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7 isole greche poco turistiche ma bellissime

alcune isole greche non sono così note ma sono comunque davvero bellissime

Indice dei Contenuti

L’idea di realizzare una guida contenente ben 7 isole greche poco turistiche ma bellissime, nasce dall’esigenza di fornire, a chi in questo periodo vorrebbe scappare dalle temperature afose delle nostra città, una valida alternativa alle mete estive più gettonate.

Ma non solo.

Isole greche poco turistiche ma splendide

Questo vademecum, contenente spunti e consigli relativi alle isolette meno conosciute della patria della filosofia e della salsa tzatziki, potrebbe essere d’aiuto anche chi ha già visitato le località più note dei maggiori arcipelaghi ellenici e vorrebbe rifugiarsi in luoghi, altrettanto belli, ma più appartati.

Tra le mete prescelte per le vacanze estive ad esempio, Santorini è una delle più gettonate, se non ci siete ancora stati, date un’occhiata al mio:

Io ed alcune amiche della community Travel Blogger Italiane, abbiamo individuato ben 7 isole ancora poco conosciute della Grecia, ma che riteniamo andrebbero assolutamente visitate.

Il nostro obiettivo è duplice: da un lato far conoscere luoghi splendidi ma spesso oscurati dalle destinazioni più celebri e ricercate, dall’altro fornire a chi è convinto che della Grecia abbia già visto tutto, almeno 7 valide motivazioni per ritornare.

Se avete bisogno di supporto nella realizzazione del vostro viaggio alla volta delle isole greche, contattatemi per una consulenza. In qualità di travel designer sarò pronta a fare tutto il possibile affinché riusciate a trascorrere delle splendide vacanze in questi angoli di paradiso terrestre!

Qui troverete moltissimi spunti per le vostre prossime vacanze!

7 isole greche poco turistiche ma bellissime:
Paxos
Schinoussa
Tinos
Amorgos
Astypalea
Kos
Samos

Paxos

Tra le isole greche meno conosciute, Paxos è sicuramente una delle più incontaminate.

Fa parte delle isole Ionie minori e si trova a poca distanza da Corfù.

Tranquillità tipica della Grecia, piccoli paesini, spiagge solitarie e infiniti uliveti, sono le sue caratteristiche peculiari.

L’isola infatti ha basato per molto tempo la sua economia sul commercio di olive e derivati.

Programmate una visita alla vicina Antipaxos, isoletta selvaggia che si raggiunge in 5 minuti di navigazione. Offre affascinanti calette che in molti casi sono raggiungibili solo dal mare. 

Se volete invece andare alla scoperta delle spiagge di Paxos via terra, mettete in conto che attraverserete sempre dei tratti di sterrato.

Tra le più belle spiagge isolane vanno annoverate: Kipiadi, acciottolata e con acqua cristallina e la spiaggia di Ermitis,  una piccola caletta davvero scenografica.

Merita una visita anche l’arco di Tripitos, dalla particolare conformazione. 

Valutate la possibilità di noleggiare una barca: Il noleggio fino a 30 miglia è consentito anche a chi non possiede la patente nautica. 

Da giugno a settembre, Paxos è la meta ideale. Il tempo è ottimo e c’è poca gente, così potete godere delle spiagge, che sembrerà siano solo per voi.

il mare cristallino di Paxos è una delle cose più belle che potrete vedere sull'isoletta greca
Paxos, credits: Filiamovia

A cura di Francesca del Blog Filiamovia

Schinoussa

L’isola di Schinoussa fa parte dell’arcipelago delle Piccole Cicladi ed ha un’ energia speciale, che vi permetterà di apprezzare le cose semplici della vita.

È il luogo ideale per chi sogna vacanze greche calme, senza fretta. Qui ho trovato la pace per la mia mente, più che in ogni altra isola.

Inoltre la semplicità e la gentilezza della gente del posto mi hanno fatto sentire subito come a casa.

