Non faccio in tempo a congratularmi con me stessa per aver acquistato un volo aereo a poche decine di Euro, che subito inizio a chiedermi: cosa mettere nel bagaglio a mano?
Già perché, soprattutto se si tratta di soggiorni brevi, il bagaglio a mano vince a mani basse su quello da stiva.
Oltre a snellire drasticamente le pratiche al check in, consente di evitare la tanto odiata attesa davanti al nastro trasportatore, così da proiettare immediatamente il viaggiatore verso una vacanza senza stress.
Ma allora perché, preparare il bagaglio a mano è, per molte persone, una fonte di stress?
Da un lato, penso che molti viaggiatori, soprattutto quelli che non prendono aerei così di frequente, siano preoccupati dall’eventualità di contravvenire a qualche norma e di dover svuotare la valigia davanti a tutti per vedersi requisire il deodorante o la schiuma da barba.
Dall’altro invece, ci sono coloro che hanno risolto il problema alla radice e a chiunque faccia loro domande, rispondono serafici: compro tutto quello che mi serve, all’arrivo.
Cosa si può mettere nel bagaglio a mano: le regole su liquidi e creme
In realtà, prima di preparare il bagaglio a mano, è bene informarsi circa le normative attualmente in vigore.
Sul sito internet di ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) vi è l’elenco di tutto ciò che è consentito portare in cabina e di quanto è invece vietato, con un focus sui liquidi, croce e delizia di molti viaggiatori.
È infatti previsto che:
- acqua e altre bevande,
- creme, lozioni, oli,
- profumi, shampoo e gel per capelli,
- contenuto di recipienti sotto pressione (ad esempio schiuma da barba, deodorante),
- paste quali i dentifrici
possono salire a bordo soltanto se sono inseriti in recipienti che non superano una capacità di 100 ml (oppure 100 grammi) all’interno di un sacchetto trasparente e richiudibile. Quest’ultimo infine deve, nel complesso, non superare la capacità di 1 litro né le dimensioni del bagaglio a mano.
Uno degli errori più comuni durante la preparazione del beauty case da portare in viaggio, è la convinzione di poter portare con sé i contenitori dello shampoo o il barattolo della crema, dopo averli svuotati almeno fino a metà.
La norma infatti, prevede che la capacità di 100 ml sia un limite previsto per il recipiente, oltre che per la sostanza liquida o cremosa.
Questo ci obbliga ad acquistare prodotti ad hoc, da portare in viaggio senza correre il rischio di doverli lasciare a terra.
Purtroppo però, noto di non riuscire sempre a trovare le confezioni da 100 ml dei miei marchi preferiti.
È vero che sono in vendita, già da diversi anni, contenitori travel size nei quali travasare il bagnoschiuma o la crema corpo ma è altrettanto vero che questa non è una soluzione definitiva.
Questi recipienti dopo pochi utilizzi vanno cambiati e non sono poi così pratici per tutte le tipologie di prodotto.
Per questo, mi capita frequentemente di chiudere un occhio e acquistare il formato mignon di marchi che non amo particolarmente, soltanto per avere a disposizione, nella meta di villeggiatura, una crema viso o corpo.
Anche se non è quella più adatta alla mia pelle.
Cosa mettere nel bagaglio a mano: i consigli dell’esperta di estetica
A tal proposito, per evitare che l’ansia prenda il sopravvento e che rovini non solo la mia prossima vacanza ma anche le vostre, darò la voce Ilaria Ieracitano, di professione estetista e beauty coach.
Ilaria ha individuato ben 4 kit da viaggio, adatti a tutte le tasche e ad ogni necessità.
La sua voglia di affermazione e crescita personale, oltre che professionale, non solo l’ha condotta dalla Calabria fino a Bologna ma le ha consentito di mettersi costantemente in discussione, portandola a migliorarsi giorno dopo giorno.
È così che è diventata un’esperta di estetica avanzata: trattamenti, apparecchiature e prodotti specifici sono il suo pane quotidiano.
Trovare la soluzione adatta a ciascun cliente è per lei, la soddisfazione più grande.
Facendo suo il detto mens sana in corpore sano, Ilaria conduce uno stile vita salutare, prendendosi cura del suo corpo e della sua pelle.
Ama lo sport e di recente, ha iniziato una collaborazione con New Age, un’azienda leader nel settore della cosmetica e del benessere, grazie alla quale sta aiutando moltissime persone a rimettersi in forma e tornare ad amarsi un pò di più.
Pronti a prendere nota dei suoi consigli?
Cominciamo!
