Quando ho iniziato ad immaginare come festeggiare i miei primi vent’anni a Bologna, l’idea di realizzare un blogtour dedicato ai sotterranei della città, si è palesata quasi subito.
Stavo cercando il modo migliore per celebrare questa ricorrenza e poi all’improvviso, mi sono chiesta: Ma perché non mostrare le bellezze del posto in cui vivo ad altri colleghi blogger, provenienti da località sparse in tutta Italia?!
E dal momento che le vie e le piazze del centro storico sono ormai letteralmente invase dai turisti, ho pensato di delineare un itinerario che si svolgesse interamente nel sottosuolo.
D’altronde, i sotterranei di Bologna custodiscono una parte importante della storia della città.
Blogtour nei sotterranei di Bologna: viaggio nel sottosuolo della città
Il capoluogo emiliano-romagnolo potè svilupparsi, espandersi ed arricchirsi soprattutto grazie ad un elemento di cui di fatto era sostanzialmente privo.
Pur non essendo attraversata da fiumi, tantomeno bagnata da mari, Bologna ha infatti tutte le carte in regola per essere definita una città d’acqua.
Ma come è possibile? Vi starete domandando.
È quello che ho cercato di svelare, assieme ad altri dieci blogger, nell’ambito dell’evento da me ideato, dal titolo alquanto esplicativo: Bologna si fa in 20.
L’obiettivo di questo progetto, che si è svolto nei giorni 21 e 22 Ottobre 2023, era sostanzialmente quello di raccontare attraverso la nostra personale esperienza, ciò che l’occhio distratto e frettoloso di chi visita Bologna spesso non coglie, correndo inevitabilmente il rischio di tralasciare l’enorme patrimonio storico, culturale ed architettonico nascosto sotto la superficie della città.
Preparatevi alla meraviglia!
Nei sotterranei di Bologna città d’acqua e dei canali: l’itinerario del blogtour
Quando un bolognese deve dare appuntamento a qualcuno e vuole accertarsi che il suo interlocutore riesca a raggiungere facilmente il punto stabilito, la sua scelta solitamente si orienta su quelli che sono i luoghi più iconici ed immediatamente riconoscibili del centro storico.
Per questo motivo, sapendo che i blogger avrebbero raggiunto la città in treno, ho ritenuto opportuno attenderli davanti alla Fontana del Nettuno, che troneggia sull’omonima piazza.
A dirla tutta però, la scelta della location non è stata affatto casuale poiché si collega, e neanche troppo velatamente, alla prima tappa del percorso sotterraneo di Bologna, i Bagni di Mario.
Dai cunicoli della Conserva di Valverde all’alveo vuoto del Canale di Reno a Bologna
Situata sui primi colli bolognesi, la Conserva di Valverde, questo il vero nome dell’antica cisterna, è stata realizzata in età rinascimentale per raccogliere l’acqua necessaria ad alimentare le fontane cittadine (tra cui la monumentale opera dedicata al dio dei mari).
I blogger, da provetti esploratori, si sono lanciati alla scoperta delle strette gallerie e dei cunicoli sotterranei, che dal livello superiore della conserva, scompaiono nelle viscere del sottosuolo.
Quindi, dopo un lauto pasto a base di pasta fresca (rigorosamente emiliana) e qualche buon bicchiere di vino locale, il gruppo di avventurieri ha indossato scarpe da trekking, torcia e caschetto e si è diretto, senza alcun timore, verso la seconda escursione della giornata.
Dovete sapere infatti che, proprio in questo periodo, al fine di effettuare importanti lavori di manutenzione, è in corso la secca ordinaria del Canale di Reno, una delle più antiche condutture artificiali di Bologna.
Per l’occasione dunque, ai blogger è stato consentito di attraversare l’alveo vuoto, che si snoda nel sottosuolo cittadino.
Percorrere parte del tratto sotterraneo di una delle principali vie d’acqua di Bologna è stata un’esperienza davvero incredibile.
Cimentarsi in quest’avventura al buio della sera inoltre, ha donato all’impresa un’aura di segretezza e di magia, confluita in una nottata ricca di sogni e non priva di qualche suggestione.
Il giorno seguente infatti, quando ci siamo ritrovati nel viavai della stazione centrale, ho scrutato attentamente i visi dei blogger e li ho trovati abbastanza distesi e riposati.
È il segno concreto che il proverbiale senso di ospitalità dell’Emilia-Romagna, terra generosa e accogliente, è molto più di una semplice diceria.
