Vieste: le spiagge più belle da vedere

Spiaggia della Scialara con il monolite Pizzomunno

Indice dei Contenuti

Le spiagge di Vieste non hanno certo bisogno di presentazioni poiché costituiscono, da almeno 60 anni, il motivo che spinge milioni di turisti a trascorrere le loro vacanze sulla costa garganica.

Tuttavia, quello che ancora molti non sanno è che, oltre alle affollatissime spiagge cittadine, l’intero territorio di Vieste è caratterizzato da baie, piccole insenature e isolette, che non vedono l’ora di essere scoperte.

Ciò che rende Vieste davvero unica inoltre, è la varietà di spiagge che ne caratterizza la costa.

A distese di sabbia dorata e con il fondale basso, perfette per i più piccoli, si affiancano calette di ciottoli e piccole grotte, adatte agli amanti del sup o della canoa.

Insomma, a Vieste quando si parla di spiagge, ce n’è davvero per tutti i gusti!

Ed è per questo motivo che ho pensato di delineare una sorta di mappa, che vi consentirà di individuare le spiagge più belle di Vieste, dopo averne esaminato le caratteristiche e le peculiarità.

In questo modo potrete scegliere se indirizzarvi verso quella più adatta a voi e alle vostre esigenze oppure uscire dalla comfort zone e cimentarvi con qualcosa di nuovo e mai sperimentato prima.

Per comodità, ho pensato di suddividerle in 3 categorie:

  • spiagge cittadine;
  • baie della costa sud;
  • spiagge della costa nord.

Ho ritenuto infine opportuno elencarle in successione, dalla più vicina alla più lontana dal centro abitato.

Cominciamo!

Le spiagge più belle di Vieste: Enrico Mattei e il boom turistico

Se siete già stati a Vieste almeno una volta, saprete che il principale lungomare cittadino è intitolato a Enrico Mattei.

Ma cosa ha a che fare il celebre imprenditore, protagonista del miracolo economico del Secondo Dopoguerra e fondatore dell’ENI, con la città di Vieste?

Si narra che nel 1959 Enrico Mattei stesse sorvolando con il suo aereo privato la zona costiera tra Vieste e Mattinata, rimanendo immediatamente abbagliato dalle bellezze naturalistiche di questi luoghi.

Pare che avesse detto più volte al suo pilota di scendere a bassa quota, così da vedere meglio quanto, fino a quel momento, non credeva potesse esistere sull’intero territorio italiano.

Giunto nei pressi della località Pugnochiuso, si affrettò ad esclamare:

Ma questo è il paradiso!

E così, pochi giorni dopo, si presentò direttamente al cospetto del sindaco di Vieste, chiedendo di poter acquistare parte dei terreni costieri, che lo avevano così tanto ammaliato.

Con le sue abili capacità imprenditoriali, riuscì presto ad ottenere quanto richiesto ed aprì un enorme Centro Vacanze, grazie al quale Vieste divenne immediatamente celebre non solo nel resto d’Italia, ma in tutto il mondo.

Come scrisse il giornalista e scrittore viestano, Mimmo Aliota:

Da quel momento, nessuno confuse più Vieste con Trieste.

Vieste: le spiagge cittadine

Le spiagge cittadine di Vieste sono essenzialmente due, situate l’una a sud e l’altra a nord del centro abitato.

Sto parlando della Spiaggia della Scialara (o del Castello), che occupa il già citato Lungomare Enrico Mattei e della Spiaggia di San Lorenzo, disposta invece sul Lungomare Europa.

Tuttavia, negli ultimi anni si è verificato un fenomeno che ha appassionato allo stesso modo sia gli abitanti di Vieste che i turisti.

L’antichissima spiaggia di Marina Piccola, che quelli della mia generazione hanno potuto ammirare solo nelle foto sbiadite dei nonni, è inaspettatamente riemersa.

Dal momento che si trova nel pieno centro città, mi sembra quindi più appropriato affermare che, allo stato attuale, le spiagge cittadine di Vieste sono tre, e non più due.

Conosciamole meglio!

Spiaggia della Scialara e Pizzomunno

La Spiaggia della Scialara si trova alle pendici del costone roccioso su cui si erge il centro storico di Vieste, motivo per il quale è detta anche Spiaggia del Castello (la fortezza, che occupa il punto più alto della città vecchia, ha finito per dare il nome alla spiaggia sottostante).

