Una delle escursioni che bisogna assolutamente inserire nel programma di viaggio alla volta dell’Irlanda, è la visita alle Scogliere di Moher (Cliffs of Moher, in inglese).
Pensate che in gaelico, per designare queste imponenti formazioni rocciose a strapiombo sull’Oceano Atlantico, si usa l’espressione Aillte an Mhothair, ovvero: Scogliere della Rovina.
Si tratta di una delle bellezze paesaggistiche più visitate dell’isola di Smeraldo e, dopo che vi avrò raccontato di più a riguardo, sono certa che non faticherete a crederlo.
Scogliere di Moher: cosa sono e come si sono formate
Le Cliffs of Moher si sono formate circa 320 milioni di anni fa, durante l’era geologica detta Carbonifera Superiore. All’epoca questa zona era collocata nei pressi della foce di un fiume, che trascinava con sé detriti e sedimenti.
Dopo essersi depositati, questi hanno dato vita a delle vere e proprie stratificazioni.
È così che si sono formate le scogliere.
Pensate che ancora oggi, in alcuni punti, è possibile osservare i diversi strati rocciosi che, nell’arco di milioni di anni, hanno portato alla creazione di un paesaggio naturale tra i più belli del mondo.
Quando visitare le Scogliere di Moher
Ho visitato le Scogliere di Moher per ben due volte, la prima nel mese di Gennaio e la seconda a metà Aprile. Ebbene, secondo voi quando avrò trovato le condizioni meteorologiche migliori, in inverno o in primavera?
Per non lasciarvi con questo dubbio amletico, ne svelerò immediatamente la risposta. Il clima irlandese è talmente imprevedibile che durante la mia escursione invernale, mi ha regalato una giornata fredda ma con uno splendido cielo terso, mentre in primavera, la presenza di impenetrabili muri di nebbia, ha quasi fatto saltare la mia visita.
Condividendo con voi la mia esperienza personale, non voglio certo dirvi di rinunciare, né tantomeno di sforzarvi in una qualche interpretazione del meteo irlandese che, quasi per sua natura, è assolutamente imprevedibile.
Come vestirsi per l’escursione alle Scogliere di Moher
Quello che voglio però sottolineare è che, prima di organizzare l’escursione, è fondamentale che voi disponiate di tutto l’equipaggiamento necessario per gestire al meglio ogni tipo di imprevisto.
Innanzitutto, è fondamentale indossare scarpe da trekking (o anche semplici scarpe da ginnastica, purché stiate molto attenti a non scivolare).
Se avete inserito la visita alle Scogliere di Moher nell’ambito di un tour dell’Irlanda che prevede altre tappe, portate con voi un paio di scarpe di ricambio perché, con molta probabilità, quelle che indosserete sulle Cliffs saranno sporche di fango, al termine del percorso.
Evitate di portare con voi l’ombrello, in Irlanda è inutile. I venti che spesso soffiano anche con un certo vigore, lo distruggeranno in una manciata di minuti. Molto meglio avere un k way a portata di mano, così da indossarlo agevolmente anche in caso di brevi precipitazioni.
Coprite bene la testa e le orecchie con un berretto e, soprattutto durante i mesi invernali, indossate guanti per proteggere le mani da screpolature.
È assolutamente vietato attraversare le Ciffs con i cani o altri animali, mentre è consentito avere a disposizione cibo, acqua e quanto può tornare utile durante l’attraversamento.
Superato il Centro Visitatori infatti, non vi sono altre aree di sosta nelle vicinanze.
Visitare le Scogliere di Moher: il Centro Visitatori
Il Centro Visitatori è una struttura totalmente ecosostenibile, ricavata in una grotta nell’area collinare antistante le scogliere ed è ispirata esplicitamente all’abitazione di Frodo Beggins, il protagonista della saga de Il Signore degli Anelli.
È stato aperto nel 2007 e presenta diversi punti di ristoro, il centro informazioni, le toilettes, un negozio dove acquistare souvenir. Dispone di connessione WI-FI gratuita e ospita un ambiente circolare sormontato da una cupola trasparente, dedicato a diversi approfondimenti relativi alla storia delle Cliffs of Moher e alle specie animali che le popolano.
Qui è possibile richiedere di visitare le scogliere a bordo di uno dei mezzi elettrici messi a disposizione di coloro che hanno ridotta mobilità.
Scogliere di Moher: i sentieri
È stato realizzato un sentiero di 600 metri, interamente lastricato, che corre parallelo rispetto a quello originario. Si tratta cioè di un percorso interno, che tutela il visitatore dall’eventualità di scivolare o, peggio, cadere nell’oceano.
Tuttavia, nell’intera area delle scogliere, vi sono innumerevoli itinerari e percorsi da seguire, di cui alcuni quasi semi nascosti e poco noti.