Vi va di scoprire la bellezza di questa isola che secondo Forbes è una delle sei destinazioni che si dovrebbero visitare in Grecia?
Con le cime delle sue colline che offrono viste panoramiche su: Amorgos, Ios, Iraklia, Keros, Koufonisia, Naxos, Santorini e Sefiros.
La sua costa frastagliata dalla quale fissare l’infinito, dona un senso di pura libertà: a Schinoussa non  manca davvero nulla.
Aria fresca, gente ospitale, splendidi scenari e una sensazione di serenità; avete bisogno d’altro?
L’isola offre un paesaggio un po’ selvaggio, spiagge isolate che garantiscono il massimo della privacy, un mare cristallino e  un’atmosfera rilassante che si adatta ai visitatori che cercano un ambiente tranquillo e riservato.

l'isola di Schinoussa è un vero gioiellino non ancora molto noto racchiuso tra le 4 Piccole Cicladi
Schinoussa, credits: Viaggincucina

A cura di Marilù Ortica del Blog Viaggincucina

Tinos

Una delle isole meno conosciute del rinomato arcipelago delle Cicladi, è Tinos.

È ciò che si può definire un’isola autentica, che racconta quello che la Grecia ha ancora da offrire. Paesini in cui il tempo sembra essersi fermato, originali e caratteristici, con un forte senso dell’accoglienza che altrove è spesso dimenticato.

Tra i luoghi imperdibili vanno annoverati: Pyrgos, caratterizzato dall’uso spropositato del marmo e Volax, conosciuto per le particolari rocce tondeggianti che si trovano nel suo territorio.

Le spiagge sono battute dal vento tipico di questa zona, il meltemi, la cui presenza vincola la scelta del lato di costa su cui dirigersi, anche se qui le acque sono limpide e cristalline ovunque.

Potrete inoltre individuare la spiaggia più adatta a voi a seconda che la preferiate completamente attrezzata (al costo massimo di 7 euro) o libera. Tra quelle visitate, vi posso consigliare: Agios Romanos, Kalybia e la piccola caletta di Bianco.

L’isola di Tinos è inoltre conosciuta in tutta la Grecia per la sua particolare Cattedrale della Vergine Evangelistria, sorta sul luogo di ritrovamento di una icona miracolosa della Vergine Maria.

Grazie a questo luogo, Tinos è diventata nota in tutto il mondo greco come luogo di pellegrinaggio.

L’isola è raggiungibile in aereo con volo diretto a Mykonos. Da qui è quindi possibile prendere un traghetto che arriva a Tinos in circa 30 minuti.

È una delle isole Cicladi meno nota in assoluto, ancora selvaggia e incontaminata, saprà sorprendervi
Tinos, credits: Filiamovia

A cura di Francesca del Blog Filiamovia

Amorgos

Tra le isole greche meno note, situata ai margini delle Cicladi, in congiunzione con il Dodecaneso, spicca Amorgos.

Potrei definirla un’ isola estrema, isolata, aspra.
Lontana dai bagni di folla, che caratterizzano le più celebri Mykonos o Santorini, ma non per questo priva di attrazioni, custodisce angoli magnifici e offre diverse attività.
Difficile da raggiungere, poiché non esiste un aeroporto ma è necessario prendere il traghetto da Atene oppure da Mykonos, Santorini o altre isole minori, elemento che la rende già piena di fascino.
Quando dal mare ci si avvicina alla costa e al porto di Katapola, si percepisce subito l’apparenza aspra delle sue rocce a picco sul mare e si intravedono le sue strade così tortuose e ripide. 

Quest’isola così selvaggia è però circondata da un mare dal colore blu intenso che l’ha resa famosa a tal punto da essere scelta come set cinematografico del film di Luc Besson Le Grand Bleu.
Un luogo non adatto ai nottambuli ma perfetto per gli amanti della natura, dei percorsi di trekking, del bel mare.

