Cambio della guardia ad Atene: i consigli per guardare la cerimonia

la cerimonia del cambio della guardia ad Atene

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Se c’è uno spettacolo che non dovete assolutamente lasciarvi scappare durante il vostro prossimo viaggio ad Atene, quello è il cambio della guardia.

Nonostante si tratti sostanzialmente di una cerimonia militare, questo rituale antico e solenne è ormai diventato una vera e propria attrazione turistica.

Tantissimi sono infatti i curiosi armati di videocamera che si accalcano al cospetto del Monumento al Milite Ignoto, chiedendosi quanto manchi all’orario d’inizio e quale sia il punto di osservazione migliore.

In tal senso, le informazioni disponibili in rete effettivamente sono spesso imprecise e approssimative.

Per questo motivo, ho pensato di condividere la mia personale esperienza, che potrà rivelarsi utile per chi desidera inserire questo attesissimo evento nel suo programma di viaggio.

Atene: chi sono i soldati che eseguono il cambio della guardia

Probabilmente vi sarà già capitato di vedere sul profilo social di qualche amico appena rientrato dalla Grecia, foto e video che mostrano alcuni dei momenti della cerimonia del cambio della guardia ad Atene.

Se così fosse, sono quasi certa che una delle prime cose ad aver inevitabilmente attirato la vostra attenzione sia stata proprio la divisa indossata dai militari.

Gli Euzones (anche detti Tsolias) costituiscono un corpo scelto dell’esercito greco, istituito nel lontano 1868 per formare i migliori soldati della fanteria nazionale, attraverso un rigido addestramento.

Dal 1974 tuttavia, la loro è una funzione puramente cerimoniale e rappresentativa.

Indossano le divise tradizionali, cucite rigorosamente a mano e costituite da alcuni precisi elementi distintivi, quali:

  • cappello cilindrico di feltro rosso (farion) con una lunga nappa di seta nera;
  • camicia bianca di cotone con maniche molto ampie;
  • gilet nero (fermeli) finemente decorato con magnifici ricami in oro;
  • gonnellina bianca (fustanella) ricavata da un tessuto di 30 metri e contraddistinta dalla presenza di ben 400 pieghe (pari alla somma degli anni della dominazione turca);
  • cintura di colore nero e ben stretta in vita (Euzones letteralmente significa: cinti bene);
  • calzettoni (periskelides) di lana bianca e giarrettiere nere;
  • scarpe di cuoio (tsarouchia) di colore rosso con degli enormi pompon neri e con circa 60 chiodi sotto le suole (il peso complessivo supera il chilogrammo).
uno degli euzones che fa la guardia al Monumento al Milite Ignoto di Atene

Hanno il compito di rendere omaggio quotidianamente al Monumento al Milite Ignoto, custodire il Palazzo Presidenziale ed eseguire l’alzabandiera e l’ammainabandiera sull’Acropoli.

Quando si può assistere al cambio della guardia ad Atene, quanto dura e come si svolge la cerimonia

Le operazioni del cambio della guardia si svolgono tutti i giorni, ad ogni ora e coinvolgono due militari (Euzones con abiti tradizionali) collocati presso altrettante postazioni di legno, decorate con i colori della bandiera greca.

Devono rimanere immobili anche in caso di condizioni atmosferiche avverse e sono sottoposti al controllo costante di un supervisore.

Costui, oltre a contenere la folla quando cerca di avvicinarsi troppo alle cabine di guardia, sistema personalmente le pieghe della fustanella, le maniche della camicia e la nappa del cappello dei due soldati, che devono mostrarsi sempre perfetti nella loro uniforme.

Rispetto agli altri giorni della settimana, la domenica il cambio della guardia ad Atene assume la valenza di un vero e proprio cerimoniale.

In questa occasione infatti, è l’intero corpo militare, capeggiato dalla banda musicale, a prendere parte alle operazioni, dando vita ad uno dei momenti più attesi dai turisti presenti in città.

