9 giorni a Creta: mappa delle spiagge più belle da ovest a est

Voulisma Beach una delle spiagge più belle di Creta

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Creta, la più grande delle isole greche, vanta una costa che si estende per circa mille chilometri, caratterizzata da una tale varietà di spiagge, baie e calette da rendere quasi impossibile l’impresa di mapparle tutte in nove, dieci o anche quindici giorni.

Culla della gloriosa civiltà minoica, questo lembo di terra emersa tra il Mar Egeo ed il Mar Libico saprà sicuramente come farvi innamorare, poiché possiede tutti gli elementi necessari a trasformare una vacanza in un’esperienza indimenticabile.

Le città costiere e i piccoli villaggi vi accoglieranno con autenticità e ospitalità, mentre la cucina cretese vi delizierà con i suoi sapori unici e genuini.

Che voi siate amanti delle escursioni all’aria aperta, appassionati di storia e archeologia o, molto più semplicemente, campioni di tintarella e relax sotto al sole, statene certi: Creta è il posto giusto per voi.

9 giorni a Creta: mappa delle spiagge imperdibili da ovest a est

Prima di scoprire quali sono le spiagge che non dovete perdere assolutamente durante il vostro prossimo soggiorno di nove giorni a Creta, ci tengo a fare una precisazione.

L’elenco che state per leggere non è una classifica, ma raggruppa arenili, baie e calette secondo un ordine di tipo puramente pratico, che ricalca in parte la mia personale esperienza.

Essendo atterrata all’aeroporto di La Canea (detta anche Chania), ho iniziato la mia esplorazione isolana dalla costa occidentale, spostandomi progressivamente verso est fino a rientrare in Italia dall’aeroporto di Candia (o Heraclion, che dir si voglia).

Per rendere più utile la consultazione di questa piccola guida inoltre, non mi limiterò a fornirvi una descrizione della spiaggia e dei suoi servizi, ma vi spiegherò anche in che modo e soprattutto, in quanto tempo, potrete arrivarci.

Voglio essere sincera con voi e svelarvi qualcosa su cui molti preferiscono tacere: trascorrerete molte ore in macchina.

Mi sembra un buon motivo per dare immediatamente inizio al nostro viaggio, non credete?

Laguna di Balos: una delle spiagge più belle di Creta ovest

Sull’isola di Minosse esiste un vero e proprio paradiso terrestre ed il suo nome è Laguna di Balos.

Se vi state chiedendo cosa abbia in comune questa baia dalle basse acque turchesi e la sabbia finissima con il giardino dell’Eden, dovete sapere che qui, innanzitutto non è affatto facile arrivarci.

La Laguna di Balos si trova in un’area naturale protetta (Rete Natura 2000) all’interno della quale è consentito procedere in auto per circa 10 chilometri lungo una strada non asfaltata e poi, dopo aver parcheggiato, proseguire a piedi per altri 30-40 minuti, facendosi largo tra i sassi.

Prendetevi tutto il tempo che vi serve per ammirare, dai diversi punti panoramici dislocati lungo il percorso, l’iconico isolotto di Tigani Balos e le centinaia di sfumature di blu che, come pennellate sulla tela di un artista, si stagliano all’orizzonte.

la celebre Laguna di Balos a Creta

Una volta giunti in prossimità dell’arenile, potrete scegliere un angolino tra quelli ancora rimasti liberi (come immaginerete, è una delle spiagge più amate dai turisti), su cui stendere il vostro telo mare.

La spiaggia non è propriamente attrezzata ma dispone comunque di un bar, servizi igienici e in alcuni punti, offre la possibilità di noleggiare ombrellone e sdraio.

Chi proviene da Chania impiegherà nel complesso, circa un’ora e quindici minuti per raggiungere la baia in automobile.

Nei primi 45 minuti potrete guidare con tranquillità. Poi, una volta giunti al piccolo villaggio di Kaliviani, situato alle porte della penisola di Gramvousa, dovrete immettervi nello sterrato, che richiederà nervi saldi e self control.

Una valida alternativa alla macchina può essere il traghetto in partenza dal porto di Kissamos oppure un’escursione organizzata.

Falasarna e i tramonti più belli di Creta ovest

Amanti dei tramonti, mi rivolgo soprattutto a voi: non pensate di lasciare la penisola di Gramvousa senza aver trascorso almeno una giornata sulla spiaggia di Falasarna.

Questa lunga distesa di sabbia chiarissima e dalle sfumature rosate, è infatti nota per la sua capacità di donare a isolani e villeggianti, romanticissime golden hour.

È un susseguirsi di piccole insenature e calette silenziose e selvagge, a cui si alternano spiagge attrezzate e fornite di ogni comfort.