Dai sotterranei di Bologna alla galleria ottocentesca delle Terme di Porretta
Ansiosi di raggiungere la terza ed ultima tappa del blogtour, i partecipanti sono saliti a bordo del treno che collega il capoluogo a Porretta Terme, piccolo borgo appenninico.
Nota come Porrettana, questa linea costituisce parte del primo tratto ferroviario che, attraversando l’Appennino tosco-emiliano, ha messo in collegamento Bologna a Pistoia.
Durante la sua corsa, il treno attraversa uno dei paesaggi più suggestivi del bolognese, sia dal punto di vista naturalistico (gli amanti del foliage sono avvisati!) che da quello storico (tra le fermate intermedie si annovera Marzabotto, nota per l’eccidio perpetrato durante la Seconda Guerra Mondiale).
Porretta è celebre fin dall’antichità per le proprietà benefiche delle sue sorgenti termali.
Quello che non tutti sanno però è che, sul finire dell’Ottocento qui è stata realizzata una galleria di circa 200 metri, in grado di collegare i due stabilimenti all’epoca attivi.
I blogger, dopo aver effettuato una visita all’attuale centro termale, hanno indossato nuovamente i caschetti per ripercorrere, a distanza di qualche secolo, quel sentiero sotterraneo e ammirare così da vicino le sorgenti.
Tornato in superficie, il gruppo si è messo alla ricerca dei coloratissimi murales ispirati ai musicisti del Porretta Soul Festival, nascosti in svariati angoli della piccola frazione.
Dopo questa caccia al tesoro, ci si è concessi un pò di relax, gustando salumi locali, tigelle e la zampanella (anche detta borlengo), pietanza sottile e croccante, tipica di queste terre.
Ritrovarsi attorno ad una tavola imbandita è stato sicuramente il modo perfetto per concludere un momento di grande aggregazione e forte condivisione, come questo blogtour.
Blogtour nei sotterranei di Bologna: i partner dell’evento
Dietro la buona riuscita di un evento c’è un grosso lavoro di pianificazione e coordinazione, ascolto e confronto, gestione degli imprevisti e buona sorte.
Lo avevo già intuito qualche mese fa, quando ho organizzato il primo blogtour a Bologna della community delle Travel Blogger Italiane.
Sono consapevole del fatto che, aver avuto accanto i partner giusti, ha reso tutto più semplice e consentito ai blogger di vivere due giorni indimenticabili.
- Canali di Bologna: si occupa della gestione e della manutenzione del sistema delle acque provenienti dai Canali di Reno e di Savena e della conservazione e valorizzazione dei manufatti storico-idraulici che lo regolano. Opera al fine di salvaguardare l’assetto idro-geologico della città e di contribuire al mantenimento dell’equilibrio igienico del sottosuolo urbano provvedendo alla regolazione idraulica del territorio che dipende dal suo sistema artificiale. Ha curato l’escursione notturna dei blogger lungo parte del letto vuoto del Canale di Reno.
- Succede solo a Bologna: è un’associazione che crea percorsi turistici e visite guidate sul territorio di Bologna e provincia. Attraverso le proprie attività si prende cura dei monumenti che ha in carico, attuandone il restauro e sviluppandone le potenzialità turistiche. È in compagnia di una guida abilitata dell’associazione che i partecipanti al blogtour hanno potuto visitare i Bagni di Mario.
- Terme di Porretta: lo stabilimento, situato nello splendido contesto naturalistico dell’Appenino bolognese, propone trattamenti specifici e all’avanguardia, adatti alle esigenze più disparate. In compagnia di Silvia, che collabora al fianco di Stefano Vannini, Direttore della Miniera del giacimento Terme di Porretta, i blogger hanno percorso la galleria ottocentesca e ammirato da vicino le sorgenti termali.
- Ca’ Vermiglia: è un bed & breakfast situato in una villa del Novecento, a poca distanza dal centro di Bologna. È gestito da Silvia, che cura personalmente l’arredamento delle camere e degli spazi comuni. Da amante della natura qual è, Silvia si occupa anche del giardino della villa, dove nella bella stagione viene servita la colazione. La struttura, che nell’ambito del blogtour ha ospitato Lucia e Teresa, è disponibile anche per chi dovesse avere necessità di soggiorni più lunghi.
- Alto Gallery Home è la soluzione perfetta per chi cerca una sistemazione a Bologna comoda e piena di personalità. Le camere sono state arredate da Alfredo e Paola in modo da offrire al visitatore tutto ciò di cui ha bisogno, senza dimenticare un “tocco d’arte”, che renderà la permanenza ancora più piacevole. Ogni stanza, come quella in cui hanno alloggiato Claudia e Giovanna, è infatti impreziosita da uno dei quadri personalmente realizzati da Alfredo (in arte al.to.). Paola si occupa dell’accoglienza: oltre alle informazioni sulla città, saprà darvi suggerimenti per un soggiorno indimenticabile.
