Torna il parco dei tulipani a Bologna

campo di tulipani a Bologna

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Anche se il paesaggio non è quello tipicamente olandese, un parco di tulipani multicolore è sbocciato a Bologna.

La prima edizione di questo evento dedicato interamente al fiore simbolo dei Paesi Bassi si è svolta nel 2021, a ridosso delle festività pasquali ed è stata un grande successo.

Per questo motivo, si è deciso di replicarla negli anni successivi, introducendo alcune importanti novità.

Se il primo anno infatti, è stato possibile passeggiare tra più di 250.000 esemplari di tulipani appartenenti a circa 100 specie diverse, nei seguenti i fiori da raccogliere sono diventati prima 400.000 e poi 500.000.

Scopriamone di più!

Parco dei tulipani a Bologna: come è nato il progetto Tulipark

L’idea di ravvivare alcune aree delle città italiane con una distesa di tulipani multicolore, è venuta a Davide, Filippo e Gaetano Votadoro, tre fratelli florovivaisti siciliani.

La loro azienda, FloraNixena, creata dal padre Emanuele nel 1979, oggi conta 80.000 mq di strutture serricole, 50.000 mq di campi coltivati all’aperto, più di 40 specie floreali disponibili.

Pensate: ha ricevuto persino il Garofano d’oro, che l’ha incoronata nel 2014 come la miglior azienda produttrice del Sud Italia.

Alla luce di un’esperienza pluritrentennale nel settore floricolo, i fratelli Votadoro hanno pensato che fosse arrivato il momento di far conoscere a tutti gli italiani la passione che da sempre, anima la loro attività imprenditoriale.

Così è nato Tulipark, un parco interamente dedicato ai tulipani, inaugurato a Roma nel 2018 e dal 2021 visitabile anche a Bologna.

Dopo l’inaugurazione, è possibile visitare il campo tutti i giorni, dalle 9 alle 18.

inizia la seconda edizione di Tulipark

Come prenotare la visita per Tulipark a Bologna

Nel 2021, l’evento era stato un vero successo.

Questo perché l’apertura del parco di tulipani di Bologna era coincisa con l’inizio delle vacanze pasquali.

Inoltre, in virtù delle limitazioni agli spostamenti, aveva rappresentato una vera boccata d’aria per tutti i bolognesi, dando loro la possibilità di uscire di casa.

Gli organizzatori si erano persino affrettati a pubblicare un comunicato in cui si affermava che da quel momento l’entrata sarebbe stata consentita solo previa prenotazione anticipata.

Anche quest’anno del resto, quella dell’acquisto on line è la modalità più indicata per accedere al campo, perché consente di beneficiare di alcune riduzioni e scontische sul biglietto.

Tulipark torna a Bologna: prezzi e tipologie di biglietti

L’ingresso minimo prevede un costo di 8 Euro mentre, chi desidera comporre un vero e proprio bouquet di tulipani, pagherà dai 15 ai 50 Euro (a seconda del numero di fiori che vuole portare a casa).

Una delle grandi novità dell’edizione del 2024, è la possibilità di scegliere tra diverse tipologie di biglietto, che si aggiungono alle opzioni già disponibili negli anni passati.

Sono previste delle soluzioni di acquisto cumulative, che consentono di aggiungere al bouquet alcuni servizi extra, ovvero uno shooting fotografico realizzato da un professionista ed alcuni menu da degustare nell’area adibita.

Oltre ad una promozione dedicata alle coppie, è stata inoltre messa a punto l’opzione famiglia, che consente a gruppi di 3, 4 o 5 persone (non necessariamente imparentate) di acquistare 15 tulipani ad un prezzo ridotto rispetto a quello standard.

Collegatevi al sito internet di Tulipark e scegliete la formula più adatta a voi e alle vostre esigenze.

Parco dei tulipani a Bologna: dove si trova e come raggiungerlo

Il parco dei tulipani si trova in via dell’Arcoveggio, 60, nel quartiere Navile, alla periferia nord-est della città di Bologna.

Potete raggiungerlo:

  • in auto: una volta arrivati nei pressi di Bologna, imboccate la tangenziale e prendete l’uscita 6 Giuriolo. Da qui, alla rotonda entrate in via di Corticella, quindi svoltate prima in via Giuriolo e poi in via dell’Arcoveggio. All’ingresso del parco verrete accompagnati al parcheggio.
  • in treno: dalla Stazione Centrale di Bologna proseguite a piedi fino all’Autostazione (che dista soli 5 minuti) e da qui prendete l’autobus numero 11 in direzione Rotonda Giardini (scendete alla fermata C.s. Virtus), oppure il numero 27 in direzione Byron (e scendete alla fermata Caserme Rosse).

