Non è affatto facile individuare, tra ben 120 chilometri di costa, le spiagge più belle di Paros, la terza isola più estesa dell’arcipelago delle Cicladi.
Balzata sotto i riflettori dopo l’uscita del film di Paolo Genovese Immaturi – il viaggio (2012), che racconta le vicende di un gruppo di ex compagni di scuola in vacanza sull’isola, Paros ha dimostrato di avere le carte in regola per rubare i cuori di tutti gli amanti della Grecia, superando anche le più celebri Mykonos e Santorini.
È vero, l’isola di Paros non è dotata di un aeroporto internazionale ma è facilmente raggiungibile con i voli provenienti da Atene o in alternativa, i traghetti da Mykonos o Santorini.
Per questo motivo, non abbiate timore di prenotare il vostro soggiorno a Paros, dove storia, mare e natura sapranno regalarvi una vacanza assolutamente indimenticabile.
Le spiagge più belle di Paros
caratteristiche peculiari
Paros è sicuramente un’isola più verde rispetto alla vicina Mykonos o alla vulcanica Santorini.
Qui infatti, oltre alla vegetazione tipica delle Cicladi, costituita essenzialmente da tamerici, quasi tutte le spiagge sono ombreggiate da alberi, più o meno alti, solitamente presi d’assalto nelle prime ore del mattino.
Una volta lasciata la città di Parikia, capoluogo dell’isola nonchè porto di arrivo dei traghetti provenienti dalle altre isole Cicladi, scoprirete come le strade per raggiungere quasi tutte le spiagge più belle di Paros siano sterrate, almeno nell’ultimo tratto.
Ma non temete: le acque cristalline che circondano l’isola vi regaleranno la giusta ricompensa allo sforzo (seppur minimo) fatto per raggiungerle!
La costa occidentale di Paros: quali spiagge vedere
Se anche voi, come me, alloggerete a Parikia, non potrete non notare la spiaggia cittadina: Livadia Beach.
Popolata quasi ad ogni ora del giorno e della notte, questa distesa di sabbia dorata vicinissima al porto e al vivace centro città, offre il suo spettacolo più bello al tramonto.
Durante la golden hour infatti, il cielo dipinge di giallo e arancione le vele delle numerose barche che transitano su questo litorale, dandovi l’impressione di trovarvi davanti ad un quadro di Monet.
Tuttavia, se quello che cercate è un pò di avventura, lasciatevi la spiaggia cittadina alle spalle e procedete verso sud, alla scoperta della costa occidentale dell’isola di Paros.
Agia Irini
Questa spiaggia piccola e tranquilla, si trova a soli 5,7 chilometri da Parikia ed è raggiungibile in 15 minuti.
È molto stretta e caratterizzata dalla presenza di palme, in grado di offrire un pò di ristoro a tutti coloro che decidono di visitarla. In parte occupata da uno stabilimento balneare che mette a disposizione dei bagnanti ombrelloni e lettini, conta anche una taverna nelle vicinanze, dove gustare a prezzi modici la cucina tipica della tradizione greca.
Agios Nikolaos Aliki Beach
La piccola località di Aliki si trova a 13 chilometri da Parikia ed è raggiungibile in circa 25 minuti (traffico permettendo, poichè si trova poco distante dall’aeroporto).
Il centro abitato si stringe attorno alla baia dove sono ben riconoscibili due diverse spiagge.
La prima è Paralia Aliki, più vicina al porticciolo, la seconda è Agios Nikolaos.
Ho scelto di fermarmi su quest’ultima fin dal primo momento in cui vi ho messo piede.
Una distesa di acqua limpida dalle sfumature turchesi, così bella da sembrare finta: quale modo migliore se non inaugurare con un tuffo, il mio arrivo sull’isola di Paros?!
Tra l’altro, con un fondale piuttosto basso, questa spiaggia è perfetta per i più piccini, che qui hanno anche tanto spazio a disposizione per costruire castelli di sabbia.
Una curiosità: come a Mykonos, anche a Paros al mattino le spiagge sono vuote ma con una differenza.
Se la distesa di sabbia mista a sassolini vi sembrerà infatti semi deserta, date un’occhiata agli alberi disposti in fila in fondo alla spiaggia.
Non solo persone del posto, ma anche molti turisti hanno capito quanto sia importante conquistare un posto all’ombra.
Così li vedrete, ancora assonnati, scambiare qualche parola, come buoni vicini di ombrellone.
Farangas Beach
Questo angolo di paradiso sulla Terra si trova a soli 7 minuti da Aliki e vi consiglio di raggiungerlo al mattino, magari dopo una breve sosta alla spiaggia di Agios Nikolaos.
La baia di Farangas Beach si presenta nettamente divisa in due: da un lato lo stabilimento con gli ombrelloni di paglia e i lettini, dall’altro un ampio spazio libero.
Il fondale basso e sabbioso, oltre alla presenza di una taverna dalle tinte bianche tipicamente greche, rende questo arenile il posto ideale per famiglie con bambini o coppie di adulti alla ricerca di un pò di tranquillità.