Uno dei suoi punti più caratteristici è il Monastero di Panagia Hozoviotissa, il simbolo dell’isola, completamente incastonato nella roccia a 300 metri a picco sul mare.

Per raggiungerlo bisogna salire 1000 scalini, un’esperienza faticosa ma imperdibile. Per la visita è necessario vestirsi in modo adeguato, il monastero è ancora abitato dai monaci ortodossi.
Come in tutte le Cicladi, anche ad Amorgos il mare è bellissimo, le spiagge sono selvagge, a volte difficili da raggiungere, non attrezzate o costituite da ciottoli e rocce.

Tra le spiagge di sabbia vicino a Katapola, vale la pena di ricordare: la spiaggia di Maltezi e quella di Aegiali.

Anche qui c’è la Chora che non è affacciata sul mare ma collocata nel centro dell’isola.

Tra casette bianche, taverne tipiche e mulini a vento, qui si ritrova la quintessenza del villaggio greco.

Al nord invece Aegiali è il porto più importante ed è il luogo più attrezzato per il turismo con svariati
ristoranti, locali e spiagge.

Amorgos è una delle isole dove è ancora molto evidente l'antico stile di vita greco
Amorgos, credits: Pixabay.com

A cura di Arianna del Blog Tropical Spirit

Astypalea

Astypalea (o Astypalaia) viene spesso definita l’isola farfalla, proprio per la sua particolare conformazione. Si trova sicuramente fuori dal circuito delle isole più note della Grecia, ed è esattamente a metà strada tra l’arcipelago delle Cicladi e quello del Dodecaneso.

Ha un carattere deciso ed è un’isola ancora non completamente modificata dal turismo. Ne è una dimostrazione il fatto che, su una bella parte dell’isola, le strade non sono asfaltate.

Il panorama sulla Chora di Astypalea vi rimarrà impresso negli occhi: è senza dubbio tra le più belle isole mai visitate nei numerosi viaggi che ho fatto in Grecia.

Arroccata su un piccolo promontorio a picco sul mare, nella parte più alta della città si collocano i resti di un antico castello veneziano. 

Assolutamente imperdibile é il tramonto sulla Chora. Il panorama diventa ancora più intenso, con il cielo che si tinge di tonalità che vanno dall’arancione al rosa. In agosto, lo spettacolo ha inizio verso le 19:00. 

Tra le spiagge quella che mi ha più colpito è senza dubbio Kaminakia, che si raggiunge in 30 minuti in auto dalla Chora, con gran parte del percorso su un sentiero sterrato, ma facilmente percorribile. 

Purtroppo Astypalea non è facile da raggiungere. È possibile arrivare in volo da Atene o Rodi oppure con un traghetto. Per questo motivo, potrebbe essere una buona idea inserirla come tappa in un tour che include altre isole.

Il tramonto di Astypaleia, una delle isole greche poco turistiche,  è davvero uno spettacolo imperdibile
Astypalea, credits: Filiamovia

A cura di Francesca del Blog Filiamovia

Kos

L’isola di Kos, appartenente all’arcipelago del Dodecaneso, dista soltanto 4,5 chilometri dalle coste turche, elemento che rende questo lembo di terra una vera e propria terra di confine tra l’Oriente e l’Occidente.

È nota nell’antichità per aver dato i natali a Ippocrate, padre della medicina, che pare avesse l’abitudine di trascorrere il suo tempo all’ombra di un platano, situato nel centro del capoluogo isolano e ancora oggi visitabile (pare che sia l’albero più antico di tutta Europa).

Nonostante la città di Kos sia stata danneggiata da un violento terremoto nel 1933, conserva ancora oggi un fascino innegabile, soprattuto grazie alla presenza di numerosi edifici storici e siti archeologici da visitare.

Il quartiere portuale è dominato dal Castello dei Cavalieri di San Giovanni, una vera e propria fortezza costruita nel XIV secolo per avvistare l’avanzata ottomana e difendersi dai suoi continui attacchi militari.

