Non solo luoghi di incontro, ma anche sedi di importanti palazzi storici, monumenti ed edifici di culto, le piazze più belle d’Europa sono tra i posti più ricercati durante i viaggi alla scoperta del Vecchio Continente.
D’altronde, per comprendere al meglio gli usi e i costumi di un popolo, non resta che osservarne il comportamento nei cosiddetti salotti cittadini: ovvero le piazze.
È qui che, quasi inconsapevolmente, le generazioni passate cedono il testimone a quelle future, in un ciclo senza fine.
In questo senso, le piazze possiedono un’atmosfera quasi rassicurante perchè in fondo, mentre il mondo si evolve e inevitabilmente si trasforma, questi simboli eterni delle città europee ci infondono sicurezza, ci offrono protezione.
Le piazze più belle d’Europa
Con l’obiettivo di creare una guida di viaggio che unisse idealmente le piazze più belle d’Europa, ho pensato di coinvolgere alcune componenti della community Travel blogger italiane in una narrazione corale.
In questo modo, ognuna di noi ha avuto la possibilità di delineare, aprendo il proprio cassetto dei ricordi, un itinerario che fosse utile non solo agli amanti dei viaggi, ma anche ai semplici curiosi e agli appassionati di arte e cultura.
Ed è così che in pochi minuti, potrete volare dalla Penisola Iberica fino alla Germania e dalla vivace Turchia fino all’Ungheria, passando per la Francia, l’Olanda, attraversando persino la Slovenia.
Passo dopo passo, avrete la possibilità di rivivere i momenti chiave della storia dei popoli che in quelle piazze si sono confrontati, abbracciati, innamorati.
Sarà per voi come puntare indietro le pesanti lancette degli orologi che da qui, scandiscono il tempo delle comunità da secoli.
Ed è solo allora che il vostro viaggio potrà davvero definirsi tale e non, al contrario, una semplice vacanza.
Siete pronti a unirvi a noi?
Cominciamo!
Le piazze più belle d’Europa:
Piazza Dam, Amsterdam
Alexanderplatz, Berlino
Pariser Platz, Berlino
Piazza della Santissima Trinità, Budapest
Piazza Taksim, Instanbul
Piazza del Commercio, Lisbona
Trafalgar Square, Londra
Piazza Prešeren, Lubiana
Plaza Mayor, Madrid
Marienplatz, Monaco di Baviera
Place de Vosges, Parigi
Piazza della Città Vecchia, Praga
Piazza di Spagna, Siviglia
Neude Square, Utrecht
Le piazze più suggestive d’Europa
Piazza Dam, Amsterdam
Una delle piazze più belle d’Europa si trova ad Amsterdam.
Se avete in programma un soggiorno nella città olandese infatti, sappiate che da Piazza Dam passerete più di una volta. Questa piazza, fulcro del centro cittadino, si trova a breve distanza dalla Stazione Centrale, ed è qui che convergono alcune delle più importanti vie della città.
Dalla Stazione Centrale, Piazza Dam si raggiunge percorrendo la Damrak, via spaziosa e imponente, oppure la Nieuwendijk, una via ricchissima di ristoranti e negozi di ogni tipo.
In questa piazza sorgono ben tre importanti attrazioni di Amsterdam: la Chiesa Nuova, il Palazzo Reale e il Monumento Nazionale.
La Chiesa Nuova è la chiesa più importante dei Paesi Bassi. Questo edificio è ancora oggi il luogo di incoronazione e di matrimonio dei monarchi olandesi. Quando non ospita cerimonie importanti, la chiesa è sede di mostre temporanee e concerti d’organo.
A chi non ha paura di di faticare un po’, è riservata la visita al campanile, alto ben 108 metri.
Da qui, superati ben 376 gradini, si può ammirare un panorama formidabile e nei giorni più limpidi è possibile avvistare anche Rotterdam e L’Aia.
Il Palazzo Reale venne realizzato nel 1968 ed è tutt’ora utilizzato dalla famiglia reale per le cerimonie ufficiali.
È visitabile e al suo interno si possono ammirare sale e arredamenti unici e sfarzosi, come la famosa Sala dei Cittadini.
Infine, in Piazza Dam si trova un obelisco alto ben 22 metri. Si tratta del Monumento Nazionale eretto in onore dei soldati olandesi, caduti durante i combattimenti della Seconda Guerra Mondiale.