Dovete solo scegliere la soluzione che fa per voi!

Chi arriva da Chania in auto impiegherà circa 55 minuti per raggiungere il parcheggio, vicinissimo all’arenile.

Quanti invece preferiscono muoversi con i mezzi pubblici, possono consultare il sito dell’azienda dei trasporti cretese (KTEL) che, nei mesi estivi, effettua corse quotidiane con destinazione Falasarna.

Elafonissi: la celebre spiaggia rosa a sud ovest di Creta

Una sottile striscia di sabbia unisce l’isola di Creta ad un minuscolo isolotto ed il suo nome è Elafonissi.

Anche questa magnifica baia, delimitata da dune di sabbia chiarissima e soffice, rientra nel programma di tutela ambientale promosso dall’UE (Rete Natura 2000), proprio come la già citata Laguna di Balos.

Il fondale, basso e cristallino, consente di individuare in alcuni punti del bagnasciuga delle sfumature dalle tonalità calde, motivo per il quale molti rivolgono ad Elafonissi l’appellativo di spiaggia rosa.

A questo punto, direi che non vi meraviglierà certo sapere che questa è una delle baie più affollate di Creta.

Del resto, dispone davvero di ogni comfort (tutto, rigorosamente, a pagamento): servizio noleggio di ombrelloni e lettini, beach bar e toilette.

Da Chania occorrono circa un’ora e venti minuti per raggiungere i parcheggi a pagamento, situati nelle vicinanze di Elafonissi.

la spiaggia rosa di Elafonissi a Creta

Dopo aver lasciato l’auto, vi basterà proseguire a piedi per una decina di minuti e vi ritroverete direttamente sulle dune, prontissimi a dare inizio ad una nuova giornata all’insegna del relax.

Gli autobus in partenza da Chania o dalla più vicina località di Paleochora restano un’opzione praticabile soprattutto durante la stagione estiva.

Pachia Ammos: paradiso del dolce far niente sulla costa sud ovest di Creta

Quando si è avidi di conoscenza si è pronti a tutto, anche a sfidare impervi sentieri di montagna con un branco di capre come uniche compagne di viaggio.

Questo è quello che continuavo a ripetermi durante l’ora e venti minuti circa che ho impiegato ad arrivare fin qui da Chania.

Non avete voglia di lasciarvi coinvolgere in faticose escursioni, gite culturali e altre attività che richiedono sforzi fisici o intellettuali?

Niente paura: Pachia Ammos, la piccola baia situata nei pressi del villaggio costiero di Paleochora, è un vero e proprio paradiso del dolce far niente.

Le taverne che affollano il lungomare sono sufficientemente lontane da permettere di isolarsi completamente dal resto del mondo, entrando in perfetta sintonia con la natura circostante.

Pachia Ammos letteralmente vuol dire: spesso strato di sabbia ed effettivamente il contrasto tra i granelli grossi e scuri ed il fondale trasparente, ha catturato immediatamente la mia attenzione.

È il posto perfetto per godersi un po’ di meritato riposo!

Sougia: baia selvaggia racchiusa tra le montagne a sud ovest di Creta

Avete appena trascorso qualche ora sulla spiaggia di Pachia Ammos e vi piacerebbe scoprire se, nelle vicinanze, esiste un luogo ancora più silenzioso e isolato?

Salite sulla vostra auto e chiedete al navigatore di condurvi a Sougia, una piccola baia lunga circa un chilometro e raggiungibile da Paleochora in poco meno di un’ora (guidate adagio perché la strada è piena di tornanti).

Alcune taverne e qualche struttura ricettiva accolgono i bagnanti nei pressi della spiaggia, ricoperta di ciottoli scuri, ma i pochi rumori che si percepiscono appaiono comunque molto lontani.

Non state sognando, vi assicuro che si tratta di una piacevolissima realtà.

Lago di Kournas: l’unico bacino d’acqua dolce di Creta

Se, dopo aver alloggiato a Chania, avete pianificato di guidare fino ad Heraclion, la città che vi farà da base strategica per il resto del soggiorno, scegliete una tappa di viaggio intermedia, così da concedervi il giusto riposo e refrigerio.

Vi propongo di dirigervi al Lago di Kournas, uno specchio d’acqua dolce circondato dai monti dell’entroterra isolano.

Si trova esattamente a metà strada tra Chania e Rethymno e dista circa sette minuti dalla località balneare di Georgoupolis, nota per la piccola cappella di Agios Nikolaos, costruita direttamente sull’acqua e raggiungibile dalla spiaggia grazie ad un percorso realizzato con blocchi di pietra.

Noleggiate un pedalò e divertitevi a scovare le tante tartarughe marine che si nascondono tra la vegetazione lacustre oppure concedetevi un pasto tipico greco presso una delle taverne presenti.

