Quando avverto il bisogno di allontanarmi il più in fretta possibile dal caos del centro, mi basta varcare la soglia di una delle librerie storiche di Bologna per sentirmi subito meglio.
Non so bene quale sia il potere che questi santuari del sapere esercitino su di me ma non riesco a resistervi.
Mi sento come la protagonista di uno di quei racconti dal gusto spiccatamente fantasy, dove basta oltrepassare un anonimo passaggio segreto per ritrovarsi in un misterioso universo parallelo.
Nanni: la più antica tra le librerie di Bologna
Tra le librerie di Bologna che riescono a dare vita a questa incredibile magia, ce n’è una che merita una menzione speciale.
La Libreria Nanni, con le sue iconiche bancarelle parigine, è nota come la più antica di Bologna.
Nel 1825 sotto il Portico della Morte, la famiglia Marchesi inaugurò una libreria, rilevata ed ampliata da Arnoldo Nanni nel 1928.
Lo stesso Pier Paolo Pasolini, nato a pochi metri dalle Due Torri, ne fu un assiduo frequentatore durante gli anni della sua formazione liceale e accademica.
Accanto ai testi scolastici, nuovi e usati, non mancano edizioni rarissime di volumi, spesso introvabili.
Questa attenta e minuziosa attività di ricerca del resto, negli anni ha portato alla formazione di un vero e proprio archivio letterario, che oggi vanta migliaia di opere afferenti ad ogni ambito dello scibile umano.
Trovare la Libreria Nanni, situata in Via de’ Musei, 8 è semplicissimo.
Raggiungete Piazza Maggiore (a piedi o con i bus delle linee: 25, 27, A, C, 11, 30) e proseguite in direzione del Museo Civico Archeologico.
Vi basterà superare il cinquecentesco Palazzo dei Banchi per capire di essere arrivati.
Il Portico della Morte (così chiamato in virtù dell’omonimo ospedale per detenuti e condannati a morte, che qui operò fino al 1801) è un viavai di studenti, famiglie e amanti della lettura di ogni età.
Bologna: la mappa dei rifugi imperdibili per gli amanti dei libri
Se amate perdervi tra bancarelle e scaffali, sarete felici di sapere che la città di Bologna vanta numerose librerie.
Per facilitarvi nell’esplorazione, ho pensato di raccogliere in una mappa alcune delle attività storiche e consolidate, a cui si affiancano realtà più giovani ed innovative.
Dal momento che le librerie menzionate si trovano quasi tutte in zona centrale (ad eccezione di Ulisse e Sette Volpi), il percorso è pensato per chi si sposta a piedi, in bicicletta o con i mezzi pubblici (orari e percorsi sono su Tper.it).
Librerie Ambasciatori a Bologna: quando la passione per la lettura incontra la buona tavola
C’è un solo luogo a Bologna capace di riunire sotto lo stesso tetto i lettori incalliti ed i cultori della cucina tradizionale: le Librerie Ambasciatori.
Occupano uno spazio di 1.500 metri quadrati, all’interno di una costruzione a tre piani affacciata su Via degli Orefici, 19 (bus: 11, 27, 30, A).
Dismessa per decenni (fino al 1985 ospitava un cinema a luci rosse), la palazzina è stata interamente riqualificata e riaperta nel 2008.
Attualmente queste librerie costituiscono una delle principali attrattive del Quadrilatero Bolognese e ad ogni ora del giorno pullulano di lettori curiosi e di turisti affamati.
Libreria dei Ragazzi Giannino Stoppani di Bologna
La libreria intitolata a Giannino Stoppani (meglio conosciuto come Gian Burrasca, il personaggio uscito dalla pena di Luigi Bertelli) è specializzata nella letteratura per bambini e adolescenti.
È stata inaugurata nel 1983 ma è dal 1991 che occupa il centralissimo Palazzo Re Enzo a Bologna (l’ingresso è in Via Rizzoli, 1/F e ci si arriva a piedi o con i bus: A, 27, 11).
Con la fondazione dell’Accademia Drosselmerier, a partire dal 2003 la Libreria Giannino Stoppani promuove percorsi di formazione per librai per l’infanzia, insegnanti e bibliotecari.
Periodicamente effettua visite guidate, che consentono a giovani lettori e scolaresche di approfondire testi e autori adatti a tutte le età e gli interessi.
Bologna: Libreria Esoterica Ibis
Un gruppo di studiosi di discipline iniziatiche e legate all’esoterismo nel 1983 aprì una libreria in Via Castiglione, 11/B.