Se decidete di avventurarvi per una di queste vie, prestate molta attenzione alle condizioni climatiche, oltre che allo stato del terreno e al vostro equipaggiamento.
Dal Centro Visitatori vedrete aprirsi un bivio e potrete valutare se procedere verso sud o verso nord. Nello specifico, l’itinerario meridionale risulta il più semplice, poiché è sostanzialmente pianeggiante e in un paio d’ore vi consente di raggiungere Hags Head, in 5-6 chilometri.
Al contrario, se oltrepasserete la O’Brien’s Tower, che svetta proprio dinanzi al Centro Visitatori, quello che vi aspetta è un percorso che vi porterà fino al punto più alto delle scogliere.
Si tratta del precipizio di Knockardian, che con i suoi 214 metri è la vetta più imponente di tutte le Cliffs!
Anche la torre O’Brien’s è visitabile, a pagamento, e consente di godere di un punto di osservazione privilegiato sia sulle scogliere che sull’Oceano.
Agli instancabili amanti del trekking invece, non sfuggirà la Coastal Walk, un itinerario di ben 20 chilometri che collega Liscannor e Doolin, due villaggi situati rispettivamente a sud e a nord delle Cliffs.
Di recente però, la Clare Local Development Company, ha deciso di chiudere l’itinerario per motivi di sicurezza. Si tratta infatti di un percorso alquanto impervio e ricco di dislivelli, che prevede persino l’attraversamento di campi agricoli e strade asfaltate.
Resta comunque attivo e percorribile il tratto che unisce le Cliffs a Doolin, che può essere attraversato anche a ritroso.
Cosa vedere durante l’escursione alle Scogliere di Moher
Sono certa che durante l’intera escursione, anche voi come me, scatterete centinaia di foto.
Penso infatti che, se c’è un luogo al mondo dove la meraviglia si cela dietro ogni angolo, quelle sono proprio le Cliffs of Moher.
Tra i tanti, vi sono tuttavia alcuni punti che meritano assolutamente una sosta.
Breanan Mór: celebre set di Harry Potter
Breanan Mór è uno scoglio di 70 metri che, dopo essersi staccato dalla parete rocciosa, si staglia nel bel mezzo dell’oceano. Pensate che ha reso talmente iconico lo skyline delle Cliffs che, oltre a essere diventato uno degli angoli più fotografati della zona, è apparso anche in uno dei film della saga di Harry Potter.
La pellicola a cui mi riferisco è Harry Potter e il Principe Mezzosangue (2009) e nello specifico, la scena ambientata alle Scogliere di Moher, è quella in cui il giovane mago e Silente sono a caccia degli Horcrux. È indubbiamente uno dei momenti più carichi di tensione per tutti gli amanti della saga!
Giant’s Cave: vedere le scogliere dall’oceano
Se le condizioni meteorologiche lo consentono, potete concedervi l’opportunità di ammirare le scogliere da una prospettiva diversa, ovvero dal mare. È possibile prenotare dei tour in barca dalla cittadina di Galway, situata a 75 chilometri a nord delle Scogliere di Moher.
Nell’ambito di queste gite organizzate infatti, sono ben visibili le grotte che si trovano proprio sotto le scogliere.
Tra queste, la più ampia è quella del Gigante, che raggiunge un’altezza di 100 metri.
Isole Aran: dove sopravvivono le antiche tradizioni locali
Nelle giornate di sole, dalle Scogliere di Moher si scorgono nitidamente le coste delle Isole Aran, che si trovano nella baia di Galway.
Si tratta di luoghi senza tempo dove si parla ancora gaelico e si indossano i tipici costumi locali.
Nonostante il loro legame con la tradizione, le Isole Aran sono comunque aperte al turismo e accolgono un numero sempre crescente di visitatori che arriva qui in aereo oppure con i traghetti in partenza da Doolin.
Vi è persino la possibilità di fermarsi qualche giorno, grazie alla presenza sempre crescente di b&b, così da assaporare ancora meglio usi e costumi di questo pezzo autentico d’Irlanda.
Dove si trovano le Cliffs of Moher e cos’è la Wild Atlantic Way
Le Scogliere di Moher si trovano nella Contea di Claire e sono raggiungibili percorrendo una delle strade costiere più belle d’Europa: la Wild Atlantic Way.
Pensate che questo itinerario, lungo ben 2.500 chilometri, tocca alcuni tra i luoghi più suggestivi dell’isola, come:
- il Selciato del Gigante (Giant’s Causeway, in inglese);
- il Ponte sospeso di Carrick – a – Rede.
Dal momento che si tratta di due tra i paesaggi più rappresentativi dell’Irlanda del Nord, situati a 3 ore da Dublino, potreste valutare l’idea di inserirli in un viaggio on the road, all’insegna della natura e dell’avventura.