La cerimonia del cambio della guardia ad Atene minuto per minuto

Nonostante molti siti internet indichino le ore 11:00 come il momento di inizio, nel concreto la parata comincia alle 10:30.

Inoltre, dal momento che l’area di passaggio dei militari viene chiusa al pubblico ed al traffico durante l’intero svolgimento, vi suggerisco di farvi trovare sul posto già a partire dalle 10:15 (in bassa stagione) o addirittura alle 10:00 (durante l’alta stagione turistica).

Il corteo lascia la caserma della guardia presidenziale, situata in Irodou Attikou, 2 e percorre a piedi Leoforos Vasilissis Sofias per poi svoltare in Leoforos Vasilissis Amalias, che divide Piazza Syntagma dal Monumento al Milite Ignoto.

Nel frattempo, attorno alle 10:20 alcuni militari fanno sgomberare l’area pedonale e collocano delle transenne per chiudere il pubblico ai lati del cenotafio.

Contestualmente, i due militari che hanno quasi finito il turno eseguono una serie di movimenti lentissimi.

Attorno alle 10:40 il traffico viene bloccato, così da consentire al corteo di procedere in tutta sicurezza fino a raggiungere il monumento presidiato dagli Euzones.

Sono ormai le 10:47 ed i militari, giunti a destinazione, interrompono la marcia e prendono posto.

gli euzones durante il cambio della guardia ad Atene
I movimenti lenti e ripetitivi del cambio della guardia ateniese

I due soldati che hanno finito il turno ripetono le movenze lente previste dal cerimoniale, lasciando la postazione di guardia.

Coloro che devono sostituirli si staccano dallo schieramento e li raggiungono, compiendo i medesimi gesti a rallentatore.

Tutti e quattro, quando sono vicini, si muovono all’unisono finché i due che hanno terminato la guardia lasciano il gruppo e, mantenendo la medesima velocità, si uniscono al resto dei militari presenti.

Le lancette segnano le ore 10:58 e la banda musicale esegue l’inno nazionale greco. Il corteo è pronto per riprendere la marcia, percorrendo a ritroso l’itinerario dell’andata.

Alle 11:03 i due Euzones rimasti al cospetto del monumento si avvicinano alle case di guardia con una gestualità nuovamente lentissima.

Gli spettatori, che possono finalmente occupare il centro dello spiazzale, hanno quindi la possibilità di guardarli da vicino.

Sono le 11:10 circa e tutto sembra essere tornato alla normalità, mentre le automobili e gli autobus riprendono la loro abituale corsa per le vie della città.

Dove si svolge la cerimonia e come arrivare

Il cambio della guardia ad Atene si svolge al cospetto dell’imponente scultura realizzata da Fokion Rok tra il 1930 ed il 1932.

L’opera omaggia tutti i soldati greci morti in combattimento ed è stata inserita in un muro di pietra calcarea affiancato da due scalinate.

Raffigura un soldato morto ed adagiato a terra, che sembra però sul punto di rialzarsi poiché indossa un elmo ed impugna lo scudo.

Ai suoi lati sono incise citazioni delle Storie della guerra del Peloponneso di Tucidide mentre sulle pareti campeggiano i nomi delle battaglie a cui prese parte l’esercito greco nella sua storia.

La collocazione del Monumento al Milite Ignoto in questo preciso punto della capitale non è affatto casuale.

Si affaccia sulla centralissima Piazza Syntagma (dal nome dalla Costituzione concessa dal re greco Ottone nel 1844) ed il maestoso edificio alle sue spalle non è altro che il Palazzo Reale, l’attuale sede del Parlamento Greco.

il Parlamento di Atene

Potrete arrivare fino a qui facilmente a piedi.

In alternativa, prendete la metropolitana delle linee 2 (rossa) e 3 (blu, dall’Aeroporto di Atene impiegherà circa 40 minuti per portarvi a destinazione), oppure gli autobus urbani.