Cura del viso: avere pelle e liscia e luminosa anche in viaggio
Lo ammetto: quando ero in partenza per delle brevi fughe, lasciavo a casa i prodotti che adoperavo per la detersione e la pulizia del viso, che acquistavo sempre in formato maxi.
Purtroppo preferivo le classiche salviette struccanti che, seppur praticissime, si rivelavano sempre inutili.
Io mi chiedo: perché le chiamano struccanti se per eliminare il mascara waterproof ne devi utilizzare almeno cinque?
Grazie all’aiuto di Ilaria, ho avuto modo di conoscere il Kit pelle pulita di Veralab. Consiste in una pochette da viaggio (23 cm x 20 cm) contenente:
- 1 olio denso da 80 ml,
- 1 acqua micellare da 50 ml,
- 1 spumone da 100 ml,
- 1 panno in microfibra
Panno in microfibra e dischetti riutilizzabili: viaggiare rispettando l’ambiente
Rispetto ai dischetti e alle salviette usa e getta, da diversi anni ormai sono in commercio prodotti per la detersione che possono essere riutilizzati, così da ridurre l’inquinamento.
Oltre al panno in microfibra di Verolab, vi segnalo i dischetti Hello Bamboo di Hello Body, costituiti per l’80% da bamboo ed il restante 20% da cotone.
Dopo ogni utilizzo vi basterà lavarli e saranno di nuovo pronti all’uso!
Vedrete che oltre all’ambiente, ne gioverà inevitabilmente anche il vostro portafogli.
Per una detersione più profonda, è consigliabile l’utilizzo in combinazione, di Luce Liquida Travel (nel formato da 100 ml o da 50 ml), una lozione viso illuminante ad azione esfoliante.
A questo punto, via libera a Wonder Roll e Wonder C Cream, dalle proprietà illuminanti ed antiossidanti, nonché ricchi di vitamina C.
Il consiglio per le beauty addicted: se per la cura del viso anche in vacanza, non badate spese, il kit da viaggio di Comfort Zone, è quello che fa per voi.
Si tratta di Sacred Nature Kit ed è costituito da:
- 1 cleansing balm da 50 ml,
- 1 youth serum da 30 ml,
- 1 hydra cream da 50 ml
Si tratta di prodotti realizzati con estratti biologici, capaci di idratare e coccolare la vostra pelle durante l’intera villeggiatura.
Cura del corpo: come avere pelle effetto seta anche in vacanza
Mettere o non mettere nel bagaglio a mano il bagno schiuma e la crema per il corpo?
Scommetto che anche voi siete stati tormentati spesso da questo dubbio amletico e che, per risolvere la questione, avete preferito autoconvincervi che per quei pochi giorni di villeggiatura, avreste adoperato i flaconi messi a disposizione dall’hotel.
Il problema è che, in molti casi, i prodotti che si trovano negli alberghi lasciano sulla pelle quello sgradevolissimo effetto carta vetrata che, soprattutto dopo una giornata trascorsa sulla spiaggia o in riva al mare, non è proprio il massimo.
Per evitare di imbattersi in situazioni come questa, il consiglio di Ilaria è quello di utilizzare il sapone solido Sea Vegetable di Lush da 100 grammi, a base di alghe marine.
Si tratta di un’ottima alternativa al bagnoschiuma in bottiglia!
Può essere adoperato in combinazione con Dream Cream Self – Preserving, una crema per il corpo e le mani, al profumo di avena e lavanda.
I due prodotti, usati in successione per la detersione e l’idratazione del corpo, renderanno la vostra pelle sorprendentemente vellutata.
Il consiglio per le beauty addicted: a coloro che hanno a disposizione un budget assolutamente poco cheap e molto expensive, è riservato il kit Body Wellness Solution di Comfort Zone.
Ciascuna confezione contiene:
- 1 body strategy peel scrub,
- 1 tranquillity shower cream,
- 1 body strategist d-age cream,
- 1 tranquillity blend puro
Si tratta di alcuni tra i prodotti più amati di Comfort Zone (uno dei brand che preferisco per la cura del corpo) che, secondo me, meritano di essere condivisi.
Per questo motivo, vi consiglio di prendere in considerazione questo travel kit anche come idea regalo per una persona speciale.
Per quanto mi riguarda, devo ancora trovare in commercio qualcosa di più piacevole sulla pelle dei prodotti della linea Tranquillity di Comfort Zone!
Solari: come scegliere quelli da portare in viaggio
Non posso dimenticare quando, nel giorno del mio compleanno, su una spiaggia thailandese, mi sono quasi ustionata per non aver portato con me la protezione solare adatta.