Chrissi Island: oasi di pace in uno dei punti più a sud d’Europa

Quando ho raggiunto Chrissi Island, l’isola che insieme alla vicina Gavdos è ritenuta il punto più a sud dell’Europa, questa esile striscia di terra circondata dal Mar Libico era popolata da un solo, anziano, abitante.

Si trattava di un uomo di 75 anni, che accoglieva i turisti in arrivo con la sua bancarella di articoli hand made, chiedendo un piccolo contributo economico in grado di consentirgli il sostentamento.

Nel frattempo però, alcune cose sono cambiate.

Non solo l’isola attualmente risulta deserta ma ha fatto discutere la decisione, presa nel 2022, di chiudere Chrissi Island da Maggio a Settembre, per contenere gli effetti potenzialmente disastrosi, causati negli ultimi anni dall’overtourism.

Sembrerebbe che, nonostante la nuova norma, ai visitatori sia consentito raggiungere la riva a nuoto oppure a bordo di gommoni, poiché le navi in arrivo da Ierapetra (città portuale a sud dell’isola, che dista un’ora e mezza da Heraclion) possono avanzare ma senza gettare l’ancora troppo vicino alla riva.

Una volta a terra, vi ritroverete circondati da magnifiche dune di sabbia dorata ricoperte da verdissimi cedri del Libano.

Anche Chrissi Island, come la Laguna di Balos e la spiaggia di Elafonssi, è un’area protetta e rientra nel programma Rete Natura 2000.

Percorrete il sentiero indicato dai cartelli e dalle pedane di legno e raggiungete il lato opposto dell’isola rispetto al luogo dell’approdo.

spiaggia di Chrissi Island detta Golden Beach

Dopo alcuni minuti, giungerete al cospetto di Golden Beach, una lunghissima spiaggia bianca di sabbia mista a minuscole conchiglie (che non vanno assolutamente portate via), lambita da un mare color turchese, limpido e trasparente.

Non credo esistano abbastanza aggettivi per definire qualcosa di tanto affascinante!

Golfo di Mirabella e Voulisma Beach una delle spiagge più belle di Creta est

Lungo la strada che da Heraclion conduce a Ierapetra, non ho potuto fare altro che notare lo splendido Golfo di Mirabella (o di Mirabello), costellato di spiagge dorate e suggestive insenature.

Ho quindi deciso di tornare da queste parti e fermarmi presso Voulisma Beach, nelle vicinanze del villaggio di Agios Nicholaos.

il Golfo di Mirabella di Creta

La spiaggia è di sabbia mista a ciottoli ed il mare trasparente presenta migliaia di sfumature diverse di blu.

Consiglio di arrivarci al mattino entro le 11:00 perché la baia, pur essendo molto lunga, non è affatto larga e si riempie facilmente.

Vai: una delle spiagge più insolite ed affascinanti di Creta est

È probabile che, pur non essendo ancora mai stati a Creta, voi abbiate già sentito parlare della spiaggia di Vai, celebre per la presenza di un’estesa area occupata da Phoenix theophrasti, palme da dattero cretesi.

Non vi stupirà dunque sapere che la baia di sabbia mista a sassi, sia dotata di tutti i servizi (a pagamento, of course) in grado di consentire ai numerosissimi turisti che la scelgono per le loro vacanze, di trascorrervi momenti all’insegna del relax.

Vai Beach dista circa 30 minuti dalla località di Sitia (da cui in estate sono previsti quotidianamente dei collegamenti in autobus) e due ore e trenta minuti da Heraclion.

Se non avete voglia di mettervi alla guida ma al contempo non vedete l’ora di trovarvi al cospetto di una delle spiagge più affascinanti ed insolite di Creta, considerate l’opzione di prendere parte ad un tour organizzato.

Spiagge imperdibili di Creta: in quale aeroporto conviene atterrare

Il modo più comodo e veloce per raggiungere Creta dall’Italia è indubbiamente in aereo.

L’isola dispone di due aeroporti internazionali, entrambi serviti dalle principali compagnie aeree low cost ed un terzo aeroporto (a Sitia), riservato per il momento ai soli voli nazionali.

Lo scalo internazionale Ioannis Daskalogiannis si trova a circa 14 chilometri a nord est di Chania ed è perfetto per chi desidera cominciare la vacanza dall’area occidentale dell’isola.

L’aeroporto statale Nikos Kazantzakis di Heraklion invece, dista solo pochi minuti dal centro dell’omonima località, capoluogo isolano, ed è un ottimo punto di arrivo per chi non vede l’ora di esplorare la parte orientale di Creta.

