Uno dei motivi che spinge sempre più viaggiatori a raggiungere Singapore, è sicuramente il desiderio di esplorare i lussureggianti Gardens by the Bay.
È qui infatti, che svettano gli iconici Supertree, alberi giganti che sembrano usciti da Avatar, la fortunatissima saga cinematografica di James Cameron.
Ma cosa rende questi giardini sulla baia così speciali rispetto ai parchi pubblici delle altre grandi metropoli del mondo?
Gardens by the Bay a Singapore: cosa sono e perché visitarli
Nel 2005 il Governo di Singapore annunciò la realizzazione di un’enorme area verde (circa 100 ettari di estensione) nel cuore del centro urbano.
Il progetto rientrava nell’ampio disegno di trasformare la città del leone in un giardino, rendendo così più confortevole e colorata la vita (oltre che la vista) dei cittadini.
Per l’occasione, venne dunque indetto un concorso a livello internazionale, che raccolse circa 70 proposte provenienti da 24 Paesi diversi.
Una giuria di esperti incoronò come vincitori due studi di architettura britannici (Grant Associates e Gustafson Porter).
I lavori hanno interessato tre aree: Bay South (inaugurata nel 2012, è la parte del parco più visitata, nonché quella che ospita i Supertree), Bay East (l’angolo più panoramico in assoluto, perché affacciato sui principali punti d’interesse della baia meridionale) e Bay Central (in via di completamento, collega Bay South a Bay East).
L’opera nel suo complesso è assolutamente sbalorditiva e grazie all’utilizzo di tecniche altamente avanzate, totalmente sostenibile.
Le serre sono state progettate per ridurre il consumo di energia di almeno il 30%.
L’acqua dei due laghetti (Dragonfly Lake e Kingfisher Lake) viene trattata e poi riutilizzata per l’irrigazione dei giardini mentre i Supertree, dotati di celle fotovoltaiche, sfruttano l’energia solare per garantire ai visitatori la giusta illuminazione serale.
Esplorare Gardens by the Bay pertanto, vuol dire proiettarsi in una vera e propria città del futuro, dove il progresso avanza inesorabile nel pieno rispetto della salvaguardia del pianeta.
Singapore Gardens by the Bay: cosa vedere
Siete pronti a camminare con il naso all’insù e con la macchina fotografica a portata di click?
Ecco cosa dovete assolutamente vedere durante il vostro tour dei Gardens by the Bay.
- Flower Dome. Questa serra replica il clima mite del bacino del Mediterraneo e quello delle aree semi-aride di Australia, Sud Africa, California e Sud America. La cosa più incredibile è poter ammirare a poca distanza gli uni dagli altri, ulivi millenari e giganteschi baobab.
- Cloud Forest. Ospita una delle cascate al coperto più grandi del mondo (il record spetta a Rain Vortex, situata nel cuore del Jewel Changi Airport di Singapore) ed una montagna di 35 metri, ricoperta da una vegetazione fitta ed intricata, che riproduce una foresta tropicale a più di 1.000 metri sul livello del mare.
- Far East Organization Children’s Garden. Un’area gioco attrezzata che farà divertire i più piccoli.
- Heritage Gardens. Quattro giardini (indiano, malese, cinese, coloniale) omaggiano le principali etnie di Singapore, attraverso le loro piante più rappresentative.
Gardens of the Bay a Singapore e i Supertree alberi giganti
Nel complesso, i Gardens by the Bay di Singapore custodiscono ben 18 Supertree, o alberi giganti. Di questi, sei sono equamente distribuiti presso il Silver ed il Golden Garden, mentre gli altri dodici svettano all’interno del Supertree Grove.
Osservandoli da vicino, vi accorgerete che si tratta di giardini verticali, che raggiungono anche i cinquanta metri di altezza ed accolgono circa 200 specie vegetali diverse.
Se le loro chiome sono state progettate in modo da riuscire ad assorbire l’energia solare, i tronchi invece riescono a raccogliere l’acqua piovana, che viene riutilizzata per irrigare le piante.
Prendono letteralmente vita dopo il tramonto, quando si accendono di luci multicolori e intrattengono i visitatori a ritmo di musica con lo show Garden Rhapsody.
Alcuni tra gli alberi giganti di Supertree Grove sono collegati tra loro da una passerella sospesa a 22 metri di altezza, OCBC Skyway.