Avevo ripiegato su un prodotto locale e pensavo: è il mio ultimo giorno di vacanza, cosa vuoi che succeda?
Ho seriamente rischiato di trascorrere gli ultimi momenti di quel viaggio da sogno chiusa in hotel, in balia della mia pelle provata e dolorante.
Fortunatamente, ho commesso questa disattenzione una sola volta.
Non dimentico mai, quando sono in partenza, Sun Beauty Kit di Lancaster, che si compone di:
- 1 Sun Beauty Face Cream da 50 ml,
- 1 Sun Beauty Body Milk da 50 ml,
- 1 Golden Tan Maximizer after tan lotion da 50 ml
Da quando uso questa linea di solari e doposole, l’abbronzatura sulla mia pelle è più uniforme.
Riesco ad evitare quelle antipatiche chiazze rosse (effetto Pimpa, per intenderci) e, grazie al Tan Activator, il colorito dorato dura davvero a lungo (anche più di un mese dal rientro in città).
Se avete la possibilità di imbarcare un bagaglio in stiva, sappiate che i solari e i doposole di Lancaster sono disponibili anche in maxi formato. Quando posso infatti, io acquisto il contenitore da 400 ml.
Il consiglio per le beauty addicted: anche sul fronte della protezione solare, Comfort Zone si rivela pronta a schierare prodotti resistenti all’acqua e capaci di rallentare l’invecchiamento. Sto parlando di Summer Travel Kit, che contiene:
- 1 Sun Soul Milk spray da 30/50 ml,
- 1 Sun Soul Face and Body After Sun da 60 ml
Dal momento che, anche le più attente, possono distrarsi almeno una volta, è bene mettere nel bagaglio a mano un prodotto che potremmo definire eroe, in grado di prevenire eventuali danni provocati dall’eccessiva esposizione al sole.
In casi come questi, potrebbe infatti tornare utile: Hydramemory Mask di Comfort Zone, una maschera gel ad azione altamente idratante, che riesce quasi a dissetare la pelle.
Beauty Device: quali dispositivi per la cura della pelle in viaggio
I beauty device sono tutti quei dispositivi che aiutano a massimizzare l’azione dei prodotti di skin care che adoperiamo quotidianamente, rendendone ancora più evidenti i risultati.
Per questo motivo, se siamo abituati ad avere la pelle sempre liscia e perfettamente detersa, perché dovremmo rinunciarvi proprio in vacanza?
Potrebbe tornarci utile lo Skin Regimen Gua Sha di Comfort Zone.
È uno strumento appartenente alla cultura cinese ed è finalizzato a migliorare il tono e la circolazione della pelle.
Un’alternativa, è iSonic Pro 2 di Lulux Beauty, una spazzola elettrica che rimuove in profondità eccesso di sebo e impurità della pelle, lasciandola liscia e levigata.
Ringrazio Ilaria Ieracitano per i suoi preziosissimi consigli.
Non potevamo che riunirci davanti ad un ottimo aperitivo, per stilare questo elenco di suggerimenti utili a scegliere con cura e senza stress, cosa mettere nel bagaglio a mano.
Se volete conoscere più da vicino la sua attività o chiederle una consulenza specifica e personalizzata, potete contattarla tramite la sua pagina Instagram: Ilaria_ieracitano88.
Sarà ben lieta di darvi una mano!
Ora però sono curiosa: cosa non deve proprio mancare nel vostro beauty case quando viaggiate soltanto con il bagaglio a mano?
23 risposte
Grazie per i preziosi consigli, è sempre un momento tragicomico quando si tratta di selezionare liquidi da portare in viaggio! Nel mio beauty non manca mai la crema da giorno!
Meno male che ho incontrato Ilaria così per me non è più uno stress 😉
Non prendo l’aereo da un bel pò ma a Natale abbiamo previsto un viaggio alle Hawaii. Farò tesoro dei tuoi consigli per mantenere la palle idratata bene.
Belle le Hawaii ma viaggerai solo con il bagaglio a mano?
Per me preparare le valigie, bagaglio a mano compreso, è sempre una fonte di stress; da un lato, come dici tu, la paura di mettere oggetti “proibiti” nello zaino, ma soprattutto il timore di dimenticare qualcosa di importante! Grazie per i consigli!
È un piacere.
Interessante il panno in microfibra di Verolab, che non conoscevo, lo valuterò per i prossimi viaggi al posto delle odiose salviette struccanti. Sicuramente non manca mai la crema viso ma anche corpo!
Anche per me il panno in microfibra è stata la vera svolta. Le salviette struccanti purtroppo sono totalmente inutili.