Poco distante da qui si può ammirare ciò che resta dell’antica Agorà, del Santuario di Afrodite e del Tempio di Eracle.

Questa zona è inoltre abbastanza frequentata, poiché è qui che si trovano le numerose taverne isolane, pronte ad offrire ai loro visitatori il meglio della cucina tipica greca.

Per quanto riguarda le spiagge, bisogna tener presente che le coste settentrionali, caratterizzate dalla presenza di una arenile soffice e dorato, sono costantemente battute dai venti mentre le coste meridionali, dal colore più scuro, sono decisamente meno ventose.

Sulla costa settentrionale le più belle e rinomate sono senza dubbio:

  • Paradise Beach, spiaggia di sabbia dorata lunga ben 6 chilometri, con il fondale basso e la possibilità di usufruire dei servizi tipici delle spiagge attrezzate. Ideale per chi viaggia con bambini.
  • Lambi Beach, una spiaggia con sabbia chiarissima situata a solo un chilometro dal centro abitato di Kos e per questo meta prediletta di chi ha voglia di riscoprire le bellezze della natura senza allontanarsi troppo dai rumori della città.
  • Spiaggia di Marmari, caratterizzata dalla presenza di dune di sabbia finissima a ridosso della spiaggia. Meta prediletta dei surfisti che sfidano le onde increspate dal vento, popolando le acque limpide di questa splendida spiaggia.

Se volete andare alla scoperta della costa meridionale invece, non potete non raggiungere la spiaggia di Therma, famosa per la sua sabbia scura e soprattutto per la presenza di sorgenti termali le quali, attraverso un canale sotterraneo, arrivano a sfociare direttamente in mare.

Sarà come fare il bagno in una piscina termale, a tutto relax!

Un consiglio: durante la vostra permanenza a Kos, non lasciatevi scappare l’occasione di raggiungere una delle località della costa turca più belle e rinomate: Bodrum. La traversata con il traghetto in partenza dal porto di Kos dura circa 20-30 minuti poiché la distanza tra le due cittadine è di soli 4 chilometri.

Oltre a passeggiare tra le bancarelle colorate che popolano i suoi rumorosi vicoli, non perdete l’occasione di visitare il Castello di Bodrum. Pensate che fu costruito con alcune delle pietre provenienti dal Museo di Alicarnasso (antico nome della città di Bodrum), una delle 7 meraviglie del mondo antico.

Assolutamente imperdibile!

L'isola di Kos è ricca di storia e tradizioni, nonché la patria di Ippocrate, il padre della medicina
Kos, credits: Pixabay.com

A cura di Libera del Blog Liberamente Traveller

Samos

Samos è senza dubbio una delle isole meno frequentate dal turismo di massa ed è per questo che me ne sono innamorata appena ci ho messo piede. 

Frequentata principalmente da greci in vacanza, che hanno comprato lì una seconda casa, è un’isola che ha saputo mantenere i ritmi lenti e le belle abitudini greche

Posta nel mar Egeo orientale, Samos si trova a due passi dalla Turchia, ma è comunque ben collegata all’Italia: ci si può arrivare tranquillamente in aereo, con dei voli diretti. 

Le spiagge sono una più bella dell’altra e ciò che le rende ancora più affascinanti è che sono poco affollate. Troverete sempre un posticino per rilassarvi e godervi un tramonto.

Spesso qui si trovano dei bar dove è possibile provare il Gia..Giamas. Si tratta di un succo di frutta locale allungato con acqua o soda, che vi rinfrescherà nelle ore più calde. 

Le cittadine da non perdere sono:

  • Karlovasi, interessante per la sua street art, per la vicinanza a Potami Beach, una delle spiagge più belle dell’isola e per il centro che ospita spesso dei festival;
  • Pythagoreio, da dove partono anche le escursioni in barca. Si tratta inoltre del luogo di nascita del celebre filosofo e matematico Pitagora;
  • Kokkari, posto perfetto per foto super instagrammabili e per una cena con vista. 