La cosa più interessante è che, alcune città italiane (come Bologna e Milano) effettuano regolarmente voli diretti su entrambi gli aeroporti.

In questo modo, i viaggiatori che hanno pochi giorni a disposizione, possono decidere con la massima libertà quale zona dell’isola visitare.

Quanti riescono a fermarsi a Creta 9, 10 o 15 giorni invece, hanno l’opportunità di spostarsi da ovest a est (o viceversa) senza essere costretti a guidare a lungo fino all’aeroporto da cui sono atterrati.

Possono infatti usufruire dell’altro scalo per il ritorno in Italia e assaporare così fino all’ultimo minuto, la magia dell’isola di Cnosso.

Come raggiungere Creta via mare da Atene

Decisamente più lento è il percorso via mare, a bordo di uno dei traghetti in partenza dal Pireo. Il viaggio, che raggiunge i porti di: Chania, Heraklion, Rethymno, Sitia, Agios Nikolaos, Kissamos e Souda dura fino a 9 ore e prevede diverse fermate.

il porto di Chania città dell'isola di Creta

Per questo, se intendete evitare lo spostamento aereo, vi consiglio di valutare l’idea di effettuare una sosta ad Atene di almeno uno o due giorni e di considerare di raggiungere l’isola dal porto del Pireo con un traghetto notturno.

Perché un itinerario di 9 giorni: quanto tempo ci vuole per visitare Creta

Se state organizzando il viaggio già da un po’ di tempo, molto probabilmente vi sarete imbattuti in post, su blog e social, che consigliano di dedicare a Creta 15, 20 o addirittura 30 giorni.

Effettivamente, sarebbe un grosso errore sottovalutare l’estensione dell’isola e le distanze che intercorrono tra le città, le spiagge e gli altri principali punti d’interesse.

Creta (come la vicina Cipro) non è certo paragonabile ad una delle numerosissime isolette elleniche che ogni anno vengono prese d’assalto da turisti di ogni parte del mondo e che possono essere esplorate anche in meno di una settimana, a bordo di un motorino.

Con questo tuttavia, non voglio affatto dirvi che, se avete a disposizione 7 giorni, dovete annullare la prenotazione dei voli e dell’alloggio sull’isola.

Il mio consiglio infatti è di partire preparati, così da vivere una vacanza in modo consapevole e garantirsi (si spera) un rientro a casa privo di rimpianti.

Come forse avrete intuito, Creta può essere visitata quasi esclusivamente in automobile. Le strade per raggiungere le sue spiagge spesso sono montuose e piene di tornanti e le distanze si fanno anche notevoli.

Il mio itinerario infatti, nasce per chi ha pensato di fermarsi sull’isola dai 10 ai 15 giorni e, considerando l’arrivo e la partenza, le escursioni outdoor e le visite ai siti archeologici, ha dunque a disposizione solo 8 o 9 giorni per andare alla scoperta delle spiagge.

Se avete bisogno di consigli più specifici, spunti o dritte ulteriori, lasciate un commento. Sarò felice di mettere a vostra disposizione la mia personale esperienza di viaggiatrice.

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10 risposte

  1. Non ho ancora visitato Creta ma è da un pò che ci sto pensando, ha così tante belle spiagge che è assolutamente da vedere. Ho sentito parlare così a lungo di Balos che bisogna vederla, mi piace poi questo fatto che tante spiagge non sia facilmente accessibili per cui si abbina mare e movimento.

    1. Le spiagge sono belle ma bisogna essere consapevoli che le distanze sono notevoli e deve piacere anche l’idea di stare molto in automobile e spesso percorrere strade tortuose (è giusto dirlo perché non tutti sono abituati a questo tipo di viaggio).

    1. In autunno penso sia ancora meglio dato che la maggior parte dei visitatori raggiunge Creta in piena estate. Potrai beneficiare dell’ottima clima isolano e della calma della bassa stagione.

  2. Bellissima Creta, ci sono stata 2 volte, l’ultima ormai parecchi anni fa, rigorosamente a settembre che è un periodo ideale, con non troppa gente e tempo ancora bello e caldo. Balos resta la spiaggia più spettacolare a mio avviso, anche se immagino sia ormai diventata insopportabilmente troppo frequentata, ma per fortuna con 1000km di coste c’è davvero l’imbarazzo della scelta!

    1. Le distanze tra le diverse parti dell’isola sono notevoli, superano anche le 2 ore e le strade spesso sono molto tortuose. Io suggerirei la macchina ma magari voi siete dei centauri esperti 🙂

  3. La Grecia è un luogo che porto nel cuore. Scintilla scoccata con Atene e le Meteore.
    Prossima tappa Santorini fuori alta stagione e dopo questo tuo interessante articolo Creta.

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