Io sono fortunata, riesco quasi sempre a trovare le mini taglie dei miei prodotti preferiti. Se non le trovo in Italia le compro in aeroporto, a volte le trovo in Inghilterra, da Boots faccio scorta per esempio! Poi è vero che sono abbastanza minimal: crema idratante, matita sopracciglia, mascara e rossetto. Per bagnoschiuma, shampoo e balsamo invece uso i contenitori riutilizzabili, alcuni sono di migliore qualità di altri e riesco a farli durare a lungo. Per il latte detergente/olio struccante non ho ancora trovato la soluzione perfetta, il panno e i dischetti riutilizzabili li uso a casa, non mi piace però metterli umidi in valigia. Comunque proprio vero che le salviette struccanti non struccano, da questo punto di vista molto meglio le salviette per il cambio pannolino dei bambini in viaggio (scoperto quando sono diventata mamma!)
È anche una questione di abitudine, come giustamente fai notare, Paola. Io non potrei proprio rischiare di arrivare in aeroporto senza tutto il necessario. Grazie a Ilaria ho scoperto marchi validissimi e non riesco più ad abbandonarli , neanche in viaggio (come Comfort Zone e Veralab).
Io sono sincera, tempo fa ho colto l’occasione di acquistare un beauty case proprio da bagaglio a mano, con tanto di boccettine già dosate (100 ml) e pronte da riempire! Quando devo fare un viaggio di pochi giorni, faccio il travaso di shampoo e bagnoschiuma, mentre per le creme opto per le versioni ridotte! Qualche volta mi sono trovata anche ad utilizzare saponi e shampoo solido! Per i prodotti struccanti, ho trovato un sapone struccante (anche quello lo travaso) che riesco ad utilizzare al posto di altri prodotti (confermo l’inutilità delle salviette, anzi a me irritano tantissimo la pelle).
Ciao Margherita, ci scrivi il nome del sapone struccante così possiamo provarlo? Grazie degli spunti.
Quando viaggio un’attenzione particolare va sempre al beauty case: oltre a metterci tutti i farmaci che prendo abitualmente vado di contenitori mignon. Il bagnoschiuma non lo porto perché so già che lo trovo nei bagni degli hotel, idem lo shampoo, così si risparmia spazio!
Grazie del tuo feedback, Eliana. Come fai sapere che troverai i prodotti giusti negli hotel? Te lo chiedo perché io non ho la stessa fortuna di trovare il bagnoschiuma e lo shampoo adatto rispettivamente alla mia pelle e ai miei capelli negli alberghi in cui soggiorno.
Io che sono crema dipendente ho un beauty grande come una casa e solitamente metto tutto nella valigia grande perché non posso rinunciare ai miei prodotti. A volte ho usato i contenitori di plastica da 100ml e ho travasato ma l’ho trovato scomodo. Bella l’idea dei kit da viaggio anche se secondo me il costo è sempre un po’ eccessivo. Tuttavia in aereo soprattutto per i viaggi lunghi non possono fare a meno di crema idratante, salviette rinfrescanti, dentifricio, lacrime artificiali e burro di cacao
Mi sembra di capire che tu abbia risolto viaggiando sempre col bagaglio da stiva. Tuttavia, ritengo che il costo del bagaglio aggiuntivo potrebbe in qualche modo rivelarsi più elevato dell’acquisto di uno dei kit da viaggio segnalati. Prova a fare un confronto! Grazie del tuo feedback, intanto.
Viaggio sempre con il bagaglio a mano, anche quando si tratta di viaggi più lunghi, e purtroppo spesso mi è capitato, come dici tu, di acquistare i mignon di prodotti che non mi fanno impazzire e di usarli per comodità. Oppure ricorro al travaso ma non sempre è la soluzione migliore. I consigli di Ilaria quindi saranno molto utili per il prossimo viaggio!
Mi fa molto piacere!
Praticamente viaggio sempre con il bagaglio a mano e ormai da anni ho imparato come gestirmi il beauty case da viaggio. In ogni caso ho trovato nel tuo articolo molti spunti utili, grazie!
Grazie a te per il feedback.
Fortunatamente per i viaggi di volontariato, e con i giusti permessi che vengono direttamente inviati in aeroporto, non ho avuto problemi di questo tipo. Ma negli altri tipi di viaggi, trovare il giusto kit per il soggiorno mi sembra una cosa molto sensata, utile e che fa risparmiare tempo e spazio.
Mi fa piacere.
Viaggio da sempre super leggera, odio portare dietro della roba inutile, anche il beauty è ridotto al minimo indispensabile