Il blogtour nei sotterranei di Bologna è finito anche al tg della principale emittente televisiva locale. Guardate il servizio integrale andato in onda su Ètv, se ve lo siete perso!
Gli altri sponsor tecnici del blogtour nel sottosuolo di Bologna
- Travel Blogger Italiane è la prima community italiana al femminile che raggruppa più di 500 blogger di viaggio, nata da un’idea di Paola Bertoni del blog Pasta Pizza Scones. Il gruppo si fonda sui valori della condivisione e del supporto reciproco. Organizza periodicamente blogtour sul territorio e fam trip, che hanno portato le componenti della community in giro per il mondo, da Dubai all’India, passando per la Finlandia.
- Viaggi.Cibo.Emilia è la prima community di blogger dell’Emilia. L’idea è nata dall’intuizione di Giovanna Branduzzi che oggi, assieme a Libera Salcuni, gestisce un gruppo di blogger provenienti da tutte le province del territorio emiliano. L’obiettivo è quello di promuovere e divulgare le bellezze del patrimonio storico, artistico, architettonico, culturale ed enogastronomico dell’Emilia attraverso reportage condivisi sui blog e sulle pagine social e creando eventi ad hoc sul territorio.
- Bologna in un click è una pagina attiva su Instagram, dedicata alla città e alla provincia di Bologna. È stata fondata 4 anni fa da Michela Vita, blogger di origini marchigiane ma innamorata di Bologna, dove risiede da più di 30 anni. Da 2 anni inoltre, Michela racconta Bologna anche attraverso le parole di scrittori e artisti, ospiti di alcune dirette social, finalizzate ad approfondire temi legati alla città.
I blogger partecipanti
Il blogtour Bologna si fa in 20 ha visto la partecipazione di 10 blogger che, in mia compagnia, si sono cimentati in un percorso alla scoperta dei sotterranei della città.
- Chiara Rossi, con il suo blog Small but gold si occupa della promozione di luoghi meno noti, in Italia come all’estero.
- Claudia Buratti è l’autrice del blog Domani andiamo a, dove condivide spunti e suggerimenti per gite fuori porta e week end in famiglia.
- Cristina Lamandini e Marcello Nanetti, coppia nella vita e nel viaggio, raccontano le loro esperienze per il mondo sul blog Vi do il tiro.
- Giovanna Branduzzi è la fondatrice del blog Emiliana per passione, dedicato a paesaggi, borghi ed esperienze imperdibili nel territorio emiliano.
- Iole Carrese è una guida turistica attenta alle bellezze del territorio modenese (ma non solo), che racconta nel blog Iole on tour.
- Kri Chierici e Teo Preti, uniti dal matrimonio e dalla voglia di scoprire tradizioni, leggende e storie strampalate che narrano nel blog Nerd in spalla.
- Lucia Speziale è una viaggiatrice attenta e scrupolosa, proprio come i consigli che dispensa nel suo blog Risparmi e Viaggi.
- Teresa Scarselli è l’autrice di Divertiviaggio, il blog dedicato a quanti cercano spunti per viaggi adatti anche a bambini e ragazzi.
Temete di aver perso anche solo una delle incredibili esperienze che hanno caratterizzato questo blogtour?
Niente panico: potete risalire a tutti i contenuti condivisi sui social, grazie all’hastag #Bolognasifain20.
Adesso però sono curiosa, avete mai esplorato i sotterranei della città del Nettuno?
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26 risposte
Grazie Libera per questa opportunità e per la scelta dei tour davvero insoliti e molto interessanti! Grazie a tutti i partner per aver reso possibile questa esperienza e naturalmente alle colleghe blogger per averla condita di piacevoli intermezzi! Alla prossima!
Grazie a te di vero cuore per aver partecipato. Sono contenta che questo itinerario inedito e segreto ti sia piaciuto. Alla prossima avventura!
Che bellissima esperienza che avete fatto ragazze! Bologna offre numerose attrattive ma non nego che la mia preferita sarebbe la visita nei sotterranei. Sono sempre stata attratta dalle città sotto le città per cui, se dovessi riuscire a venire a Bologna, credo proprio che partirei dal sottosuolo per visitarla.