La costa meridionale di Paros: quali baie raggiungere
Nel tratto di costa che unisce il piccolo centro di Aliki a Piso Livadi, ho trovato alcune tra le spiagge più belle dell’isola di Paros.
A differenza di Mykonos, dove le spiagge della costa meridionale sono ben servite dagli autobus della linea urbana, qui questo non sempre è possibile.
Dovete quindi necessariamente noleggiare un mezzo di trasporto se volete scoprire le numerose baie e calette, che non aspettano altro di essere visitate.
Tripiti Beach
Questa spiaggia è una piccola oasi di pace in mezzo al verde.
Quasi totalmente selvaggia e priva di stabilimenti e altri punti di ristoro, Tripiti Beah saprà offrirvi il giusto riposo grazie alla presenza di numerosi alberi.
Le sue acque, cristalline, non sono da meno a quelle delle altre spiagge isolane.
Se dopo il bagno avete voglia di cambiare aria, raggiungete la vicina Glifa Beach, a soli 550 metri da qui.
Troverete un bar sulla spiaggia ed un ristorante, potrete così rifocillarvi senza rinunciare alla tintarella.
Lolantonis Beach
Raggiungere questa spiaggia non è stato affatto semplice poichè se da un lato il mio navigatore continua a mandarmi altrove, dall’altro la segnaletica era tutt’altro che intuitiva.
Tuttavia, quello che ho trovato al mio arrivo, dopo un’impervia discesa su una strada completamente sterrata, mi ha ripagato delle disavventure precedenti.
A dare il benvenuto ai visitatori, prima ancora dell’acqua che dolcemente accarezza la sabbia dorata di questa piccola baia, vi è uno splendido beach bar: The Cliff.
Il locale, dal gusto ricercato ma fedele alle tinte bianche tipiche delle costruzioni greche, si divide in due parti: il ristorante, che occupa il piano rialzato ed il bar, più vicino alla spiaggia.
Devo ammettere che la playlist di musica anni ’80 scelta dal barman mi è piaciuta a tal punto che ho deciso di fermarmi a sorseggiare un aperitivo.
Ho trovato l’ambiente elegante ma non eccessivamente chic, mi sono sentita perfettamente a mio agio (pur essendo circondata quasi totalmente da francofoni).
La spiaggia, racchiusa tra due basse scogliere, si anima soprattutto durante le ore pomeridiane ed è frequentata da famiglie, complice il fondale basso e il mare limpidissimo.
Golden Beach
È la spiaggia più rinomata di Paros!
Si trova sulla costa sud – orientale dell’isola e dista 20 chilometri da Parikia (si raggiunge in circa 31 minuti).
Un consiglio: più o meno a metà del percorso che dal capoluogo isolano vi condurrà sulla spiaggia di Golden Beach, passerete dal piccolo borgo di Lefkas, uno dei villaggi più caratteristici di Paros.
Sono certa che anche voi, come me, rimarrete colpiti dall’edificio che ne è il simbolo: la Chiesa Agia Triada.
Ergendosi su una collina, questa costruzione svetta sulle case bianche degli abitanti di Lefkes e, pur essendo spesso chiusa, merita una sosta anche solo per una foto dall’esterno.
Raggiungere la spiaggia di Golden Beach non è affatto facile poichè questa distesa di sabbia chiarissima, è lunga ben 700 metri ed ha più di un ingresso.
Vi basterà seguire il rumore delle onde delle mare che qui, a differenze delle altre spiagge di Paros, è spesso smosso dai venti.
Il litorale, insignito della bandiera blu, è la meta prediletta degli amanti del surf e del windsurf che qui potranno noleggiare l’attrezzatura e prendere qualche lezione.
In alternativa, se quello che cercate è un pò di relax, potete concedervi delle passeggiate lungo il bagnasciuga e ammirare l’orizzonte, contraddistinto dalla presenza di ben due isolotti: Dryonissi e Prassonissi.
La costa orientale di Paros: quali calette esplorare
Il lungo tratto di costa che, superato Piso Livadi prosegue verso la dorata Santa Maria, è contraddistinto dalla presenza costante del vento.
Il mio consiglio è comunque quello di non lasciarvi intimorire dal Meltemi, vento secco che soffia sull’Egeo durante l’estate, e provare ad esplorare anche questa parte dell’isola.
Devo ammettere infatti che durante il tragitto in scooter sono riuscita ad ammirare alcuni tra i paesaggi più suggestivi e incontaminati di Paros.
Molos
La spiaggia di Molos si trova nei pressi del piccolo borgo di Marmara ed è incastonata tra due colline.
A rendere il paesaggio ancora più suggestivo, è la presenza di un’antica chiesetta, intitolata ad Agios Nikolaos, dove potrete scattare delle splendide foto ricordo.
Da qui, inoltre, si vede nitidamente l’isola di Naxos, situata a est di Paros.
