Se quello che state organizzando è il vostro primo viaggio a Napoli, vi sarà sicuramente utile qualche dritta per scegliere con cura la zona dove alloggiare.
Il capoluogo campano infatti, conta ben 30 quartieri in totale, raggruppati a loro volta in 10 municipalità. Per questo motivo, il mio consiglio è di cercare una sistemazione in una posizione strategica, verificando che sia funzionale ad ottimizzare gli spostamenti.
Dove alloggiare a Napoli la prima volta
In linea di massima, chi raggiunge Napoli per la prima volta, non vede l’ora di perdersi tra i vicoli del centro storico o di fare una passeggiata sul lungomare, per ammirare il Vesuvio.
A tal proposito, sono certa che potrà tornarvi utile il mio itinerario dedicato a:
Se fremete dalla voglia di cominciare la vostra avventura in terra partenopea, mettetevi comodi perché conosco il posto che fa al caso vostro.
B&B Relais Napoli Reale: dove alloggiare nel centro storico di Napoli
Si tratta di B&B Relais Napoli Reale, una struttura collocata a soli 100 metri dalla centralissima Piazza del Plebiscito ed inserita all’interno di un palazzo storico e silenzioso, dotato di ascensore.
Potrete scegliere tra ben 3 suites, dedicate ad altrettanti protagonisti della storia e della società napoletana.
La suite Re Ferdinando
La prima è intitolata a Re Ferdinando I di Borbone (1751 – 1825) il quale, terzo in linea di successione, non sarebbe neanche dovuto diventare sovrano.
A 9 anni però, il cosiddetto re nasone, come veniva soprannominato dai napoletani, diede inizio ad un regno che durò per ben 65 anni.
La suite Re Ferdinando è dotata di 4 posti letto (un letto matrimoniale e altri due letti singoli), smart TV, connessione WI-FI gratuita, aria condizionata, frigo bar e cassetta di sicurezza.
Vi è la possibilità di preparare tisane, tè o caffè caldi, in un angolo della camera vicino al balcone, che si affaccia sull’ingresso dell’edificio, in Via Gennaro Serra, 55.
Il bagno è stato realizzato su un soppalco e presenta travi a vista. È molto spazioso ed è fornito di un’ampia cabina doccia.
È qui che io, Laura e le nostre compagne di viaggio, abbiamo alloggiato durante i nostri week end napoletani.
La suite Regina Margherita
La seconda suite si chiama Regina Margherita (1851 – 1926), in onore della prima regina d’Italia, moglie di Umberto I.
Fu uno dei personaggi femminili più carismatici degli anni immediatamente successivi all’Unità del Paese ed è in omaggio alla sua visita a Napoli nel 1889, che venne inventata la Pizza Margherita.
La struttura di questa camera è molto simile a quella della precedente.
Anche qui vi sono quattro posti letti (un letto matrimoniale e due letti singoli), smart TV, aria condizionata, cassetta di sicurezza, angolo per la preparazione di tè e tisane, connessione WI – FI, frigobar, bagno realizzato sul soppalco.
La suite Masaniello
La terza e ultima suite dove alloggiare è dedicata a uno dei personaggi più celebri della tradizione di Napoli, Masaniello (al secolo Tommaso Aniello d’Amalfi, 1620 – 1647).
È stato il protagonista indiscusso della Rivolta napoletana del 1647 e mantenne un forte favore popolare, almeno finché i suoi concittadini non cominciarono ad accusarlo di pazzia.
Oggi, nei pressi di Piazza del Mercato, una lapide identifica quella che viene considerata come la sua casa natale. Vi svelo dove trovarla nell’articolo:
Questa camera, a differenza delle precedenti, ha un letto matrimoniale (può essere adoperata come camera doppia oppure ad uso singola) ed il bagno, accogliente e dotato di ogni comfort, non è soppalcato.
Gli altri servizi presenti nella suite Masaniello sono: aria condizionata, frigo bar, una connessione WI-FI gratuita, cassetta di sicurezza, smart TV e angolo per la preparazione di tisane e tè.
La colazione e gli altri servizi offerti dalla struttura
Ogni cliente, al momento del check in, riceve un ticket colazione.
È un buono spendibile in un bar della zona, affacciato sulla splendida Piazza del Plebiscito.
Dopo averlo presentato alla cassa, vi verrà data la possibilità di usufruire di una prima colazione composta da:
- una bevanda calda (caffè, cappuccino ad esempio),
- un succo di frutta,
- un croissant.
Nella hall del B&B inoltre, potrete trovare decine e decine di depliant e riviste sulle bellezze di Napoli e dintorni, così da scegliere quali escursioni inserire nel vostro itinerario.
Il proprietario infine, il signor Angelo, è una persona davvero disponibile e accogliente.
Sono certa che risponderà con piacere alle vostre domande e che, grazie ai suoi consigli di napoletano doc, il vostro soggiorno in città sarà ancora più piacevole.