Come si svolge la visita all’interno del campo di tulipani di Bologna

Prima di entrare vi verranno fornite alcune informazioni pratiche per poter effettuare la visita in totale autonomia e nel rispetto delle regole:

  • ciascun visitatore potrà raccogliere autonomamente i fiori per poi depositarli in un cestino da portare con sé durante la visita secondo una procedura denominata: u-Pick ovvero, tu raccogli.
  • Se deciderete di raccogliere più fiori rispetto a quanto specificato al momento della prenotazione, questi vi verranno fatti pagare all’uscita.
  • Durante la permanenza nel campo sarà possibile fotografare i tulipani ma bisognerà stare attenti a non calpestarli.
  • La visita si svolge all’interno di un terreno agricolo, tra una fila di fiori e l’altra, quindi vi consiglio di non indossare i tacchi per non rischiare di sprofondare nella terra, né vestiti troppo chiari poiché col vento la polvere potrebbe sporcarli.
  • Non è consigliato portare con sé bambini nei passeggini o persone con mobilità ridotta in quanto sarebbe scomodo trasportarli all’interno del campo.
  • Si possono portare i cani purché siano tenuti al guinzaglio e si faccia in modo che non sporchino il vivaio.
  • Rispetto all’edizione del 2021, sono state inserite delle aree gioco dedicate ai più piccoli, un’area di ristoro e alcune installazioni dove scattare delle simpatiche foto in stile olandese.
tulipani multicolore a Bologna

Come avvenuto durante la prima edizione, anche quest’anno presso il gazebo dei bouquet, gli operatori di Tulipark provvedevano a separare i bulbi e a consegnarli al Comune di Bologna.

Quest’ultimo, provvede poi a donarli in beneficenza.

Mi sembra una splendida iniziativa!

Parco di tulipani a Bologna: le mie esperienze a confronto

Ammetto che, nel 2021 era tanta la voglia di trascorrere del tempo all’aria aperta in un periodo di forti limitazioni.

La bellezza di colori e sfumature che scorgevo ovunque posassi lo sguardo, mi faceva perdere completamente la cognizione del tempo.

Mi muovevo da una fila all’altra con estrema lentezza, come se quei fiori mi tenessero immobilizzata davanti a loro, con un effetto quasi ipnotico.

Quello che mi ha stupito di più di tutto però, non è stata solo la varietà di colorazioni ma anche le peculiarità delle varie specie.

Erano una più bella dell’altra.

Ho selezionato gli esemplari da portare a casa con estrema cura soltanto dopo un paio d’ore e alcune pause.

Le edizioni del 2022, del 2023 e del 2024 invece, si inseriscono in un contesto decisamente diverso. Le riaperture, che ci hanno donato un senso sempre maggiore di normalità, ci fanno ormai ben sperare per il futuro.

D’altro canto, le intense piogge che hanno caratterizzato i giorni precedenti all’inaugurazione, hanno fatto un vero e proprio miracolo.

I tulipani sono sbocciati più colorati che mai!

Essendo numericamente molti di più dell’anno scorso, creano un colpo d’occhio che nel complesso ha davvero dell’incredibile.

una delle installazioni più simpatiche del Tulipark di Bologna

Tulipani a Bologna: come conservare il vostro bouquet di fiori

Se avete appena ritirato il vostro bouquet di fiori ma non sapete come conservarlo, considerate che non dovete far altro che disporlo in un vaso pieno d’acqua e poi aggiungere un cucchiaino di bicarbonato che servirà a mantenerli più a lungo.

Se invece avete acquistato dei bulbi di tulipano, ricordate che non possono essere interrati durante la stagione primaverile, quando vanno tenuti coperti e al riparo dal sole.

Soltanto in autunno, con le temperature più basse e le prime piogge, possono essere piantati a una profondità di circa 10 cm e con la punta rivolta verso l’alto.

Curiosità e leggende sui tulipani

Il nome tulipano deriva dal turco tülbent, turbante, in chiaro riferimento alla forma del fiore, che sembra quasi un copricapo.

La sua coltivazione in Turchia era ampiamente diffusa nel XIV secolo, mentre arrivò in Europa solo a metà del Cinquecento, quando l’ambasciatore fiammingo che prestava servizio alla corte di Solimano il Magnifico, ne spedì alcuni bulbi alla corte olandese.

Qui il botanico Clusius trovò il modo per svilupparne diverse varianti facendo sì che la sua coltivazione si diffondesse rapidamente nell’intera Olanda, fino a diventare un vero e proprio simbolo nazionale.

Secondo una leggenda persiana, pare che il tulipano rosso sia nato dalle gocce di sangue di Shirin, un giovane che si era tolto la vita a causa di una forte delusione d’amore.

tulipani colorati nel campo di Bologna

Il suo sangue, mescolandosi alle lacrime, una volta raggiunto il suolo si sarebbe trasformato in splendidi fiori rossi, i tulipani per l’appunto.

