Il minuscolo arcipelago delle Piccole Cicladi si affaccia sulla costa orientale dell’isola di Naxos.
Koufonissi, Schinoussa, Donoussa e Iraklia, questi i nomi degli isolotti che lo compongono, sembrano così vicini all’isola verde che pare di poterli toccare con un semplice gesto della mano.
Pur vivendo ancora in una dimensione lontana anni luce da quella delle più caotiche Mykonos o Santorini, anche le Piccole Cicladi hanno avuto il loro boom turistico.
Attratti da alcune delle spiagge più incontaminate di tutta la Grecia, numerosissimi sono i visitatori che scelgono di raggiungere le Piccole Cicladi con i traghetti in partenza dalle isole maggiori.
E a chi predilige una visita che si esaurisce nell’arco di una giornata, si sono aggiunti coloro che, sfruttando la crescente presenza di studios dalle pareti bianche e gli infissi blu, decidono di fermarsi qui per alcuni giorni.
Per quanto mi riguarda, ho deciso di visitare l’isola di Koufonissi (costituita da: Kato Koufonissi, Ano Koufonissi e Keros), innanzitutto perché ero molto incuriosita dal suo essere un piccolo arcipelago all’interno di un altro arcipelago e inoltre per le sue splendide spiagge, lambite da un mare turchese che aspettava solo di essere ammirato di persona.
Piccole Cicladi: Koufonissi nella storia
L’isola di Koufonissi pare fosse abitata già dall’età del bronzo, come dimostrano alcuni ritrovamenti del periodo Protocicladico (3.200 a.C.).
Durante il Medioevo, fu l’avamposto dei pirati e delle loro scorrerie nell’Egeo, per poi finire nelle mani dei Veneti e dei Turchi.
Negli anni della Seconda Guerra Mondiale l’isola fu posta dapprima sotto il controllo degli Italiani e poi dei Tedeschi.
Questi furono momenti molto difficili per la popolazione, che uscì dal conflitto bellico provata dalla fame e dalla miseria.
I centri urbani, già molto piccoli, finirono per svuotarsi. Tutti coloro che ne avevano la possibilità, si spostarono verso città più grandi e dalle maggiori opportunità.
L’unica isoletta dell’arcipelago di Koufonissi che ancora oggi è abitata è Ano Koufonissi, dove approdano i traghetti in arrivo dalle isole maggiori.
Pensate che la corrente elettrica arrivò sulle Piccole Cicladi solo nel 1984.
Oggi sono circa 500 coloro che vivono stabilmente a Koufonissi mentre molte migliaia coloro che vi giungono per visitarla e per lasciarsi affascinare dalla sua bellezza.
Cosa vedere a Koufonissi
la perla delle Piccole Cicladi
Pur essendo ritenuta la più vivace delle Piccole Cicladi, Koufonissi è un’isola dai ritmi lenti, proprio come i passi dei pescatori, che si affacciano timidamente lungo il porticciolo della piccola Chora, alla ricerca di un viso sconosciuto per accoglierlo.
Se vi state chiedendo cosa fare o vedere a Koufonissi, sappiate che vi basterà scendere dal traghetto per sapere che qui il pezzo forte sono: spiagge, baie e calette che caratterizzano in special modo la costa sud orientale dell’isola.
Le spiagge più belle di Koufonissi
La prima cosa da sapere quando si decide di visitare le spiagge di Koufonissi è che è possibile raggiungerle spostandosi esclusivamente a piedi.
Solo inizialmente si potrà seguire una strada asfaltata che ben presto lascerà il posto ad uno sterrato.
Se viaggiate con i passeggini, vi consiglio di non avventurarvi a piedi oltre la spiaggia cittadina di Ammos, ma di informarvi presso la biglietteria portuale circa la possibilità di raggiungere alcune delle spiagge con il caicco di Kostas (al costo di 5 Euro che include sia il viaggio di andata che quello di ritorno).
In alternativa potrete utilizzare l’autobus urbano che, durante l’alta stagione, effettua una corsa ogni ora verso le principali spiagge isolane.
I più sportivi infine, potranno noleggiare una bicicletta presso un rivenditore, a due passi da Ammos Beach.
Ammos Beach
La spiaggia più vicina al molo e alla Chora di Koufonissi è detta Ammos Beach. Si tratta di un’ampia baia dalla sabbia dorata e fine e il fondale basso e dalle tonalità turchesi. Per la sua posizione, è perfetta per chi vuole avere tutti i servizi nelle vicinanze.