Perché dormire al B&B Relais Napoli Reale
La prima motivazione che, secondo me, rende il B&B Relais Napoli Reale la struttura perfetta dove alloggiare durante il vostro primo viaggio a Napoli, è la posizione.
Questa struttura è infatti racchiusa tra Piazza del Plebiscito, Via Toledo e i Quartieri Spagnoli, così da consentire ai visitatori di spostarsi a piedi e di raggiungere velocemente tutti i principali punti di interesse presenti nel centro storico.
Le tre suites inoltre, sono eleganti ed essenziali, oltre che dotate di ogni comfort. L’attenzione per i dettagli e la cura verso ciascuno degli ospiti del signor Angelo, contribuiranno a rendere le vostre giornate a Napoli assolutamente indimenticabili.
Come raggiungere il B&B Relais Napoli Reale
Dalla stazione di Napoli Centrale potete raggiungere il B&B Relais Napoli Reale con la metropolitana della linea 1 (gialla). Vi basterà salire alla fermata Garibaldi e scendere alla splendida Stazione Toledo, celebrata come una delle stazioni metropolitane più belle del mondo.
Da qui, potrete procedere a piedi lungo Via Toledo, superare Piazza Trieste e Trento e, una volta giunti in prossimità di Piazza del Plebiscito, imboccare Via Gennaro Serra, fino al numero civico 55.
Quest’ultimo tratto si presenta in salita.
Se ritenete che possa essere troppo faticoso percorrerlo a piedi con i bagagli al seguito, valutate l’idea di prendere un taxi nelle vicinanze della Stazione Centrale.
Anche l’aeroporto di Napoli Capodichino è ben collegato con il centro città. È attivo infatti Alibus, un servizio di bus navetta che prevede una sosta presso Piazza Garibaldi, a due passi dalla Stazione Centrale.
In quest’ultimo caso, come già suggerito in precedenza, potreste valutare l’opzione di prendere un taxi, soprattutto se viaggiate con bagagli ingombranti.
Al contrario, se siete pronti a lanciarvi alla scoperta della città, vi consiglio di prendere la metropolitana della linea 1.
Potrete ammirare da vicino l’incantevole stazione Toledo, prima di proseguire a piedi fino alla struttura dove avete scelto di alloggiare a Napoli
Vi lascerà senza fiato!
Come spostarsi a Napoli nel centro storico
Oltre ad esplorare il centro storico di Napoli, vi consiglio di non lasciarvi sfuggire l’occasione di scoprire alcuni tra i punti panoramici più suggestivi della città, raggiungibili grazie ad una fitta rete di mezzi pubblici.
A Napoli infatti, oltre alla già citata metropolitana, ci si può destreggiare tra autobus, tram e funicolare. Scopriamo di più!
La metropolitana di Napoli
Le linee della metropolitana che attraversano la città di Napoli sono tre.
Linea 1, resa celebre dal progetto Stazioni dell’Arte, grazie al quale ciascuna fermata è stata arricchita da opere e installazioni realizzate dai più grandi architetti e designer del mondo.
Il risultato è un enorme museo sotterraneo, che ha trasformato le stazioni dei treni da semplici aree di transito dei passeggeri a vere e proprie gallerie d’arte.
Questa linea collega la zona collinare del Vomero alla Stazione Centrale, attraverso una serie di fermate, prossime alle aree dove sono concentrate le principali attrazioni cittadine.
Si tratta di: Museo, Dante, Toledo, Università e la nuovissima Duomo, realizzata da Fuksas e inaugurata da pochissimo.
Linea 2, attraversa la zona di Fuorigrotta e arriva alla Stazione Centrale, prevedendo alcune fermate in zone che potrebbero rivelarsi interessanti per il vostro programma di viaggio.
Ne è un esempio la stazione in stile liberty di Mergellina, collocata a due passi del panoramico Parco Vergiliano a Piedigrotta. Quest’area verde collinare, non solo custodisce la tomba di Virgilio e di Leopardi, ma è anche visitabile gratuitamente.
Linea 6, collega Fuorigrotta a Mergellina ed è attualmente chiusa per lavori finalizzati all’estensione della tratta per la quale, al momento sono state realizzate esclusivamente quattro fermate.
Una curiosità: mentre la linea 1 e la linea 6 della metropolitana di Napoli sono gestite dall’azienda dei trasporti locale (ANM), la linea 2 è affidata a Trenitalia.
La funicolare di Napoli
Con l’obiettivo di collegare al centro città le aree collinari, interessate da una costante crescita della densità abitativa, alla fine dell’Ottocento ebbe inizio la realizzazione dei primi impianti funicolari.