Ciao Annalisa e grazie. Non ho capito a quale tour ti riferisci esattamente perché tutte le esperienze che ho inserito nel programma dell’evento si sono svolte nei sotterranei.
Avete fatto una bellissima esperienza! Conosco pochissimo Bologna e non sapevo di questa parte sotterranea, che aggiunge un tocco magico a questa città che deve essere magnifica.
Grazie Silvia, ti aspetto a Bologna.
Mi dispiace moltissimo non aver potuto essere dei vostri neanche in questa occasione; questo blog tour deve essere stato sensazionale e immagino che vi sarete divertite un cacco!
Ciao Teresa, ho dovuto chiudere le iscrizioni quasi subito perché per visitare i sotterranei (per ovvi motivi) ci sono dei limiti di capienza ed il numero massimo è stato raggiunto in breve tempo. Forse è addirittura un bene che tu non potessi partecipare, perché altrimenti non sarei comunque riuscita a inserirti. Alla prossima e grazie per averci seguito!
Che bel giro che avete fatto! Mi è dispiaciuto non poter essere dei vostri e spero, prossimamente di riuscire a unirmi! Questi blogtour mettono sotto i riflettori delle realtà nascoste davvero particolari e uniche, complimenti!
Ciao Erika. L’invito da parte mia è stato rivolto a tutte le blogger della community delle Travel Blogger Italiane, forse ti è sfuggito o non hai risposto perché sapevi di avere altri impegni quel week end. A me la tua candidatura non è mai arrivata, altrimenti se ci fossero stati ancora posti liberi, ti avrei inserito volentieri. Sarà per la prossima!
Peccato non aver potuto partecipare, adoro esplorare le zone meno conosciute delle città e spesso tra queste ci sono le zone sotterranee! Chissà che meraviglia!
Ciao Deborah! Ricordo che ti aveva incuriosito l’itinerario ma che avevi un impegno familiare proprio questo week end. Sarà per la prossima, ti aspetto a Bologna.
Bravissima Libera per aver organizzato in maniera così impeccabile questo blog tour, le attività proposte sono state davvero fuori dagli schemi! Complimenti per il tuo spirito di iniziativa.
Ti ringrazio molto.
Brava, hai organizzato un bellissimo tour in alcuni dei miei luoghi preferiti della zona. I Bagni di Mario mi hanno davvero affascinata e le escursioni che si possono fare per i canali di Bologna sono favolose. Le blogger si saranno sicuramente divertite!
Grazie mille.
Caspita, 20 anni son davvero tantissimi in questo caso tantissimi auguri! Mi è dispiaciuto davvero tanto non aver preso parte a questo fantasmagorico blogtour, con te Bologna è sempre una piacevole scoperta.
Ti ringrazio. La prossima volta cercherò di aprire le iscrizioni a più persone ma capirai bene che, andando sottoterra, questa volta il numero previsto per i partecipanti doveva necessariamente essere contenuto.
Un tour veramente interessante, Bologna e dintorni sono posti da scoprire sempre, sarà che lì mi sento a casa dopo anni passati tra feste e studentati. La prossima volta spero di esserci anche io 🙂
Grazie, ti aspetto!
Grazie Libera per queste due giornate, grazie alla tua ottima organizzazione ho scoperto luoghi della mia città e non solo, che non avevo ancora visitato. Alla prossima avventura insieme!
Grazie a te di aver partecipato, sono contenta che il programma che ho delineato per l’occasione ti sia piaciuto. A presto!
Brava Libera, non avevo dubbi che il blog tour fosse un successo conoscendo la tua capillare organizzazione, mi spiace non essere riuscita a essere dei vostri, per la compagnia ma anche per un’esperienza così particolare nel vistare Bologna
Grazie Arianna. Come ho già scritto ad altre blogger e ho già detto a te in altre occasioni, trattandosi di tour sotterranei avevo a disposizione posti limitati che si sono riempiti subito. Da un lato quindi è stato quasi un bene che tu avessi un altro impegno perché mi sarebbe dispiaciuto dirti di no. Alla prossima
Ho seguito con grande partecipazione le vostre avventure a Bologna e con un po’ di dispiacere personale per non essere riuscita ad assistere, sarà per la prossima volta 🙂
Grazie Martina. Per alleviare il tuo dispiacere posso dirti (ma sono certa che lo avrai già letto negli altri commenti) che per questo blogtour i post erano limitati per via dei tour (tutti sotterranei), dunque ho dovuto chiudere le iscrizioni quasi subito. La prossima volta spero di avere più posti a disposizione, così da includere molti più blogger interessati.