È qui del resto, che svetta il monolite Pizzomunno, uno dei simboli indiscussi di Vieste, nonché protagonista di una struggente storia d’amore, resa celebre dalla canzone La leggenda di Cristalda e Pizzomunno di Max Gazzè.

Pizzomunno a Vieste
Pizzomunno sulla Spiaggia della Scialara a Vieste

Una curiosità: da alcuni anni la leggenda di Pizzomunno e Cristalda rivive sui gradini di una scalinata, posta nei pressi del Palazzo del Comune di Vieste. Vi racconto maggiori dettagli su come raggiungerla, nel mio articolo dedicato a:

La Spiaggia della Scialara è lunga circa 3 chilometri ed è indubbiamente la più attrezzata del territorio viestano. Qui infatti, sono numerosi gli stabilimenti che offrono la possibilità di noleggiare ombrellone e lettini, oltre che di usufruire di ogni comfort (bar, ristorante, servizio di animazione, solo per fare alcuni esempi).

Non mancano comunque, ampi spazi di spiaggia libera, in linea di massima collocati tra uno stabilimento e l’altro.

La Spiaggia della Scialara si presenta come una distesa di sabbia fine e dorata, caratterizzata dalla presenza di un fondale alquanto basso.

Per questo, è perfetta per i bambini, nonché per gli amanti delle passeggiate e degli sport sul bagnasciuga.

Il lungomare del resto, è il luogo prediletto dai viestani anche in inverno, poiché totalmente pianeggiante. Molti lo raggiungono per fare jogging o per tenersi in forma con delle passeggiate veloci.

Nelle sue immediate vicinanze infine, potrete trovare diverse aree dove parcheggiare l’auto, decisamente prese d’assalto durante le calde e affollate giornate di Agosto.

Il punto panoramico migliore per ammirare la Spiaggia della Scialara

Se cercate un punto panoramico dal quale ammirare la Spiaggia della Scialara nella sua interezza, vi consiglio di superare la cosiddetta Punta delle Sirene (in auto, bicicletta o scooter) e fermarvi dopo il primo tornante della strada litoranea che da qui, conduce a Mattinata.

Ho notato con molto piacere che, oltre ad alcune rastrelliere, nei pressi di questo belvedere sono state poste anche delle panchine, così da permettervi di fare una sosta e scattare alcune foto.

Fate molta attenzione ai mezzi che transitano lungo la strada provinciale, che in alcuni periodi è affollatissima.

Per il resto, pensate solo a godervi la vista.

La Spiaggia di San Lorenzo

La Spiaggia di San Lorenzo si trova nelle immediate vicinanze del molo turistico di Vieste, sulla costa settentrionale ed è lunga circa 1,5 chilometri.

Anche qui gli stabilimenti balneari non mancano ma sono presenti in numero minore rispetto alla Spiaggia della Scialara, lasciando molto spazio alle spiagge libere.

Il fondale è basso e la spiaggia è costituita da sabbia finissima, il posto perfetto per le famiglie con bambini.

Dal momento che quella del Castello, decisamente più turistica, è presa d’assalto dai vacanzieri, quella di San Lorenzo risulta inoltre la spiaggia preferita dai viestani.

Dovete sapere che qui il forte vento è una consuetudine, pertanto vi potrà capitare di trovare il mare mosso e agitato. In casi come questi, vi suggerisco di spingervi nei pressi dell’insenatura che chiude, a nord, la Spiaggia di San Lorenzo.

Per la sua posizione, questa piccola baia non viene mai sfiorata dai venti.

Un consiglio: nelle immediate vicinanze del molto turistico, si trova il Museo Civico Archeologico Michele Petrone, che custodisce alcuni tra i reperti archeologici rinvenuti lungo l’intero territorio. Se volete conoscere più da vicino la storia di Vieste, vi consiglio di prenotare assolutamente una visita.

Ammirare la Spiaggia di San Lorenzo dall’alto: la grande ruota panoramica di Vieste

Dal 28 Maggio 2024 anche Vieste ha la sua grande ruota panoramica, collocata presso l’area di parcheggio di Lungomare Europa.

L’inaugurazione si è svolta alla presenza del proprietario dell’installazione, il campione di motociclismo Jorge Lorenzo Guerrero, che ha salutato i tanti cittadini e turisti accorsi per l’attesa apertura.