Oggi, le funicolari di Napoli sono ben quattro:
- Centrale, collega il quartiere Vomero al quartiere San Ferdinando;
- Chiaia, da Piazza Vanvitelli al Vomero raggiunge il rione Amedeo;
- Montesanto, dalla sommità del quartiere Vomero arriva fino alla zona di Montecalvario;
- Mergellina, mette in collegamento la collina di Posillipo con la zona prossima al lungomare di Mergellina.
Se l’ultima linea, nonché la più recente, consente di esplorare una delle zone più eleganti e panoramiche di Napoli, le prime tre linee sono state invece realizzate per consentire agli abitanti del Vomero di raggiungere il centro di Napoli.
Tuttavia, oggi vengono prese letteralmente d’assalto dai turisti.
La collina del Vomero infatti è una vera e propria terrazza sul centro storico di Napoli, oltre che sul Golfo e sul Vesuvio.
Per questo motivo, vi consiglio di raggiungere il Belvedere di San Martino e Castel Sant’Elmo, come racconto nel mio articolo:
Non solo da quassù è possibile vedere nitidamente lo squarcio definito dalla celeberrima Spaccanapoli ma si riesce ad abbracciare tutta la città dall’alto, in un momento di grande emozione.
Autobus e tram a Napoli
La città di Napoli è attraversata da numerose linee di autobus e tram, che ne mettono in collegamento le varie zone. Lo ammetto, al momento non mi è ancora capitato di usufruire di questo servizio pubblico.
Sono sempre riuscita a raggiungere tutti i principali luoghi d’interesse cittadini spostandomi a piedi, con la metropolitana o la funicolare.
Se volete saperne di più, vi invito a consultare gli orari e le linee in attività, direttamente sul sito dell’azienda locale dei trasporti pubblici, ANM.
Come e dove acquistare il biglietto per i trasporti pubblici a Napoli
Esistono diverse tipologie di biglietti per i trasporti pubblici di Napoli e possono essere acquistati presso le macchinette automatiche o i rivenditori autorizzati (come edicole e tabaccai).
Accanto ai biglietti semplici, suddivisi in: corsa singola, orario e giornaliero, potrete scegliere anche fra tre differenti abbonamenti, ovvero: settimanale, mensile, annuale. Sul sito internet di ANM trovate tutte le informazioni utili.
Ora che sapete dove alloggiare e come spostarvi a Napoli, non mi resta che augurarvi buon viaggio!
17 risposte
Stavo giusto cercando notizie su Napoli visto che andrò ad un concerto al Teatro Augusteo e vorrei approfittare per vedere il centro storico in 24 ore. Ottime dritte le tue, seguirò alla lettera i tuoi consigli.
Se hai bisogno di ulteriori consigli, contattami pure.
Sono stata a Napoli anni fa e avevo alloggiato vicino alla Stazione in una pensione senza infamia e senza lode, ma comoda per raggiungere i principali punti turistici della città! Bellissimo invece questo Bed & Breakfast, delle stanze da sogno!
È una sistemazione davvero ben curata oltre che in posizione ottimale.
Devo portarci il mio compagno da una vita! Terrò presente questi consigli, soprattutto il BB che sembra unico!
🙂
Ho vissuto a Napoli per un anno e pensa che non conoscevo affatto questi posti! Articolo utilissimo da tenere a mente appena avrò modo di ritornarci
Ne sono felice!
Ottimi spunti, non sapevo che esistesse una metropolitana anche a Napoli sinceramente. Anche se dell’articolo mi ha particolarmente il B&B, lo terrò sicuramente a mente per la mia prima volta a Napoli.
Dovresti partecipare a uno dei nostri viaggi a Napoli, scrivimi per saperne di più
Noi abbiamo amato molto Napoli, tanto da visitare e strade caratteristiche per passeggiare con tanti negozietti tipici. Il B&B Relais Napoli Reale me lo segno per la prossima volta che ci andremo!
Il tuo articolo è molto utile per chi vuole visitare Napoli a prescindere che sia la prima volta o meno: utilissima anche l’indicazione del B&B, che da quanto dici mi sembra perfetto anche per me.
Articolo utile viste che Napoli è in programma… già da qualche tempo, a dire il vero. Non sapevo del progetto Stazioni dell’Arte, trovo fantastico valorizzare luoghi spesso indecorosi. Muoversi con i mezzi diventa assolutamente più piacevole!
Da bambina sono stata a Napoli tante volte ma è da un sacco che non ci torno. Prendo appunti su tutte le dritte del tuo articolo e poi ti faccio sapere! Interessante il b&b, sembra anche adatto alle famiglie, cosa non sempre facile da trovare.
Fammi sapere.
Interessante il bb che consigli sia come location che è davvero molto comodo che come ambiente decisamente molto carino. Avrei voglia di tornare a Napoli me l’hai fatta conoscere meglio attraverso i tuoi articoli
Mi fa piacere, potresti aggregarti ad uno dei miei prossimi viaggi;)