Grazie al continuo aggiornamento dei titoli e ad un folto calendario di eventi e seminari, la Libreria Esoterica Ibis è diventata un vero e proprio punto di riferimento per gli appassionati del settore provenienti da ogni parte d’Italia.
Per arrivarci, procedete in direzione delle Due Torri e poi imboccate Via Castiglione, superando l’incrocio con Via Farini (oppure in bus: 11, 30, A).
Attraverso: la libreria di Bologna che vuole bene all’ambiente
Fondata nel 2019, Attraverso è una libreria per bambini e ragazzi attenta all’ambiente e alla sostenibilità.
Ogni cosa in Via Santo Stefano, 80 D (bus: 11, 27), è stata realizzata con materiale riciclato o riciclabile.
Per fornire un supporto concreto ai giovani e giovanissimi frequentatori, la libreria organizza gruppi di lettura specifici per l’infanzia, la preadolescenza e l’adolescenza, oltre che per docenti e amanti di libri per bambini.
Gli incontri si svolgono prettamente in orario pomeridiano (per i più piccoli) e serale, in modo da stimolare il desiderio di confronto e di condivisione, che solitamente si intensifica a fine giornata.
BAAK: la libreria bistrot di Bologna
L’11 Novembre 2023 Monica e Andrea, due giovani ex chimici industriali, hanno aperto BAAK (acronimo di book adventure and kitchen).
Si tratta di una piccola libreria bistrot, che serve quotidianamente colazioni, merende e aperitivi a cui, durante il week end, si aggiungono gustosi brunch.
I clienti vengono stimolati nella ricerca di piatti innovativi e nuove letture attraverso un divertente gioco, basato sull’associazione intuitiva di colori e forme.
Dimenticate le classiche sezioni tematiche: da BAAK i libri (così come le pietanze) sono suddivisi secondo quattro categorie e tonalità ben precise: Adrenalina (rosso), Ricerca (verde), Fantasia (giallo) ed Emozione (blu).
Se volete sorprendere i vostri amici, invitateli qui per il te del pomeriggio.
Chi arriva in città con il treno, può raggiungere la libreria bistrot in Via Polese, 7/2 A, in una decina di minuti a piedi (oppure con i bus: 36, 21).
La Confraternita dell’Uva: libreria wine bar a Bologna
Dopo otto anni dall’inaugurazione, la Confraternita dell’Uva ha lasciato la sede storica di Via Cartoleria per trasferirsi nel cuore della zona universitaria di Bologna, in Via Belmeloro, 1 E (bus: 32, 36).
Questa libreria wine bar, il cui nome omaggia l’omonimo romanzo di John Fante, è stata aperta nel 2016 dai pugliesi Giorgio e Antonio.
Determinati a seguire le loro grandi passioni, i libri ed il buon vino, hanno finito per creare un nuovo e amatissimo punto di ritrovo, frequentato soprattutto da studenti.
Ospitano concerti, presentazioni e accolgono periodicamente un gruppo di lettura, noto come la confraternita dei lettori.
Se siete estimatori del buon cibo, raggiungete la vicina Modena e seguendo i consigli di Iole, scoprite quali sono le botteghe storiche dove assaporare i gusti della tradizione locale.
Librerie a Bologna: Modo Infoshop
Non lontano dal Cinema Odeon, in Via Mascarella, 24/B (bus: 11, 27), dal 2003 sorge la libreria e casa editrice Modo Infoshop, che propone un’attenta selezione di testi.
I volumi, individuati con attenzione dai tre soci fondatori, spaziano dall’arte contemporanea all’analisi dei movimenti sociali.
Oltre all’acquisto e alla consultazione di volumi e riviste, gli ambienti della libreria accolgono frequentemente eventi letterari e non solo.
Libreria Trame a Bologna
Nicoletta, Orsola e Anna sono le fondatrici di Trame.
Questa piccola libreria dal 2005 è una tappa d’obbligo per quanti passano davanti alle vetrine di Via Goito, 3/C (bus: 11, 27, A), per raggiungere il quartiere universitario di Bologna.
Libri Liberi: la libreria di Bologna dove leggere è gratuito
Alla Libreria Libri Liberi, inaugurata da Anna Hilbe in Via Fondazza, 40 (bus: 32, 25, 27), nelle vicinanze della casa di Giorgio Morandi, i testi non si acquistano.
Chiunque ha la facoltà di ritirare gratuitamente uno o più volumi, anche senza l’obbligo di restituzione.