La ruota è alta 32 metri e dispone di 24 cabine da sei posti ciascuna.

la ruota panoramica inaugurata a Vieste
grande ruota panoramica di Vieste (credits: Vittoria Ascoli)

Consentirà a quanti sceglieranno la cittadina garganica per le vacanze estive, di ammirare dall’alto l’area portuale, il molo turistico ed il litorale nord, fino alla Baia di San Lorenzo.

La Spiaggia di Marina Piccola

La Spiaggia di Marina Piccola è situata in uno dei punti più suggestivi e ovviamente fotografati, del centro di Vieste.

Per la sua posizione, a metà strada tra Punta San Francesco ed il Corso Lorenzo Fazzini, è uno dei luoghi più amati e visitati dell’intera città.

D’altronde, come accennavo, questo luogo è collegato alla memoria storica del popolo viestano che oggi, mettendo piede su questa baia, riesce a fare un viaggio indietro nel tempo.

Eppure la storia di Marina Piccola è ancora più antica di quanto testimoniano le vecchie foto degli album di famiglia poiché, prima di essere una spiaggia, costituiva il porto di Vieste.

La baia si affaccia sull’isolotto di Sant’Eufemia, che oltre a essere la sede del faro, oggi è al centro di importantissimi scavi archeologici, che interessano principalmente la Grotta di Venere Sosandra.

Quella di Marina Piccola è una spiaggia interamente sabbiosa, dal fondale basso e totalmente priva di stabilimenti e punti di ristoro.

Marina Piccola riemersa a Vieste
La spiaggia di Marina Piccola a Vieste

Tuttavia, è collocata nei pressi di una villa comunale, oltre che del cinema Adriatico e, trovandosi in una delle zone più frequentate della città, è popolata da bar, ristoranti e negozi di ogni genere.

Vieste: le baie della costa sud

Quando si parla della costa meridionale di Vieste si intende raggruppare le spiagge, le baie e le calette che caratterizzano un percorso di circa 20 chilometri, che dalla Scialara, passando per Portonuovo, arriva fino a Vignanotica.

Questo tratto è decisamente panoramico, caratterizzato da bianche e alte falesie che si immergono in acque profonde e turchesi.

Tuttavia, la strada è al contempo tortuosa e ricca di tornanti, quindi se non siete abituati, procedete adagio e prendetevi tutto il tempo che vi occorre.

La Spiaggia di Portonuovo

Superato il belvedere da cui si può ammirare nitidamente l’intera Spiaggia della Scialara, vi è un solo costone di roccia che vi separa dalla distesa della Spiaggia di Portonuovo.

Questa baia interamente sabbiosa si estende per ben 1,6 chilometri e presenta un fondale basso. Nonostante vi siano diversi stabilimenti balneari, è decisamente più tranquilla rispetto alle spiagge cittadine, poiché si trova a circa 6 chilometri dal centro di Vieste.

Ciò che la rende iconica è indubbiamente l’isolotto di Portonuovo, che si staglia in prossimità della baia ed è raggiungibile a nuoto, oppure con il sup e la canoa.

La Baia di San Felice

La Baia di San Felice e quella di Portonuovo sono le uniche due spiagge della costa meridionale di Vieste ad essere interamente sabbiose.

Questa, tra l’altro, è forse l’unica cosa che hanno in comune poiché per il resto, si presentano decisamente diverse.

Baia di San Felice dista circa 8 chilometri dal centro di Vieste e costituisce una delle insenature più suggestive di tutto il Gargano.

La spiaggia, che misura solo un centinaio di metri, è inserita in una splendida pineta, che colora di verde le candide tonalità delle falesie.

Oggi, per accedervi, bisogna necessariamente attraversare il sentiero d’ingresso all’omonimo stabilimento, che con i suoi ombrelloni occupa gran parte dell’arenile.

Architiello di San Felice

Ciò che rende unico e immediatamente riconoscibile questo tratto di costa è l’Architiello di San Felice, che si erge a pochi metri dalla baia.

architiello di San Felice uno dei simboli di Vieste
Architiello di San Felice a Vieste

È uno dei più grandi regali che Madre Natura abbia mai concesso a questa terra!

