Fuerteventura: cosa vedere a nord ovest

Se c’è una cosa da vedere più di tutte a nord ovest di Fuerteventura, questo è il cielo.

Dovete sapere che, tutti i giorni fino a circa mezzogiorno, questa zona è coperta da nubi e sferzata da venti

Non solo, ma lungo tutto il tratto di costa che da Corralejo procede verso ovest fino a El Cotillo, durante le prime ore del mattino c’è sempre la bassa marea.

Cosa vedere lungo la costa nord ovest di Fuerteventura

Se vi state chiedendo cosa vedere in questa parte di Fuerteventura, vi consiglio di cominciare la giornata con una passeggiata al Faro del Toston, poco fuori il piccolo centro marinaro di El Cotillo, dove scattare qualche foto alle scogliere che caratterizzano tutt’intorno il sentiero.

Oltre al mare, qui c’è un’altra cosa alquanto insolita da vedere.

Si tratta di piccoli muretti di pietre scure, edificati in maniera un pò rudimentale dalle popolazioni locali.

Svolgono l’importante ruolo di proteggere bagnanti e visitatori dal vento.

Una volta arrivati in spiaggia, vi basta sceglierne uno e potrete godere di uno spazio tutto vostro al riparo da vento e sabbia, così come da sguardi indiscreti.

Spiaggia di La Concha

Le spiagge che si trovano in questa zona sono delle vere e proprie piscine naturali , tra cui spicca La Concha.

State pensando di organizzare un viaggio alla volta di Fuerteventura? Consultate il mio itinerario:

Considerate che si tratta di una spiaggia completamente libera, quindi dal momento che il mio consiglio è di raggiungerla all’ora di pranzo, quando il cielo è privo di nuvole, ricordate di portare con voi il necessario per il pranzo oltre alla crema solare e ad un ombrellone o almeno un cappellino.

La sabbia è bianca e finissima e il colore dell’acqua va dal turchese al profondo blu.

Playa del Castillo

Nel pomeriggio, quando sale la marea, lo spazio sulla distesa de La Concha sarà sempre minore, quindi vi consiglio di approfittarne per dirigervi verso Sud, ad ammirare le onde dell’oceano infrangersi sulla Playa del Castillo.

Si tratta di un tratto di spiaggia lungo svariati chilometri, in alcuni punti occupato esclusivamente da surfisti , protetto da alte scogliere che si stagliano a strapiombo sull’oceano.

Vi potrà capitare, come è successo a me, di notare alcune persone che su questa spiaggia praticano il naturismo.

Personalmente non è una cosa che mi infastidisce anche perchè c’è così tanto spazio che vi sembrerà quasi di avere a disposizione una spiaggia privata.

Se decidete di proseguire in automobile lungo la costa, tenete presente che in questo tratto la strada non è asfaltata: fate molta attenzione e guidate piano.

Puertito de Los Molinos

Se non volete avventurarvi attraverso percorsi così scomodi, tornate a El Cotillo e imboccate la strada FV-10 verso Puertito de los Molinos.

Si tratta di un minuscolo villaggio affacciato su una baia di sabbia mista a sassi scuri, come le scogliere che lo circondano.

È il posto ideale per una sosta ed un bel tuffo nell’oceano.

Questo viaggio on the road alla scoperta di Fuerteventura vi metterà di sicuro molta fame, venite a scoprire:

Uno degli elementi che ho più apprezzato delle spiagge di quest’isola è che sono tutte dotate di un parcheggio gratuito, situato sempre nei pressi dell’accesso all’arenile.

Inoltre le spiagge libere sono sempre delle aree molto ampie, e questo garantisce il massimo della riservatezza tra i bagnanti.

E voi: preferite le spiagge attrezzate o siete amanti delle spiagge libere?

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