Volontari, frequentatori abituali o semplici curiosi: qui tutti possono donare o scambiare libri, sia nuovi che usati.
Libreria delle donne di Bologna
Un gruppo di donne iscritte all’associazione no profit Alta Marea, nel 1996 ha deciso di aprire la Libreria delle donne di Bologna, oggi situata in Via San Felice, 16 (bus: 21, 36).
Le letture e gli incontri proposti approfondiscono soprattutto tematiche di genere, con l’obiettivo di promuovere il dibattito e la sensibilizzazione dell’opinione pubblica.
Ceccherelli: una delle librerie storiche di Bologna
È assolutamente impossibile passare davanti al civico 75/A di Strada Maggiore (bus 32) senza fermarsi, anche solo alcuni minuti, davanti alla bancarelle cariche di libri della Libreria Ceccherelli.
Fondata nel 1972, dispone di un vastissimo catalogo di volumi a prezzi modici, suddivisi in circa cinquanta sezioni diverse.
Sette Volpi: la prima libreria della Bolognina
Nel 2022, dopo aver mollato l’impiego in un call center, Ambra e Pablo hanno inaugurato in Via Luigi Serra, 2/E (bus: 11, 21, 25) Sette Volpi, la prima libreria del quartiere Bolognina, dall’anima multietnica e popolare.
Ulisse: la libreria di Bologna per gli amanti dei viaggi
Aperta deliberatamente nella prima periferia della città, dal 1993 la Libreria Ulisse rappresenta un vero e proprio luogo di culto per gli appassionati dei viaggi, anche se negli anni ha ampliato notevolmente la sua offerta.
Si trova in Via degli Orti, 8 (bus: 11, 36, 90) e, grazie all’organizzazione di eventi e serate a tema, è ormai un importante centro di aggregazione sociale.
Avete l’abitudine di andare alla ricerca di piccole botteghe e attività storiche, quali sono le librerie di Bologna? Pubblicate le foto dei vostri luoghi del cuore su Instagram e taggate Viaggi.Cibo.Emilia.
Io e le altre componenti del team condivideremo i vostri suggerimenti con estremo piacere!
11 risposte
Ammetto di conoscere solo in parte le librerie citate. Nanni è la libreria che amo di più, fa parte del mio passato, della mia adolescenza, come non amare questo posto. Ho avuto occasione di scambiare due chiacchiere con la Sig.ra Anna della libreria Libri Liberi, è stato un incontro interessante come la sua biblioteca.
Ce ne sono davvero tantissime e per tutte le tipologie di lettori.
Questo articolo è una manna per me! Adoro scoprire le città tramite le sue librerie e più sono indipendenti e meglio è! La libreria dedicata ai viaggi Ulisse e quella dedicata alle donne mi ispirano parecchio! Grazie per questa guida!
Dalle tue parole percepiscono enorme entusiasmo e questo non può che farmi piacere.
Quanto è cambiata Bologna da quando la frequentavo! Ricordo benissimo la Libreria Nanni ma moltissime altre non le ho mai visitate. Sono sicuramente molto interessanti quelle che abbinano cibo, libri e vini. Un connubio perfetto per il piacere dell’anima
Per qualche stranissima ragione mi sento molto attratta sia da Baak che dalla Confraternita dell’uva e faccio pure giurin giurello che nel 2025, la prima volta che passerò per Bologna, le proverò entrambe!
Hahaha, chissà perché 😉
Tra i vantaggi di vivere in una grande città c’è, secondo me, proprio la possibilità di scegliere tra tante librerie. Questa è una cosa che mi manca molto perché dove vivo io ormai ci sono solo due librerie, entrambe molto commerciali e molto anonime. Qui, una libreria come la BAAK con il bistrot o la Ulisse dedicata ai viaggi sarebbero un sogno!
Concordo. Proprio oggi ho fatto incetta di libri (ormai ne compro 4 alla volta). Quando posso, preferisco sceglierli di persona dagli scaffali di una libreria piuttosto che inserirli in un carrello virtuale.
La libreria Nanni credo sia una tappa obbligata a Bologna: ogni volta mi ci fermo a comprare cartoline! Mi attira molto la libreria delle donne: ne avevi forse parlato su IG? Perché mi è rimasta impressa e l’ho segnata nella mia wishlist delle cose da fare la prossima volta Bologna.
Ricordi benissimo Katia, ho parlato su Instagram proprio delle librerie da visitare a Bologna. Sono contenta che abbia trovato utile il mio contenuto.