Piazza Dam è il cuore di Amsterdam, vivace e ricca di movimento.
Durante i giorni di festa qui si tengono sempre celebrazioni e altre manifestazioni, chissà che durante il vostro viaggio non vi imbattiate in uno di questi eventi.

A cura di Elisa del blog Un viaggio in mente
Alexanderplatz, Berlino
Tra i luoghi più emblematici del quartiere Mitte, anticamente incluso nella parte orientale della città di Berlino, Alexanderplatz è sicuramente una delle piazze non solo più belle d’Europa, ma anche più significative.
È qui che il 4 Novembre 1989 il popolo di Berlino Est si riunì in una delle più imponenti manifestazioni cittadine, per chiedere libertà di parola e di associazione.
Per questo motivo, durante il mio viaggio nella capitale tedesca non mi sono limitata a visitarla dall’esterno, attraversandola a piedi o fotografandone i monumenti principali, ma ho voluto viverla dall’interno e ora vi spiegherò come.
Uno dei simboli di questa piazza, originariamente adoperata come mercato di bestiame e poi intitolata allo zar russo Alessandro I in occasione di una sua visita a Berlino, è la Torre della Televisione (Berlin Fernsehturm).
Con i suoi 200 metri di altezza costituisce il monumento più alto di tutta la Germania.
Pensate che oltre a garantire la fornitura di radiodiffusione, la Torre diventò presto il punto di riferimento prima di Berlino Est e, dopo l’unificazione, dell’intera città.
All’interno della sfera, posta sotto l’antenna, c’è un ristorante girevole ed è proprio lì che ho pranzato, mentre l’intera città mi passava accanto, lentamente, oltre le ampie vetrate trasparenti.
Vi racconto una curiosità: nelle giornate di sole, quando l’ombra dell’antenna si rifletteva sulla parte superiore di questo cupolone, assumendo la forma di una croce (simbolo della Chiesa di Roma), il popolo di Berlino Est (vicino all’ideologia comunista) ironizzava definendola: Rache des Papst, ovvero la vendetta del Papa.
Un altro monumento iconico di questa piazza è: l’Orologio del Tempo nel mondo (Urania Weitzeithur), collocato qui nel 1969. La struttura è costituita da una colonna che poggia su un mosaico pavimentale che raffigura la rosa dei venti ed un ampio tamburo cilindrico con ben 24 angoli e facce, corrispondenti ai 24 fusi orari del pianeta.
Sulla parte superiore dell’orologio invece, vi è una ricostruzione del sistema solare che ruota lentamente.
Divertitevi a scattare le vostro foto ricordo anche in diversi momenti del giorno, sarà l’occasione per scoprire che ore sono dall’altra parte del mondo e viaggiare, anche se solo con la mente, fino a luoghi lontani!

A cura di Libera del blog Liberamente Traveller
Pariser Platz, Berlino
Una delle piazze più belle d’Europa, oltre che forse la più iconica della città di Berlino è intitolata, curiosamente, ad un’altra capitale: Parigi.
Pariser Platz infatti, non vuol dire altro che Piazza Parigi, in onore di una delle più importanti vittorie riportate dalla Sesta Coalizione nel 1814, ovvero l’occupazione della capitale francese, all’epoca nelle mani di Napoleone.
Credetemi: attraversare questa piazza al crepuscolo, mentre il sole scompariva oltre le pesanti colonne della Porta di Brandeburgo, è stata per me un’emozione indescrivibile.
Questo perchè ci troviamo in un luogo dalla fortissima potenza evocativa.
D’altronde è proprio qui davanti che fu eretto il Muro di Berlino, simbolo di separazione, disuguaglianza e privazione.
E fu proprio qui che il Presidente degli USA, Ronald Reagan, nel 1987 pronunciò queste ormai famosissime parole:
Segretario generale Gorbačëv, se cerca la pace, se cerca la prosperità per l’Unione Sovietica e per l’Europa orientale, se cerca liberalizzazione, venga qui a questa porta. Signor Gorbačëv apra questa porta. Signor Gorbačëv, Signor Gorbačëv, abbatta questo muro!»