Per ammirarlo in tutto il suo possente splendore, avete essenzialmente due modalità:

  • raggiungere in automobile la Torre di San Felice, a soli 400 metri dall’omonima baia, parcheggiare l’auto nei pressi dello spiazzale antistante l’antica costruzione di avvistamento e scattare le vostre foto ricordo. Da qui, oltre all’Architiello, si vede nitidamente anche la scogliere su cui si erge il centro storico di Vieste;
  • noleggiare un gommone, un sup o una canoa e avvicinarvi all’Architiello di San Felice direttamente via mare. In quest’ultimo caso, fate molta attenzione perché soprattutto nei week end e durante l’alta stagione, le acque antistanti la baia sono popolate da imbarcazioni.

Una curiosità: c’è un punto preciso che vi consentirà di scattare una foto super instagrammabile dell’Architiello di San Felice.

Dovete avvicinarvi (in barca, sup o canoa) quanto basta per veder spuntare, all’interno della cavità dell’Architiello, la torre di San Felice, che apparirà come racchiusa dalle due estremità dell’arco.

architiello di San Felice visto dal mare a Vieste
Architiello con la Torre di San Felice visti dal mare

Quando tutti gli elementi saranno perfettamente allineati, non perdete altro tempo e scattate la vostra foto, quindi condividetela con amici e parenti (sono certa che non vedranno l’ora di raggiungervi a Vieste).

La Baia di Campi

Proseguendo sulla litoranea e lasciandovi il centro abitato alle spalle, arriverete presso la prima spiaggia di ciottoli del territorio viestano: Baia di Campi.

Non nascondo di avere un vero e proprio debole per questa spiaggia, totalmente immersa in una silenziosa e verdeggiante pineta mediterranea.

L’unico modo di accedervi (se non siete clienti dell’omonimo villaggio) è scendere lungo un sentiero, che costeggia la strada provinciale.

Questa strada scavata nella roccia è percorribile esclusivamente a piedi e con scarpe comode (meglio evitare ciabatte e infradito). Non è inoltre adatta ai passeggini né a borse troppo ingombranti, poiché ripida e scoscesa.

Dal momento che non vi sono segnalazioni relative a questo percorso, l’unico modo per individuarlo sarà quello di osservare le automobili parcheggiate nelle sue immediate vicinanze.

La spiaggia è lunga diverse centinaia di metri, interamente ricoperta di sassolini e con un fondale alto e dalle sfumature turchesi.

È presente un bar ristorante, dove è possibile refrigerarsi e fare uno spuntino.

Se il vostro obiettivo è la tintarella, vi consiglio di raggiungere la baia al mattino, quando è completamente esposta al sole. Al contrario, durante le ore pomeridiane potrete beneficiare dell’ombra disegnata sulla spiaggia dalle fronde dei pini d’Aleppo.

io a Baia di Campi a Vieste
Baia di Campi a Vieste

Anche qui, come a Portonuovo, un isolotto si erge a pochi metri dalla riva e viene spesso raggiunto dai nuotatori più abili oltre che da amanti di canoa e sup.

La Baia di Portogreco

A circa 3 chilometri a sud dalla Baia di Campi, si trova la minuscola e solitaria Baia di Portogreco, perfetta per chi vuole isolarsi dai rumori delle spiagge prese d’assalto dai vacanzieri.

È raggiungibile attraverso un sentiero tortuoso, che parte dalla strada che collega Vieste a Pugnochiuso e termina in una stretta spiaggia di sassolini, racchiusa tra le scogliere e lambita da acque color verde smeraldo, decisamente profonde.

Se quella che cercate è una località per vivere la vostra vacanza in perfetto stile wild, allora Baia di Portogreco è quello che fa per voi. Qui infatti, non avrete altri comfort, se non quelli concessi da Madre Natura.

Pugnochiuso e la Spiaggia di Porto Piatto

Il tratto di costa racchiuso tra la Baia di Portogreco e Cala della Pergola è inserito nel territorio di Pugnochiuso, accessibile pertanto solo dai clienti di questo splendido resort. Qui, nello specifico, si distinguono due spiagge ghiaiose, ovvero: la Spiaggia di Porto Piatto e quella di Pugnochiuso.

Entrambe caratterizzate da un fondale alto e cristallino, sono occupate in parte dagli ombrelloni degli stabilimenti.