È lunga 128 metri e, al pari del Supertree Observatory, collocato sulla sommità dell’albero più imponente, vi regalerà il grande privilegio di poter ammirare il parco dall’alto.
Gardens by the Bay a Singapore: quanto costa la visita
L’ingresso ai Gardens by the Bay è gratuito e garantisce la possibilità di passeggiare liberamente per il parco, ammirando i laghetti, i giardini tematici e i Supertree (incluso lo spettacolo Garden Rhapsody).
Ci tengo a precisare che l’area nella quale sono collocate tutte le principali attrazioni è la sola Bay South, estesa per ben 54 ettari.
Se volete esplorare le due serre, Flower Dome e Cloud Forest, dovete acquistare un biglietto cumulativo.
Supertree Observatory e OCBC Skyway, sempre a pagamento, sono invece visitabili anche separatamente, con biglietti singoli.
In tutti i casi, per evitare le lunghe attese dinanzi alle biglietterie, vi consiglio di effettuare l’acquisto anticipatamente on line.
Così facendo, potrete verificare riduzioni e orari di chiusura, che spesso differiscono notevolmente tra loro.
Quando effettuare la visita e quanto dura
Durante il mio soggiorno a Singapore sono tornata più di una volta ai Gardens by the Bay e per svariati motivi.
Innanzitutto perché questi giardini sono davvero molto grandi e celano splendide installazioni e panorami mozzafiato anche dietro gli angoli più nascosti ed inaspettati.
In secondo luogo, è indubbio che sono le ore diurne (e più calde) quelle in cui l’affluenza di visitatori è minore, ma è altrettanto vero che è durante le ore serali che il parco dà il meglio di sé.
Se non ve la sentite di fare la fila per salire sulla passerella panoramica o sull’osservatorio, quantomeno ritagliatevi un pò di tempo per assistere all’accensione dei Supertree e attendere l’inizio dello spettacolo Garden Rhapsody.
In generale, avrete bisogno almeno di un paio d’ore per godervi le bellezze del parco, che possono diventare quattro, se desiderate visitare anche solo un paio tra le attrazioni a pagamento.
Gardens by the Bay: dove si trovano e come arrivare
Potete accedere ai Gardens by the Bay di Singapore attraverso un suggestivo ponte pedonale, chiamato Dragon Fly Bridge e a sua volta collegato, tramite il Marina Bay Overpass, al mastodontico Marina Bay Sands.
Da quassù non solo si riescono a vedere nitidamente i Supertree e le cupole di vetro delle serre, ma è possibile scattare splendide foto della Singapore Flyer, la ruota panoramica più grande di tutto il Sud-est asiatico.
La stazione della metropolitana (MRT) più vicina è Bayfront, servita dalla linea blu e situata in prossimità della fermata degli autobus urbani.
Chi si sposta in macchina potrà lasciare il proprio veicolo in una delle tre aree di parcheggio a pagamento presenti nella zona (orari e tariffe sono disponibili sul sito internet ufficiale dei Gardens by the Bay).
Cosa vedere nei dintorni: Marina Bay Sands e la piscina più fotografata del mondo
L’edificio più fotografato di Singapore si chiama Marina Bay Sands, è stato progettato da Mohe Safdie (a cui si deve anche la costruzione della Singpore Flyer), ha 55 piani ed è talmente imponente da essere visibile da ogni angolo del parco.
È costituito da tre spesse torri alte 200 metri e presenta un enorme scafo (o tavola da surf, dipende dai punti di vista) sulla sommità, che vanta l’infinity pool più alta del mondo.
Questa piscina a sfioro, lunga 150 metri, è diventata la protagonista indiscussa degli scatti social dell’estate 2023.
Sembra quasi che tutti i nostri amici virtuali si siano dati appuntamento a bordo vasca.
L’unico modo per concedersi un bagno rinfrescante ad alta quota però, è prenotare almeno una notte nel lussuosissimo hotel.
Coloro che preferiscono una sistemazione più cheap, avranno comunque la possibilità di acquistare l’ingresso allo SkyPark, la terrazza panoramica situata al 57° piano.
Qui tra l’altro, si trova uno dei rooftop più eleganti di Singapore, Cé la vie.