Un ultimo consiglio: non perdetevi una giornata con Captain Andreas alla scoperta della spiaggia di Samiopula. È una vera chicca e farci un bagno è doveroso! 

Tra le isole greche poco turistiche, Samos è una delle più selvagge e autentiche. Da non perdere.
Samos, credits: Eli loves travelling

A cura di Elisa del Blog Eli loves travelling

Se siete dei veri amanti delle isole greche, potrete trovare ulteriori spunti nel mio articolo sulle più belle isole greche consigliate per l’estate.

Ci tengo a ringraziare tutte le travel bloggers intervenute nella preparazione di questa piccola guida alle 7 isole greche poco turistiche ma bellissime.

Il nostro augurio è che, oltre ad aver trovato la meta più adatta alle vostre esigenze, possiate trascorrere delle piacevoli vacanze estive.

Buona estate a tutti!

I miei ultimi itinerari di viaggio:

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Liberamente Traveller è il blog per chi ama scoprire nuove destinazioni con la mente libera da pregiudizi. Se stai cercando consigli e spunti utili a pianificare la tua prossima partenza, sali a bordo: sei nel posto giusto.
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50 risposte

  1. Mi hai fatto venire voglia di visitare la Grecia. Volevamo optare per un breve viaggio in autunno, ma non so se ci riserverebbe la stessa bellezza della stagione estiva. E per questo siamo ancora un pò titubanti. Queste isole ovviamente rientrerebbero nell’itinerario.

  2. È da parecchio tempo che sto rimandando il mio viaggio in Grecia ma prima o poi voglio farlo e una di queste forse può essere la soluzione che fa per me perché io non amo tanto i posti troppo turistici. Tra tutte Samos è quella che mi attira di più.

  3. Devo dire che la Grecia offre davvero tutto ciò che un viaggiatore possa desiderare: sole, mare, divertimento ma anche natura incontaminata e relax come in queste isole. Tra chiese e architetture bianche poi i fotografi come me andrebbero a nozze!

  4. Adoro la Grecia e conosco alcune delle isole più note, ma anche più turistiche. mi piacerebbe tanto tornarci e visitare i luoghi che sono stati descritti nell’articolo. Sembrano meravigliose!

  5. Le isole greche offrono tutto quello che un viaggiatore possa desiderare. Sole, mare, spiagge paradisiache e relax. Farò tesoro dei tuoi preziosi consigli per un prossimo viaggio in Grecia.

  6. Amo molto i viaggi alla scoperta di posti meno turistici dove la possibilità di viaggiare slow diventa una priorità. Noi dovevamo andare in Grecia quest’anno ma al momento abbiamo rimandato che, viaggiando dal Regno Unito, siamo impossibilitati a viaggiare.

  7. Per me, i posti ‘meno turistici’ (o non turistici affatto) partono già con un punto in più: adoro scoprire luoghi lontani dalle masse, quindi questo articolo non me lo sarei potuta perdere! Grazie a te e alle altre travel blogger per i consigli

  8. Da appassionata di isole greche non posso che confermare questo articolo! Sono una fan delle cicladi ma sto cercando di convincermi a visitare altri arcipelaghi… mi servirebbe almeno un anno di ferie per vederle tutte !

  9. Non amo particolarmente la Grecia, ma i luoghi “selvaggi” mi piacciono, mentre le parti troppo turistiche le trovo inflazionate come d’altronde in molte parti del mondo. Belle le foto, colori stupendi.