Questa connessione tra il tulipano e la tematica d’amore, è ben chiara anche nelle novelle de Le Mille e una Notte.

Qui si racconta di come il sultano lasciasse cadere un tulipano rosso ai piedi di una delle donne dell’harem per farle capire di essere la sua prescelta.

Se volete sorprendere la persona amata dunque, donatele un bel bouquet di tulipani.

Magari dopo averli raccolti personalmente proprio al Tulipark di Bologna, che ve ne pare come idea?

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32 risposte

  1. Ma che parco spettacolare, non ne avevo mai sentito parlare!
    Pensavo che per vedere dei tulipani dovevo andare per forza in Olanda e invece c’è un bellissimo parco a due ore di macchina da noi.
    Che spettacolo, grazie per le informazioni e per la dritta!

  2. Ho visto le fioriture olandesi ed ho visitato qualche parco italiano, con imitazioni limitate dello spettacolo nordico. Mi piacerebbe molto visitare questo parco, per poter camminare tra i colori e sentire il profumo della primavera. Comprerei anche parecchi bulbi per la mia fioriera: i tulipani mi piacciono moltissimo.

  3. Proprio un peccato che Bologna sia così difficilmente raggiungibile da dove abito io! Sarei sicuramente andata fosse stato più vicino, perché adoro i tulipani!

  4. Un vero peccato non poter essere a Bologna proprio durante la settimana di Pasqua e poter ammirare i tulipani dal vivo. Sono i miei fiori preferiti, tant’è che anche il mio bouquet di nozze era composto di tulipani bianchi. Magari mi informo meglio per le date dell’anno prossimo!

  5. Ma è stupendo! Conoscevo i campi di lavanda e di girasole, ma questa è proprio una novità per me! Hai un’idea fino a quando si possono trovare? Anche se con questi cambi di clima repentini penso non sia facile rispondere.

    1. Al momento sul sito di Tulipark è possibile acquistare i biglietti fino al 16 Aprile. Laddove dovesse cambiare qualcosa, provvederò ad informarti.

  6. Ho amato il parco di tulipani in Olanda, non lontano da Amsterdam. L’avevo inoltre visitato durante le vacanze pasquali. L’iniziativa del Tuli Park mi sembra grandiosa, così ho “a due passi” da casa una piccola Olanda dove vedere i miei fiori preferiti!

  7. I tulipani sono il mio fiore preferito e in queste settimane mi sono riempita gli occhi visitando quelli di Villa Pisani Bolognesi Scalabrin (più di 200.000) e quelli dei Tulipani Euganei … il prossimo anno verrò certamente anche qui. Grazie per lo spunto !

  8. Bellissimi i tulipani, mi piace sempre andare ad ammirarli quando sbocciano in Slovenia, di solito attorno al 25 aprile, quando da noi è festa mentre da loro no, nei due principali parchi del paese. E’ incredibile quanti ce ne siano, diversi tra loro, non solo nel colore. Ma sempre tutti bellissimi. Non sapevo di questo evento bolognese, decisamente da segnare per la prossima occasione!

    1. Sono dei fiori magnifici ed avere la possibilità di ammirarli in questo campo ogni anno all’inizio della primavera, è qualcosa di davvero straordinario.

  9. Ma che belle foto!! Ho sempre desiderato visitare il parco dei tulipani Keukenfof in Olanda ma adesso che ho scoperto questo luogo in Italia , lo visiterò il più presto possibile.

  10. I tuoi consigli per la visita sono fondamentali da conoscere. Io ad esempio indosso sempre vestiti svolazzanti dai colori chiari, uscirei da li una tavolozza di colori. Bene anche che Si possano portare gli amici pelosetti. Chissà che io non riesca a fermarmi già il prossimo week end per una passeggiata tra i tulipani!

  11. Non sapevo dell’esistenza di un posto tale in Italia, pensavo che le distese dei tulipani fossero tipici dei Paesi Bassi ma mi sbagliavo! Grande sorpresa!

    1. Ci sono diversi campi di tulipani, sparsi in diverse regioni d’Italia. Secondo me ne trovi uno anche vicino casa tua 😉

  12. I miei fiori preferiti, i tulipani 🌷
    Ho molto amato le fioriture nei giardini di Castel Trauttmansdorff a Merano e, nell’Emirgan Park a Istanbul. Visto l’origine turca di questo bulbo, non potevo perdermi il Festival dei Tulipani a Istanbul.
    Non conoscevo però il Parco dei Tulipani a Bologna: farò di tutto per visitarlo appena mi rimetto in sesto. Grazie mille per i suggerimenti.

  13. Se c’è un fiore che adoro questo è il tulipano: delicato ma anche sbarazzino con i suoi colori sgargianti. Sono felice di sapere che vicino a Bologna si trova un campo così ricco dove è possibile raccoglierli!

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