R.REAGAN
Un consiglio: collocata alla fine del lungo viale Unter der Linden, questa piazza dista solo pochi minuti di cammino dal Memoriale degli Ebrei assassinati d’Europa, un labirinto costituito da ben 2.800 colonne di altezze diverse, poste su un terreno che non è volutamente pianeggiante per dare l’idea al visitatore quasi di sprofondare in alcuni punti.
Così il suo creatore, Eisenmann, ha voluto rappresentare la scelleratezza che portò l’essere umano a progettare e mettere in atto uno dei più gravi crimini della storia.

A cura di Libera del blog Liberamente Traveller
Piazza della Santissima Trinità, Budapest
Tra le piazze più significative d’Europa, voglio annoverare: Piazza della Santissima Trinità di Budapest.
Si trova proprio davanti alla chiesa di San Mattia, nella città di Buda.
Dovete sapere infatti che, il nome Budapest proviene dall’unione di due città divise dal bel Danubio blu.
Buda è la parte alta sul Danubio, ovvero quella dove si trova il castello, oltrepassato il Ponte delle Catene.
Un tempo, qui sorgevano degli edifici ma, in seguito all’assedio di Buda nel 1686, le case vennero distrutte e fu creata questa splendida piazza.
Cos’ha di bello questa piazza? Innanzitutto, oltre alla splendida Chiesa di San Mattia, qui si trova il Bastione dei Pescatori, che regala emozioni, colori fantastici e molto romanticismo, soprattutto dopo il tramonto, perchè si affaccia sulle acque del Danubio.
Oltre al Bastione dei Pescatori, su questa piazza si trovano anche una colonna-monumento dedicata alla Santissima Trinità costruita nel 1706 per commemorare le vittime della peste e la Statua di Santo Stefano, una delle più imponenti opere fatte realizzare dal primo Re d’Ungheria nel 1906.

A cura di Francesca del blog Wander Beach
Piazza Taksim, Instanbul
Instanbul è una città dalla doppia anima: quella asiatica e quella europea. La piazza Taksim incarna la seconda, ed è per questo che può essere annoverata tra le piazze più belle d’Europa.
Situata nella parte occidentale della città, alla fine della strada dello shopping, Istiklal Caddesi, piazza Taksim si differenzia da tutti gli altri spazi cittadini.
Molto estesa, al suo cuore si trova il monumento della Repubblica Turca, scolpito da Pietro Canonica nel 1928 per commemorare la guerra d’indipendenza turca.
La piazza ha avuto una forte eco in tutto il mondo a causa delle proteste del 2013. Gli instanbulioti parteciparono a dei sit-in contro la costruzione di un centro commerciale che li avrebbe privati del parco di Gezi e furono brutalmente attaccati dalla polizia. Le immagini della politica repressionista di Erdogan fecero il giro del mondo.
Cuore nevralgico della città, la piazza ammalia i viaggiatori in contrasto con le architetture orientali del centro asiatico, come per esempio lo storico quartiere di Sultanahmet.
Perdersi nelle stradine che la circondano riserva numerose sorprese.

A cura di Carlotta del blog Piccole avventure di famiglia
Piazza del Commercio, Lisbona
Lo sapevate che esistono delle somiglianze tra una delle piazze più belle d’Italia e una delle piazze più belle d’Europa?
Mi riferisco a Piazza Unità d’Italia a Trieste da un lato, e Piazza del Commercio di Lisbona dall’altro.
Ovviamente non nello stile degli edifici, ma nella conformazione della piazza.
Da un lato la storia della città con i palazzi più importanti e dall’altro la vista del mare.
Piazza del Commercio è situata nella Baixa, uno dei quartieri storici di Lisbona che ha subito opere di restauro in tempi recenti.
Leggendo il nome si potrebbe pensare al luogo dove all’epoca si ritrovavano i commercianti del Paese a scambiarsi le merci, ma in realtà è sempre stata più di questo. Si tratta infatti della porta principale per l’ingresso alla città, come testimonia l’Arco da Rua Augusta, un monumento celebrativo che riporta i nomi di tutti i personaggi che hanno fatto la storia di Lisbona.
Di sera, vedere le luci della piazza riflesse nell’estuario del fiume Tago è qualcosa di incredibile.