Paralia Finikas
Questa lunga striscia di sabbia dista circa 15 minuti a piedi da Ammos Beach e ci si arriva attraverso un percorso panoramico senza eguali.
Non abbiate fretta di raggiungere la taverna di Finikas (da cui la spiaggia prende il nome) per gustare qualche prelibatezza isolana e fate delle soste per scattare delle foto ricordo.
Fanos Beach
Vi basterà superare la scogliera che delimita Paralia Finikas per trovarvi dinnanzi a questa meraviglia.
Anche Fanos Beach è una spiaggia sabbiosa e ampia. La presenza di un beach bar vi farà venire immediatamente voglia di sorseggiare un buon aperitivo vista mare.
Inoltre, se avrete voglia di scoprire cosa c’è nei dintorni, resterete piacevolmente colpiti dalla presenza di diverse grotte e insenature, presso le quali è possibile rilassarsi, isolandosi dalla folla che popola la baia principale.
Paralia Italida
Tra le spiagge di sabbia preferite dai turisti, che vi giungono soprattutto in cerca di riparo dal vento del nord, Italida è una baia incontaminata e priva di taverne e altri servizi.
È comunque distante dalla più organizzata Fanos Beach solo 5 minuti di cammino, vale assolutamente la pena farci un salto.
Occhio del diavolo
Tra Italida e Pori non potrete non notare questa piscina naturale, meta di appassionati di tuffi di tutte le età.
Se non ve la sentite, fermatevi pure ad ammirare i gesti atletici dei più avventurosi!
Baia di Pori
È considerata da molti la spiaggia più bella dell’isola di Koufonissi. Senza dubbio questa baia a forma di mezzaluna è la più suggestiva.
Pur essendo esposta ai venti del nord, Pori resta una delle località più frequentate dai turisti che qui possono approfittare della presenza di un’elegante taverna e di un caffè.
La Chora di Koufonissi
Il piccolo centro abitato di Koufonissi, detto Chora (o Hora) si estende alle spalle del molo. Se dopo averne attraversato i vicoli, avete voglia di addentrarvi maggiormente nella storia dell’isola, sappiate che più di uno sono i luoghi da non perdere.
Chiesa di San Giorgio
Questa chiesa è stata costruita nel 1870 grazie all’utilizzo della pietra pomice proveniente dall’isola di Santorini.
Intitolato a San Giorgio, che si festeggia il 23 Aprile, questo edificio sacro è al centro di un’antichissima tradizione.
Oltre alla processione che conduceva l’immagine del Santo tra le vie della città, un volontario si impegnava a servire il pranzo a tutti i presenti, consumando infine il pasto nell’area antistante la Chiesa.
Negli anni si decise di estrarre a sorte il nome del volontario, escludendo chi avesse già svolto questo ruolo in precedenza, così da dare a tutti la possibilità di essere scelti.
Una splendida usanza popolare, non c’è che dire!
Mulini a vento
Sono ben due i mulini a vento che si possono ammirare a Koufonissi. Il primo si trova nei pressi del porto, il secondo invece si staglia nella zona di Lutrò, dove si trova anche un piccolo cantiere navale.
Museo Folcloristico
Questo museo è stato aperto nei pressi della Chiesa di San Giorgio nel 2011 grazie ai numerosi oggetti donati dalle famiglie di Koufonissi.
Contiene soprattutto utensili legati alla vita quotidiana e alle principali attività isolane come pesca, artigianato e agricoltura.
Come arrivare a Koufonissi
Non solo Koufonissi ma nessuna delle Piccole Cicladi dispone di un aeroporto.
Il modo più semplice per raggiungere il porto di Ano Koufonissi è acquistare il biglietto di una delle imbarcazioni in partenza dalle isole maggiori.
Personalmente sono partita dal porto della Chora di Naxos al costo di 40 Euro (che include sia la tratta di andata che quella di ritorno) e ho raggiunto l’isola in un lasso di tempo di circa un’ora e mezza.
Non c’è bisogno di acquistare i biglietti con molto anticipo, a me è bastato recarmi presso una delle agenzie di viaggio presenti sul lungomare della Chora di Naxos, la sera prima della partenza.
E ora non mi resta che augurarvi buon viaggio!
Pronti a partire alla volta dell’incontaminata Koufonissi?
24 risposte
Mi stai facendo scoprire angoli della Grecia di cui non conoscevo nemmeno l’esistenza! Che bella Koufonissi, sembra proprio un’isola ideale sia per il turista classico sia per chi vuole godersi il mare lontano dalla massa!