Come raggiungere le Cliffs of Moher da Dublino e prenotare la visita
Le Scogliere di Moher distano circa 267 chilometri da Dublino, percorribili in 3 ore o poco più. L’automobile è indubbiamente il mezzo più comodo per raggiungerle e dunque, se siete abituati alla guida a sinistra, potreste noleggiare una macchina.
I mezzi pubblici purtroppo, non sono una valida alternativa perché sia i treni che gli autobus impiegano fino a 5 ore per raggiungere le Cliffs of Moher dalla capitale irlandese.
Se non avete voglia di guidare ma non volete rinunciare alla possibilità di fare la vostra escursione, potete partecipare ad un viaggio organizzato.
Un’altra ipotesi da valutare, potrebbe essere infine quella di soggiornare in alcuni dei villaggi che si trovano nei pressi delle scogliere, così da riposarsi e partire per l’escursione il giorno successivo.
Dove alloggiare e cosa fare nelle vicinanze delle Scogliere di Moher
Il borgo di Liscannor è in assoluto il più vicino alle scogliere. Da qui, grazie ad una fitta rete di autobus locali, impiegherete solo 15 minuti per raggiungere le Cliffs of Moher e dare inizio alla vostra avventura.
Nei paraggi, vi sono però altre due le cittadine che, a mio parere, meritano di essere raggiunte: Galway e Doolin.
Qui, oltre a fermarvi per trascorrere la notte, potete concedervi qualche tour, approfondendo così le vostre conoscenze delle coste occidentali dell’isola.
Galway: la cittadina più vivace della costa occidentale
Galway è, tra le tre, la località più distante dalle Cliffs (si trova a 97 chilometri dalle scogliere) ma è allo stesso tempo la più estesa e vivace. Non potete lasciarvi scappare l’opportunità di fare una passeggiata nella splendida Eyre Square oppure il privilegio di assistere ad un concerto di musica dal vivo, nei pressi del folkloristico quartiere Latino.
Per quanto mi riguarda, possono dire di aver gustato proprio qui, il piatto di Fish & Chips più buono mai provato in Irlanda!
Doolin: il villaggio multicolore con la stalattite più grande d’Europa
Il piccolo villaggio di Doolin è a soli 7 chilometri a nord delle Scogliere di Moher ed è un posticino super instagrammabile. Le sue case infatti sono tutte colorate, con dei caratteristici tetti di paglia, che li rendono simili a quelli delle favole.
Lo sapevate che qui si trova la stalattite più grande di tutta Europa? Potrete ammirarla da vicino se deciderete di visitare la Doolin Cave, una delle attrazioni più celebri della zona.
Pensate che si è formata 350 milioni di anni fa da una sola goccia d’acqua che, per migliaia di anni, è caduta sempre nello stesso punto.
Non lasciatevi scappare l’emozione di visitare la grotta che la custodisce, sono certa che sarà un’avventura indimenticabile!
12 risposte
Che paesaggi incredibile che ha l’Irlanda!
Io avevo visto le bianche scogliere di Dover in Inghilterra e mi erano piaciute tantissimo, quindi non ho dubbi che adorerei anche quelle di Moher!
Ti consiglio di farci seriamente un pensierino.
Natura prorompente nella verde Irlanda, questa parte è davvero maestosa e selvaggia sono sicura che mi piacerebbe molto
Fossi in te prenoterei subito un viaggetto in Irlanda!
Che guida super completa!!! Già dalla foto delle scogliere mi avevi conquistata…poi quando hai citato il Signore degli Anelli ed Harry Potter mi è venuta ancora più voglia di visitarle!!! Ma lo sai che ho sempre visto in giro le foto di queste scogliere e non ne conoscevo il nome? Me le segno! Sono sicurissima che se riuscissi a fare questo viaggio, scatterei tantissime foto.
Questo è indubbiamente il regno dei fotografi . Sono certa che ti piacerà.
Tutta la potenza della natura in queste foto, e il tuo articolo è come sempre ricco di informazioni per chi vuole visitare la verde Irlanda.
Grazie mille, l’Irlanda non ti deluderà.
Queste scogliere, come tutta l’Irlanda, è da sempre nella mia wishlist. Credo che potrei stare ore ed ore seduta ad ammirare il mare che si infrange su queste scogliere
Il percorso dura un paio d’ore e si possono fare diverse soste per ammirare il panorama e scattare foto . Te lo consiglio.
Giuro neanche a farlo apposta ho rivisto ieri per l’ennesima volta Harry Potter e il principe mezzosangue, per cui quando ho visto la foto ho riconosciuto subito il paesaggio della scena che citi sulla ricerca degli Horcrux. Non lo sapevo, che interessante! Sto progettando da anni di fare un bel viaggio alla ricerca di tutti i set naturali della saga di Harry Potter per cui mi segno assolutamente i Cliffs of Moher <3!
Sono contenta di averti dato qualche spunto !