L’atmosfera che si crea fra artisti di strada che suonano il malinconico Fado e il profumo dello street food locale a base di pesce è una delle esperienze da non perdere. Molti degli edifici che un tempo costituivano la delimitazione della piazza, sono andati perduti con il terremoto del 1755 che causò anche uno tzunami, distruggendo gran parte della città.
Piazza del Commercio è stata anche sede di molti eventi storici, uno fra tutti l’assassinio di re Carlo I e di suo figlio nel 1908, evento che segnò la fine della monarchia portoghese.
Oggi è un luogo di ritrovo, dove poter degustare vini locali a tempo di musica e assaggiare i piatti tipici proposti da alcuni dei migliori ristoranti. Da non perdere il Martinho da Arcada, a Lisbona dal 1782.

A cura di Patrizia del blog Sapori in viaggio
Trafalgar Square, Londra
Trafalgar Square è una delle più belle piazze d’Europa, oltre che della città di Londra. E’ il vero cuore pulsante della città, quello dove i turisti si danno appuntamento e dove si tengono spesso importanti manifestazioni, dai concerti ai cortei di protesta.
Il suo nome deriva da una importantissima battaglia vinta proprio a Trafalgar dall’Ammiraglio Nelson, considerato come uno dei più grandi eroi della storia britannica. Per ricordare questo grande personaggio, la piazza è dominata da una colonna alta ben 46 metri, sulla cui cima si trova una statua che rappresenta Nelson.
Ma non è l’unica statua che si vede nella piazza; ci sono anche quelle di Re Carlo I in bronzo, quella di Giacomo II e di George Washington. Si contano anche dei busti raffiguranti importanti personaggi del passato.
Molto scenografici sono i quattro leoni in bronzo, collocati su alti piedistalli; non è raro vedere dei turisti che ci si arrampicano per farsi scattare delle foto. Poi ci sono le fontane, le quali rendono la piazza ancora più suggestiva, soprattutto la sera quando si illuminano di vivaci colori.
Ai quattro lati di Trafalgar Square, potrete ammirare quattro piedistalli, chiamati plinti. Su ognuno di essi, troneggia una statua, in onore dei più importanti capi militari del passato.
Il quarto, quello posizionato sul lato a nord-ovest, è conosciuto come The Fourth Plint (il quarto plinto); qui viene esposta un’opera d’arte contemporanea a rotazione, così ogni mese ne vedrete una diversa.
Sempre parlando di arte, è impossibile non menzionare le due importanti gallerie d’arte che si trovano nei pressi di Trafalgar Square.
La prima è la National Gallery, che si affaccia direttamente sulla piazza; grazie ai capolavori che contiene, viene visitata tutti gli anni da centinai di migliaia di turisti.
In posizione un pò defilata rispetto alla piazza, si trova la Tate Gallery; questa volta si tratta di una galleria d’arte moderna, forse meno frequentata, ma altrettanto bella.

A cura di Teresa del blog Nonni Avventura
Piazza Prešeren, Lubiana
Uno dei principali luoghi d’incontro della capitale slovena, Prešernov trg (Piazza Prešeren) è anche il punto che unisce la parte vecchia e quella più moderna della città attraverso il famoso triplice ponte (Tromostovje).
Al centro di questa piazza, che può essere annoverata tra le più belle piazze d’Europa, svetta la statua di France Prešeren: si tratta del più grande poeta sloveno, vissuto agli inizi dell’Ottocento.
La vita di France Prešeren fu caratterizzata da un’eccezionale genialità poetica, ma anche da una storia personale travagliata, segnata da un amore non corrisposto, quello per la bella e ricca Julija Primic (che non voleva saperne di un povero poeta scapestrato).
Oggi France e Julija si scambiano sguardi da lontano: la statua di Prešeren, infatti, è rivolta verso una via laterale che sbocca nella piazza. Qui sorge la casa natale di Julija, che è raffigurata in una statua a mezzo busto sulla facciata. La statua di Julija si sporge a guardare verso la piazza, come a cercare quel poeta che le aveva dedicato alcuni dei suoi componimenti più belli e che lei però, quando era ancora in vita, non aveva degnato di uno sguardo.