Non so cosa tu intenda con l’espressione turista classico. Adesso che l’isola è raggiungibile dalle isole maggiori più vicine è ovviamente molto visitata , tranne in bassa stagione . È considerata da molti come l’isola col mare più bello di tutta la Grecia. Se cerchi poca gente non visitarla ad agosto ma meglio settembre o da maggio a luglio.
Forse è presto per pensare alla prossima estate o forse no, ma nella mia mente ci sono proprio le piccole Cicladi ed è anche un pochino colpa tua! 🙂 Dopo averti seguito su instagram e leggendo i tuoi articoli mi hai fatto aumentare la voglia di conoscere questa parte della Grecia che non conosco. Grazie mille!
Ma grazie a te, sei gentilissima. Mi assumo volentieri questa colpa.
Ti sto seguendo con grande curiosità anche su Instagram e apprezzo molto le tue foto di viaggio, soprattutto quelle scattate in Grecia. Koufunissi deve essere proprio la ciliegina sulla torta di una vacanza nella nazione.
Mi fa piacere di averti incuriosito, in effetti Koufonissi è quel “quid” in più di un viaggio, di per sè, già splendido.
Un posto davvero incantevole e con la tua narrativa mi hai fatto rivivere le Egadi. Isole ancora poco contaminate, con pochissimi abitanti che vivono ancora di turismo e pesca,.con dei passaggi davvero stupefacenti
Personalmente conosco poco della Grecia, quindi scoprire queste chicche per me è un must!
Ti ringrazio molto.Dopo le Egadi, nulla ti vieta di spostarti alle Cicladi. In quanto a bellezza, natura e buon cibo, non avresti nulla da temere.
Koufonissi è una delle isole greche che ho sempre desiderato visitare; secondo me vanta tra le migliori spiagge della Grecia e le tue foto me lo confermano.
In questo periodo pare ci siano ancora temperature piacevolissime.
Pazzesco…la mia migliore amica è stata quest’estate a Koufonissi e mi ha detto che si è trovata talmente bene da voler ripetere anche l’anno prossimo. Mi parlava anche lei dei ritmi lenti dell’isola e dell’estremo relax ma non mi aveva detto niente sulla bellezza delle spiagge che, a giudicare dalle tue foto, è notevole!!!!
Pensa che da molti il mare di Koufonissi è ritenuto il più bello di tutta la Grecia .
Adoro le Cicladi e penso che le piccole Cicladi mi conquisterebbero ancora di più. Poi questa idea di girare a piedi e goderti proprio completamente l’isola mi attira molto. Ci dovrò andare per vedere la differenza con le Cicladi.
È una gemma da scoprire l’isola di Koufonissi.
Sono davvero incantevoli, questi contrasti di colori mi fanno impazzire! Sicuramente non mi farei sfuggire i mulini a vento!
Koufonissi è stata davvero una piacevole scoperta
quanto mi è piaciuta Koufunissi! proprio come dici tu, il ritmo lento delle giornate, il sole, il mare bellissimo e quella chora così raccolta dove la sera si incontrano le stesse persone che hai visto in spiaggia e ci si saluta come vecchi amici. Io ci sono stata in Agosto molti anni fa e c’erano pochissime persone
Penso sia davvero un gioiellino Koufonissi, da restarne incantati .
Ho un’amica che è giù due anni che va a Koufonissi, me ne ha parlato talmente bene che mi ha incuriosito, io in Grecia sono stata solo a Rodi e Santorini, isole bellissime ma decisamente più turistiche!
Dopo aver letto il tuo articolo ho deciso che ci devo andare! Grazie.
Ottima idea. Anche se arrivarci devi comunque volare su un’isola maggiore e da lì proseguire con una barca.
La Grecia e le sue isole sono la mia grande passione Europea, ne ho viste tante e ogni anno cerco di aggiungerne una nuova, Naxos e Koufunissi sono nella lista e giuro che prima o poi ci vado, dopo aver visto le tue foto poi come faccio a resistere
Te le consiglio, non ne sarai delusa .
Ho davvero amato questa isola, peccato che in alta stagione accolga più gente di quanto in teoria potesse fare viste le sue minuscole condizioni! Spero davvero che questa isola non venga deturpata dal turismo di massa
Pensa che io ci sono andata in pieno agosto ma non era per nulla affollata . Spero che il problema che tu hai segnalato , verrà risolto per il meglio.