Il piccolo litorale è uno dei luoghi prescelti dai surfisti poichè, oltre a essere costantemente battuto dai venti, dispone di una scuola, dove prendere lezioni o noleggiare l’attrezzatura.
Santa Maria
Questa spiaggia dorata, non lontana da una delle località più turistiche di Paros, Naoussa, da cui dista solo 6 chilometri (percorribili in circa 13 minuti), è una delle più gettonate dai turisti.
Più esposta ai venti rispetto alle spiagge meridionali, si presenta però molto organizzata sia per la presenza di numerosi stabilimenti balneari che per la disponibilità di affittare un ombrellone e dei lettini.
La sabbia è chiarissima e l’acqua del mare limpida e turchese.
Ciò che più di ogni altra cos rende questo luogo unico è però secondo me il panorama poichè oltre all’isola di Naxos, da qui si vede nitidamente l’isolotto di Filidi.
L’ampio parcheggio gratuito, disponibile all’ingresso principale, oltre alla presenza di un beach bar davvero molto popolato, rende Santa Maria una spiaggia davvero affollata.
C’è comunque la possibilità di rilassarsi sullo spazio libero, posto accanto agli ombrelloni.
In quest’ultimo caso però, sappiate che qui non ci sono alberi e dovrete portare con voi almeno un cappellino, oltre a una buona scorta d’acqua e alla crema solare.
Come raggiungere le spiagge più belle di Paros
Il mezzo di trasporto più comodo per visitare Paros è lo scooter. In questo modo infatti, non solo non avrete difficoltà a trovare parcheggio, anche presso le spiagge che dispongono di meno spazio per lasciare in sosta il vostro veicolo, ma riuscirete a muovervi più agevolmente nel traffico che, soprattutto nelle ore di punta, caratterizza le principali strade isolane.
Tuttavia, Paros dispone di una linea di autobus pubblici, gestita da KTEL, che collega tutti i principali villaggi alle città di Parikia e Naoussa.
Le fermate degli autobus si collocano solitamente nelle piazze o nelle vie centrali, così da rendere agevole la possibilità di consultare gli orari delle corse.
In alternativa, vi consiglio di dare un’occhiata al sito internet di KTEL, in modo da poter organizzare al meglio i vostri spostamenti sull’isola.
Ammettetelo: vi è venuta già voglia di un bel tuffo tra le placide acque di Paros?
14 risposte
Amo la Grecia. Ha colori e paesaggi unici.
E, da amante del mare, non posso non amare anche le sue spiagge. Sono davvero una più bella dell’altra!
Paros è nota per le sue acque dai colori ritenuti caraibici . Una perla greca da scoprire
Non sono mai stata in Grecia ma Paros mi sembra perfetta per un primo viaggio! Mi piace soprattutto il fatto che le spiagge siano in parte ombreggiate, non riesco a stare troppe ore sotto il sole
Al di là della presenza di alberi , che non fa mai male, ci sono comunque diverse spiagge che prevedono la possibilità di noleggiare ombrellone e lettino, soluzione perfetta per chi non ama stare troppo sotto al sole
Penso che Paros sia tra le isole greche quella che più mi ispira. Il film non l’ho visto ma già conoscevo questo splendido paradiso e le sue spiagge. Speriamo di vederla prestissimo!
Te lo consiglio : una vera perla delle Cicladi.
Le spiagge greche me le sogno da anni! Sto visitando Paros grazie alle stories di una mia amica che è andata in vacanza lì proprio in questo periodo e me ne sto innamorando. Il tuo articolo cade a fagiolo nel completare l’opera.
Ottimo il consiglio di esplorare l’isola con lo scooter, cosa che farei sicuramente!
Facci un pensierino , ti assicuro che quest’isola merita davvero
Non mi ricordavo che Immaturi fosse ambientato a Paros! Che spiagge magnifiche…come non amare le isole greche?
Condivido . Il mal di Grecia … esiste !!
Le isole greche erano il mio viaggio da sogno da adolescente, un viaggio poi mai fatto, in adolescenza. In Grecia ci sono andata, ma ad Atene. Comunque l’idea di muoversi in scooter mi ha sempre scoraggiato un po’ perché non so se sarei in grado di guidarlo XD
In alternativa puoi spostarti in autobus. Se non viaggi da sola, puoi scegliere un compagno di viaggio che sappia guidare lo scooter.
Quest’anno niente Grecia e sento già la nostalgia, ho voluto rinfrescarmi un pò le idee con il tuo post. Sono stata a Paros davvero tanto tempo fa e mi piacerebbe tornare, vicino a Mykonos io la trovo comoda e la ricordo davvero bella. E’ diventata però molto battuta, l’hai trovata eccessivamente affollata oppure ben vivibile anche in piena estate?
Ciao Arianna, io sono sempre in viaggio ad agosto e solitamente i centri abitati o borghi li visito sempre il pomeriggio o comunque entro le 19 quando la gente, di ritorno dal mare, li ripopola. Per le spiagge invece, la mattina almeno fino alle 11 o 11:30 qui non si vede nessuno.