Sulla piazza affacciano diversi begli edifici, tra cui Hauptmannova hiša (Casa Hauptmann), uno splendido palazzo in stile Sezession, e Urbančeva hiša (Casa Urbanc), che fu il primo grande magazzino di Lubiana. Costruito nel 1903, colpisce soprattutto per il particolare baldacchino in vetro a forma di conchiglia sopra all’ingresso e la statua di Mercurio, dio romano del commercio.
Ad attirare lo sguardo in piazza è anche la chiesa di colore rossastro Frančiškanska cerkev (Chiesa dei Francescani) dedicata all’Annunciazione. Costruita nella prima metà del Seicento, al suo interno spicca lo scenografico altare, opera dello scultore Francesco Robba, autore anche della Fontana dei Tre Fumi che si trova nel vecchio centro storico di Lubiana, nella piazza Mestni trg.
La piazza Prešernov trg è un luogo molto animato, dove oltre alle bellezze architettoniche citate sopra, troviamo piacevoli caffè all’aperto e musicisti di strada che intrattengono i passanti. Imprescindibile per chiunque visiti Lubiana: una foto sugli scalini ai piedi della statua di France Prešeren.

A cura di Sara del blog Slovely
Plaza Mayor, Madrid
Quando penso ad una delle piazze più belle d’Europa, quella che mi è rimasta nel cuore e che fin da subito mi è sembrata familiare, perchè simile alle piazze torinesi, è Plaza Mayor a Madrid.
Eh si! Io sono abituata a passeggiare sotto un porticato, alternato da locali con dehor e negozietti e Plaza Mayor racchiude benissimo queste due caratteristiche che mi fanno sentire a casa!
Facciamo però un salto nel passato, quelli che io adoro e che caratterizzano i miei viaggi d’altri tempi.
Plaza Mayor prese il posto dell’antica Plaza del Arrabal, quella in cui si trovava il mercato più popolare della città, alla fine del XV secolo, ai confini della città medievale. Il re di Spagna Filippo II ordinò, nel 1561, la rimodellazione della piazza con la costruzione del primo edificio, la Casa de la Panadería.
Dopo la sua costruzione, i piani inferiori ospitarono la panetteria principale della città, sede della gilda dei panettieri, il cui compito era il controllo del prezzo del grano.
Oggi i suoi locali sono occupati dall’Ente per il turismo di Madrid e il piano terra ospita il Centro turistico di Madrid. La Casa de la Panadería la si può riconoscere grazie alle pitture rurali presenti sull’intera facciata.
Di fronte fu costruita la Casa de la Carnicería, dedicata alla sola vendita della carne. Fu realizzata seguendo lo stile della Casa de la Panadería. Ad oggi la facciata risulta omogenea al resto degli edifici, con la particolarità di presentarsi con le pareti di colore rosso, ma si distingue per le due guglie sul tetto.
Nel corso degli anni Plaza Mayor ha ospitato feste popolari, corride di tori, incoronazioni ed alcuni eventi religiosi.
Al centro è presente una delle statue più importanti di Madrid, che rappresenta Filippo III, terzo Re di Spagna, a cavallo.

A cura di Stefania del blog Prendere il volo
Marienplatz, Monaco di Baviera
Nel cuore di Monaco di Baviera si trova Marienplatz, una delle piazze più belle d’Europa e senza dubbio tra le più note della Germania.
Centro della città fin dalla sua fondazione nel 1158, fungeva una volta da piazza del mercato e il nome che portava era quello di Marktplatz.
Marienplatz deve il suo nome odierno (Piazza di Maria) alla devozione dei cittadini, che nel 1807 invocarono la sua protezione contro un’epidemia di colera.
Al centro della piazza si erge la Mariensäule (Colonna della Madonna), eretta nel 1638 per commemorare la fine dell’occupazione svedese nella Guerra dei Trent’anni. In cima alla colonna risplende una statua dorata della Madonna, patrona protettrice della Baviera.
Il Neues Rathaus (Nuovo Municipio) fu costruito tra il 1867 e il 1905, quando la città di Monaco ricostruì la sua sede amministrativa poco lontano da quella vecchia (il Vecchio Municipio), abbattendo diverse case per creare lo spazio necessario e sostituirle con questo capolavoro di arte neogotica.
É proprio dalla sua torre dell’orologio che ogni giorno il Glockenspiel offre il suo spettacolo.
Chi non conosce il famoso carillon che attira migliaia di spettatori con la sua melodia e le sue statuette danzanti?