  10. Adoro le isole greche e soprattutto amo quelle meno frequentate dalla massa dei turisti. Di Amorgos mi sono follemente innamorata. Tinos è nella mia lista da molto tempo, spero di andarci primo o poi

  11. Se dici Grecia, mi batte il cuore. Qui ho infatti davvero lasciato un pezzetto del mio, e presto dovrò tornare a riprendermelo! Non conosco nemmeno una delle isole che avete raccontato, ma una cosa l’ho capita: più è difficoltoso raggiungere un’isola, più selvaggia e meno turistica questa sarà. Mi aspetta un viaggio impervio, quando tornerò in terra greca, ma lo farò volentieri per ritrovare la sua anima autentica.

  12. Articolo molto interessante, visto che la Grecia è giustamente meta molto ambiata da tanti e in estate trovare un po’ di pace non è facile, mi ha colpito in particolare Paxos ma anche Tinos per questi paesini che sembrano davvero delle piccole chicche dove assaporare la bellezza dei local.

  13. Questo articolo ricco di informazioni capita a pennello! Stavo giusto cercando delle località meno turistiche in Grecia rispetto alle classiche mete, molto interessante Amorgos e la possibilità di raggiungere Bodum da Kos!

  14. La grecia è uno dei miei grandi amori, la meta mediterranea preferita.
    Delle sette isole che avete selezionato sono stata a Samos e Kos, ma spero di vedere presto anche tutte le altre.

  15. Noi in Grecia dobbiamo ancora andarci, ma – dopo Atene – mi piacerebbe partire proprio da qui: piccole isole, poco affollate, ma bellissime e autentiche. E poi tutto il resto ovviamente 🙂

  16. Complimenti per il bellissimo ed interessante post. Ammetto che dopo aver letto questo articolo avrei preso un aereo per andare a visitare ogni singola isola citata, non ne conosco nemmeno una.

    1. Grazie Cristina. Le isole greche sono tantissime, se inizi a visitarle adesso vedrai che ti verrà voglia di vederle tutte.

  17. Post decisamente da salvare!
    Amo la Grecia e conosco solo di nome alcune di queste isole, sulle quali andrei anche subito se potessi.
    Me le guarderò poi con calma per pianificare prossimi giretti da quelle parti, se non quest’anno che è un po’ complicato, speriamo presto!

  18. Ma che bella carrellata di sole e azzurro!!! Adoro gli itinerari poco conosciuti, infatti paradossalmente conosco solo la Grecia Continentale Er ora e nessuna isola. Grazie per i consigli che mi metto in valigia

  19. La Grecia è come una seconda casa per me, pensa che ho anche studiato neogreco all’università. Tra queste isole Tinos e Amorgos sono quelle che desidero vedere da una vita, anche se ultimamente stiamo prediligendo molto la terraferma greca. Ma un viaggio in Grecia all’anno per noi ci sta tutto, quindi spero di andarci presto!

    1. Anche io ho riscoperto di recente la Grecia continentale perché mio fratello ha sposato una ragazza di un paese vicino Salonicco ed il matrimonio si è celebrato proprio lì. Mi è piaciuto molto, sia il rito che il territorio in generale.

  20. Bellissima carrellata di isole! Me ne mancano un paio, ma su ognuna di quelle visitate ho lasciato un pezzetto di cuore, forse un pezzetto più grande a Samos. Con la Grecia non sbagli mai, soprattutto se decidi di visitare isole un po’ dimenticate. I colori e i ritmi sono più veri e genuini.

  21. Ciao, in Grecia sono stata soltanto a Mykonos e Santorini, incantevoli ma in estate troppo affollate. Quest’anno sceglierò un isola greca più piccola e tranquilla,.. Grazie per i tuoi preziosi consigli.

  22. Ho sempre voglia di vedere isole meno turistiche in Grecia sono davvero stupende tutte, vorrei proprio vedere le Piccole Cicladi e Tinos ho comunque la fissa delle Cicladi! Cominciamo a pensare all’estate e chissà non si torni in Grecia

  23. Che voglia di tornare in Grecia! Putroppo di isole greche ho visitato solo Creta, Santorini e Folegandros, ma da anni sogno di approdare ad Amorgos. Chissà che non sia… l’estate buona!

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