Maggiori informazioni su orari e tratte di percorrenza sono disponibili sul sito internet di OASA, l’azienda di trasporti locale.

Qual è il punto migliore da cui guardare il cambio della guardia ad Atene

Quando l’area interessata dalla cerimonia viene delimitata, non si ha molto tempo per scegliere dove collocarsi, prima di assistere al cambio della guardia.

I migliori punti di osservazione del resto, sono sostanzialmente due e bisogna occuparli per tempo.

Chi sceglie di disporsi sul marciapiede che separa Piazza Syntagma da Leoforos Vasilissis Amalias, potrà vedere da molto vicino il corteo che si avvicina (quando il traffico viene bloccato) ma assisterà da lontano (seppur frontalmente) al cambio della guardia.

Quanti preferiscono sostare ai lati dello spiazzale antistante il Monumento al Milite Ignoto, avranno invece una visuale decisamente ravvicinata, ma laterale (per lo meno finché permarranno le transenne).

Direi che a questo punto avete tutte le informazioni utili per godervi questo spettacolo. A proposito, ne avevate mai sentito parlare prima d’ora?

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21 risposte

  1. Sono stata in Grecia un paio di volte, ma per tutta una serie di motivi non sono ancora riuscita ad andare ad Atene. Il Cambio della Guardia deve essere entusiasmante, così diverso da quello austero e solenne di altre capitali, come Londra, per esempio.

    1. Anche questo è piuttosto austero (si tratta pur sempre di una cerimonia militare) ma la cosa che colpisce maggiormente è la lentezza dei movimenti, oltre agli abiti tradizionali.

  2. Il Cambio della Guardi è una cerimonia che mi ha sempre affascinato per la compostezza e per il rigore dell’esecuzione, in qualsiasi luogo del mondo. Non sapevo sinceramente che anche ad Atene fosse possibile vedere questo evento, terrò a mente i tuoi consigli se dovessi capitare in città.

  3. Manco da Atene da ben venti anni, e non ricordo se ero andata a vedere il cambio della guardia! Però è una cerimonia che mi incuriosisce, specialmente per paragonarla a quella londinese, ad esempio, che ricordo benissimo.

      1. Il cambio della guardia ad Atene è una di quelle esperienze davvero imperdibili da fare nella splendida capitale della Grecia. È stata anche una delle prime cose che ho fatto una volta raggiunta Atene e, devo dire, che mi ha affascinata.

  4. Adoro queste cerimonie e i cambi della guardia sono sempre d’effetto! Io l’ho visto al Principato di Monaco e mi ha davvero emozionata, chissà questo ad Atene come mi galvanizzerebbe!

  5. Ho visto il cambio della guardia quando sono stata ad Atene: uno spettacolo. In particolare mi avevano colpito molto i soldati che nonostante il peso delle scarpe presumibilmente poco comode, si sanno muovere secondo un passo che a me ha ricordato quello della danza.

  6. Una parata sicuramente da vedere in quel di Atene. Trovo sempre molto utili i tuoi consigli, in questo caso quello di recarsi alla parata prima dell’orario indicato nei vari siti web. L’unico cambio della guardia che ho mai visto è quello di Londra, ma ti ringrazio per il video di quello di Atene che mi piacerebbe vedere dal vivo.

    1. Ti ringrazio. L’evento dal vivo è davvero suggestivo e qualche accortezza, per goderselo in santa pace, può far comodo 😉

  7. Non sono mai stata ad Atene, ma mi piace assistere a queste cerimonie quando visito una città. Fa parte comunque del folklore.

  8. Ci eravamo posizionati con un bell’anticipo proprio di domenica per assistere alla cerimonia completa tuttavia è arrivata la pioggia e c’è stato un cambio di soldato tra la postazione e la Jeep 🙁 siamo naturalmente ripassati in settimana settimana.merita di essere vista

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