Il carillon raffigura due scene storiche: nel piano superiore un matrimonio con torneo cavalleresco, in quello inferiore delle scene di ballo. Lo potete vedere ogni giorno alle 11 e alle 12, e da marzo a ottobre anche alle 17.
A pochi passi dalla piazza si trova la chiesa di St. Peter. Dai 56 metri della sua torre, chiamata simpaticamente: Alter Peter (Vecchio Peter), avrete una fantastica vista panoramica dall’alto della piazza e di Monaco di Baviera. In alternativa, potete salire sulla torre nel nuovo municipio.
Potete raggiungere Marienplatz, scendendo all’omonima fermata, con i treni suburbani (S-Bahn) o la metro (U-Bahn). Se vi muovete in tram potete scendere alle fermate Sendlinger Tor oppure Karlsplatz e percorrere a piedi l’ultimo tratto della zona pedonale che vi separa da questa magnifica e imperdibile piazza tedesca.

A cura di Maria di Obiettivo Altrove
Place de Vosges, Parigi
Un’ angolo di Parigi tra più deliziosi è quello di Place de Vosges, nel quartiere di Marais, la più antica piazza della città e senza dubbio una delle più belle piazze d’Europa.
Questa piazza ha una storia interessante: Nel 1563 Caterina de’ Medici fece demolire l’antico Hôtel des Tournelles, e realizzò la sua nuova residenza, il Palazzo delle Tuileries. Qualche anno dopo Enrico IV decise di realizzare la prima piazza reale di Parigi, facendovi costruire edifici identici sui quattro lati.
La piazza divenne il luogo prediletto dall’aristocrazia e venne chiamata Place Royale, mantenne questo nome fino alla Rivoluzione francese. Napoleone Bonaparte, nel 1799 decise di abolire il vecchio nome e chiamarla nella maniera attuale. Place de Vosges, in onore della regione dei Vosgi, che fu la prima a pagare le tasse al nuovo governo.
Place de Vosges è un bellissimo esempio architettonico di piazza chiusa, circondata completamente da palazzi realizzati secondo un progetto e uno stile unico. Dalla perfetta forma quadrata, ha su ognuno dei quattro lati, nove caseggiati uguali, che formano una parete continua, con quattro finestre ciascuno, tre piani e un tetto in ardesia.
I palazzi sono dotati di portici (proprio come molte città del Nord Italia), che ospitano negozi di antiquariato, gallerie d’ arte e piacevoli locali, dove gustare il famoso caffè gourmet, e permettere così di passeggiare in ogni stagione dell’anno.
Al centro della piazza si trova un bel giardino, dove poter passeggiare o fermarsi a leggere e rimirare la bellezza del luogo, insieme a parigini e gente proveniente da tutto il mondo.
Il celebre scrittore Victor Hugo, autore di Notre-Dame de Paris e de I Miserabili, abitò dal 1932 al 1948 in un appartamento ubicato al numero 6 di questa piazza. Oggi la sua casa ospita il museo a lui dedicato, luogo imperdibile per chi decide di visitare questa affascinante zona parigina.

A cura di Bru del blog Indonesia con Bru
Piazza della Città Vecchia, Praga
Staroměstské náměstí, ovvero Piazza della Città Vecchia, è probabilmente uno dei luoghi più simbolici di Praga e merita di essere annoverata tra le piazze più belle d’Europa.
Contornata da splendide facciate color pastello e dominata da un lato dal Palazzo del Municipio (con l’iconico Orologio Astronomico) e con le alte guglie della Chiesa di Santa Maria di Tyn che svettano dall’alto, trovo che il fascino di questa piazza sia proprio nei suoi armoniosi contrasti.
Il mix di stili che la caratterizzano, testimonianza dei mutamenti che vi si sono susseguiti nei secoli, la rendono unica: dal gotico del Municipio al barocco della Chiesa di San Nicola, alle decorazioni rococò di alcuni eleganti edifici come Palazzo Kinsky.
L’impressione che ne ho avuto immediatamente è stata di un luogo maestoso e al contempo raccolto, grazie alla sua conformazione particolare (non è né un cerchio né un rettangolo perfetto, ma si va a restringere da un lato).