Mi raccomando, se volete gustare un cocktail sul tetto della città, fatevi riservare un tavolo con largo anticipo.
E ora ditemi: che ne pensate di questa oasi urbana dal cuore verde e dei suoi alberi giganti?
21 risposte
Sicuramente uno dei punti più magico di Singapore, che sta diventando davvero un punto di snodo importantissimo per i viaggi in Asia! Ho visto tante persone fare scalo qui per qualche giorno, prima di muoversi verso altre destinazioni!
Assolutamente bellissimi da visitare, sono sempre più avanti di noi e realizzano davvero dei luoghi iconici, come questi giardini!
Non sapevo che le tre aree dei giardini fossero state progettati da ingegneri britannici né che avessero lavorato ad un modo per ridusse il consumo di energia. Complimenti a loro per ciò che sono riusciti a raggiungere!! Sicuramente tutta l’aerea vale la visita!
Davvero incredibile ed è ancora “work in progress”, chissà come diventerà tra qualche anno, a lavori finiti…
Uno dei posti più iconici della città. Impossibile non visitarlo. Credo sia il sogno di chiunque arrivi a Singapore, anche solo per impegnare qualche ora tra uno scalo e una partenza aerea.
I collegamenti con l’aeroporto tra l’altro sono frequenti e rapidi: cosa volere di più?
Singapore l’adoro, ci vado e ci rivado e non mi stanca mai, è luminosa e fascinosa e Garden by the bay una vera meraviglia
Anche io non vedo già l’ora di tornarci.
Penso che questo parco sia una delle maggiori attrazioni di Singapore; quelle strutture mi ricordano i baobab africani, ma anche l’albero della vita che avevano costruito a Milano per l’Expo.
Sto pensando di visitare Singapore da un po’ di tempo, non voglio che sia soltanto una meta da scalo ma un vero e proprio viaggio alla scoperta di questa città-stato. Sicuramente questi spettacolari giardini rientreranno del mio itinerario!
Ottima scelta, Singapore ti piacerà. Tuttavia, è davvero vicina a tante altre destinazioni e si presta ad essere inserita in un viaggio che prevede una tappa anche in Indonesia o Malesia, solo per fare due esempi.
Singapore mi incuriosisce sempre di più. Avevo visto alcune foto dei Gardens by the Bay ma non conoscevo tutti questi dettagli. La visita in orario serale deve essere uno spettacolo!
Da non perdere!
I Gardens by the Bay sono molto in alto nella mia lista dei desideri… ma ammetto che è più il loro aspetto futuristico e cyberpunk ad attrarmi rispetto alla natura e alla sostenibilità del complesso… per quanto riguarda la infinity pool ammetto che, sebbene anche io continui a vederla in mille scatti, non mi ispira poi tanto perchè, a ben vedere… è una piscina!
Ciao Cristina. Personalmente non sono andata in piscina ma questo non vuol dire che io condanni chi invece lo abbia fatto oppure che non lo farò la prossima volta che mi troverò in città. Non è una semplice piscina perché di certo non è paragonabile ad una piscina comunale. Si tratta di una piscina a sfioro affacciata su una delle baie più moderne e sotto molti versi affascinanti del mondo. Anche una bottiglietta d’acqua è una semplice bottiglietta d’acqua ma se ti trovi in mezzo al deserto, non acquista forse un valore inestimabile?
Ho amato Singapore, bella di giorno e bella di notte. Gardens by the bay sono in effetti da vedere nelle due versioni, perchè di giorno sono incredibili ma di notte con lo spettacolo di luci hanno ancora più fascino
Concordo, Lara.
Se ti dicessi che sono stata a Singapore prima dei Gardens by the Bay mi risponderesti che sarebbe l’ora di tornare, è praticamente un’altra città da quando l’ho vista io ed è davvero stupefacente. Nel prossimo giro in Oriente la inserisco sicuramente
Ti credo: io ci sono appena stata e già non vedo l’ora di tornare.
Ci sono stata l’anno scorso durante l’ora blu, li ho trovati fantastici! Quando si sono illuminati ed è cominciato lo spettacolo con le luci è stato incredibile. Il passaggio sulla passerella merita tantissimo! Esperienza wow
Anche per me è stato meraviglioso trovarmi al cospetto di questo spettacolare giardino di Singapore.