Piazza della Città Vecchia racconta la storia e i cambiamenti di Praga attraverso i suoi edifici e i suoi monumenti, dai tumulti e i tentativi di riforma religiosa (incarnati dalla statua del teologo boemo Jan Hus, eretta al centro della parte più ampia della piazza in occasione del cinquecentesimo anniversario dal suo martirio nel 1415), all’evoluzione di questo luogo nei secoli, da piazza del mercato a centro politico, sociale e abitativo.
Un lampante esempio di questa evoluzione è la già menzionata Chiesa di Santa Maria di Tyn, che si erge in maniera caratteristica da dietro ad altri palazzi costruiti successivamente proprio a ridosso del suo ingresso, che permettono quindi oggi di godere solo di parte della sua facciata.
L’interno della chiesa è poi stato ampiamente rinnovato in stile barocco dopo un incendio nel XVII secolo, così da lasciare a bocca aperta con le sue volte bianchissime e le ricche decorazioni dorate chi arrivando dall’esterno si aspetterebbe un più cupo ambiente gotico.
La vocazione commerciale sarà forse ormai lontana nel tempo, ma questa piazza non è di certo meno ricca di movimento oggi, se consideriamo i numerosi locali e ristorantini che la popolano, oltre ai tanti turisti che ogni ora si ammassano davanti alla torre dell’orologio.
Qui restano in attesa dei suoi rintocchi, accompagnati dalle statue dei dodici apostoli che sfilano davanti allo splendido quadrante astronomico: da vedere almeno una volta durante il vostro soggiorno a Praga!

A cura di Ale del blog All roads lead from home
Piazza di Spagna, Siviglia
Costruita per l’Esposizione Iberoamericana del 1929, Piazza di Spagna di Siviglia è situata all’interno del Parco Maria Luisa, ed oggi, è uno dei posti più belli e visitati della città, oltre che una delle piazze più belle d’Europa.
Grazie alla sua maestosità e ineguagliabile architettura, Piazza di Spagna è considerata il simbolo di Siviglia e della Spagna intera.
È l’orgoglio della comunità che la preserva in tutti i suoi aspetti. L’incredibile spazio aperto è adornato da piastrelle di vari colori, le arcate laterali inspireranno molte delle vostre foto e le panchine ai bordi del semicerchio vi serviranno per riposare dopo le lunghe passeggiate tra le stradine sivigliane.
È bene soffermarsi proprio sulle 48 panchine, tutte raccolte in una semiluna a rappresentare le provincie della Spagna. Queste conservano la storia spagnola, narrandola attraverso le variopinte piastrelle di ceramica che le colorano, una per una.
La costruzione di questa piazza iniziò nel 1914 e terminò 15 anni dopo. Un’opera grandiosa che impiegò la manodopera di oltre 1000 operai che utilizzavano solamente materiali di pregio fabbricati in città. Quando l’Esposizione Iberoamericana terminò, la piazza venne abbandonata per molti anni fino a quando, solo molto tempo dopo, venne restaurata e riportata allo splendore di oggi.
Essendo uno dei luoghi più visitati della città, è consigliata una visita presto al mattino, per godersi un giro in barca nei canali, e visitare ogni singolo aspetto architettonico

A cura di Alessia del blog Italian Trip Abroad
Neude Square, Utrecht
Neude Square si trova a Utrecht, cittadina universitaria olandese poco distante da Amsterdam e ritengo che possa essere annoverata tra le piazze più belle d’Europa.
Il suo nome deriva da node, ovvero paludoso, in quanto giace su un residuo paludoso del fiume Reno.
Poiché la piazza, costruita intorno al 1400, si trovava sulla rotta commerciale dall’Olanda a Gelre e vicino all’Oudegracht, una delle vie principali della città, essa attirò mercanti di tutti i tipi e divenne un punto di commercio molto importante.
Successivamente, nel corso dei secoli, fu utilizzata anche come palcoscenico di esecuzioni capitali oppure come luogo di aggregazioni e manifestazioni politiche.
Ai giorni nostri, piazza Neude è un punto di riferimento per i cittadini grazie ai suoi localini con posti all’aperto, ed è inoltre il luogo dove si tengono importanti fiere e mercati: ad esempio in autunno si tiene un festival di cucina, in inverno il mercatino natalizio mentre, verso maggio, si tiene il Festival Aan de Werf, un insieme di manifestazioni di musica, teatro e cultura che si tiene sui canali di Utrecht.
Nelle vicinanze si trovano Hardebollenstraat (ex quartiere a luci rosse), il mercato dei tessuti sulla Breedstraat, il municipio di Utrecht e l’ex ufficio postale locale.
La piazza ospita una controversa statua chiamata Thinker on a rock (un incrocio tra Bugs Bunny e “The Thinker” di Rodin) dello scultore Barry Flanagan, realizzata negli anni ’40. È stata scelta proprio dai cittadini di Utrecht tramite una sorta di referendum, e ora fa parte della vita cittadina a tutti gli effetti, ricevendo anche in dono regolarmente un mazzo di carote e qualcosa per scaldarsi in inverno.
La piazza è davvero il luogo ideale per respirare la vita dei cittadini di Utrecht e riesce a trasmettere, sia di giorno che di sera, la calda e accogliente atmosfera tipica delle città olandesi.

A cura di Ambra del blog Amber’s diaries
Ringrazio tutte le travel blogger intervenute per aver così permesso la realizzazione di una guida pratica e utile, destinata a tutti coloro che non vedono l’ora di tornare a popolare le piazze, la vera anima delle città europee.
Se siete amanti delle piazze, venite a riscoprire:
E adesso tocca a voi, quale tra le piazze più belle d’Europa, vi ha affascinato a tal punto da non vedere l’ora di visitarla?
I miei ultimi itinerari di viaggio:
- Bali: otto templi imperdibili da visitare in una settimana
- Dozza: il borgo dei murales vicino a Bologna
- Museo dei Botroidi: pupazzi di pietra in mostra vicino a Bologna
- Bali: camminare tra le risaie a terrazza e le altalene
- Viaggio a Singapore: documenti, divieti e quando andare
17 commenti
Ho avuto la fortuna di visitare alcune di queste piazze, Ora non vedo l’ora di vedere la piazza del commercio di Lisbona che mi manca e mi incuriosisce molto
Fammi sapere, allora.
Leggere di tutte queste piazze mi ha fatto sentire immensamente fortunata di aver avuto la possibilità di vederne la maggior parte… E ha riacceso la voglia di programmare nuovi viaggi per colmare il vuoto delle poche che rimangono!
Mi fa molto piacere .
Tutte piazze bellissime, ma per me Alexanderplatz ha un fascino unico. Architettonicamente non è la più bella, ma l’atmosfera che si respira è indescrivibile!
Pienamente d’accordo con te! Berlino è una città che amo profondamente è quella piazza mi è entrata nel cuore .
Amo Piazza Taksim a Istanbul, ho ricordi a Trafalgar Square e Alexanderplatz, ma la mia piazza preferita tra quelle da voi raccontate e da me visitate e Plaza de Espana a Siviglia. È troppo bella!
Anche per me Piazza di Spagna a Siviglia evoca piacevolissimi ricordi ed è oggettivamente bellissima
Hai ragione! Le piazze spesso sono proprio il centro delle più belle città europee. Quelle che ho amato di più finora sono quelle di Budapest, Praga e Cracovia (so che non è citata). Mi incuriosisce molto quella di Monaco: dalle foto sembra davvero stupenda!
Sono contenta che tu abbia apprezzato questo itinerario tra le piazze più belle d’Europa
Bellissima la storia della Piazza di Utrecht! Di tutte queste piazze mi manca proprio questa, quella di Madrid, di Budapest e di Istanbul. Quest’ultima è proprio una tappa che vorrei tanto fare. Grazie per avermi dato modo di conoscere tutte queste storie!
Piazza Taksim mi ha emozionato anche per i fatti di cronaca del 2013, periodo in cui l’ho visitata . Ti consiglio di farci un pensierino
Grazie mille per avermi ospitata in questo post 🙂 Tutte piazze meravigliose, non vedo l’ora di aggiungerne altre a quelle già visitate!
Bellissima descrizione!
Grazie mille!
Me ne mancano purtroppo molto da vedere, se dovessi scegliere ora opterei per Siviglia, mi sembra veramente maestosa e meravigliosa.
Piazza di Spagna è uno spettacolo di colore: ci sono anche le barchette per attraversare il canale che la incornicia. Te la consiglio davvero.