Restano pertanto visibili a tutti, nel pieno del loro splendore, esclusivamente dal mare.

Cala della Pergola

Come Baia di Portogreco, anche Cala della Pergola è totalmente selvaggia e incastonata tra le bianche rocce che caratterizzano questo tratto del Promontorio del Gargano.

Raggiungibile seguendo la strada provinciale per Pugnochiuso, offre la possibilità di lasciare l’auto in un piccolo parcheggio, nelle sue immediate vicinanze.

Anche in questo caso, il fondale è alto e perfetto per gli amanti della canoa o del sup, mentre la spiaggia è interamente ricoperta di ciottoli e priva di servizi.

Non dimenticate di portare l’ombrellone ed una fornitissima borsa frigo, soprattutto durante le giornate più calde.

La Baia di Vignanotica

Quella di Vignanotica è l’ultima spiaggia della costa sud in territorio viestano, collocata esattamente al confine con il territorio del vicino Comune di Mattinata.

Negli ultimi anni il suo skyline inconfondibile è apparso persino nel film Wonder Woman (2017), che ne ha consacrato la bellezza indomita e selvaggia, persino oltreoceano.

I colori dominanti qui sono essenzialmente due: il bianco delle falesie e dei ciottoli che ricoprono questa lingua di terra e le tinte smeraldo che connotano le acque profonde di questo tratto di costa.

Non a caso, è una delle spiagge più amate del Gargano.

Durante la stagione estiva, grazie alla presenza di un paio di stabilimenti balneari, la Baia di Vignanotica consente di usufruire di alcuni servizi (quali il noleggio ombrelloni e sdraio) totalmente assenti nelle altre spiagge più selvagge della costa.

Badate bene: per trovare un posto libero nel mese di Agosto, dovrete arrivare molto pesto la mattina. Tuttavia, la bellezza di questa spiaggia ricompenserà anche la peggiore delle levatacce!

Vieste: le spiagge della costa nord

La costa a nord di Vieste si estende per circa 14 chilometri e partendo dalla Spiaggia di San Lorenzo arriva a Sfinalicchio, confine naturale tra il territorio di Vieste e quello di Peschici.

Rispetto a quello meridionale, questo tratto è basso e sabbioso ed è caratterizzato dalla presenza dei trabucchi, che costituiscono l’elemento distintivo dello skyline di Vieste.

Si tratta di antiche macchine da pesca, finite in uno stato di totale abbandono fino a una decina di anni fa quando, grazie all’associazione La Rinascita dei Trabucchi Storici, molte di queste strutture in legno sono state riqualificate e sono diventate visitabili.

Vi racconto la mia esperienza di pesca in compagnia di un trabuccolante nell’articolo:

Inserite questa incredibile avventura nel vostro soggiorno sul Gargano, non ve ne pentirete!

La Spiaggia di dietro San Lorenzo

Questa baia si trova esattamente alle spalle del costone di roccia che delimita la più grande Spiaggia di San Lorenzo, sul quale si erge una chiesetta intitolata al Santo da cui l’area costiera prende il nome.

È una distesa di sabbia di circa 200 metri, lambita da un fondale molto basso e arricchita dalla presenza di uno stabilimento balneare, oltre che di uno spazio libero. Vi si accede tramite un sentiero raggiungibile dalla strada provinciale in direzione di Peschici.

spiaggia di dietro San Lorenzo a Vieste
la Spiaggia di dietro San Lorenzo a Vieste

Da qui è possibile vedere sia il trabucco di San Lorenzo che quello di Molinella, posto nei pressi dell’omonima baia, situata a 2 chilometri a nord.

La Spiaggia dei Colombi

Superata la zona di San Lorenzo, vi consiglio di fare una sosta presso la splendida Spiaggia dei Colombi: è un’oasi di pace e tranquillità!

Vi si accede tramite un sentiero ben segnalato (situato nei pressi di un parcheggio), che si articola lungo una scalinata che procede in discesa ed è delimitata da una staccionata.

Da quassù riuscirete a vedere nitidamente il faro e la zona del porto di Vieste oltre che la splendida baia sottostante, immersa nel verde dei pini.

A rendere la piccola spiaggia di sabbia davvero incantevole, vi è una grotta, detta per l’appunto dei Colombi. Qui il fondale è decisamente basso ma non vi sono stabilimenti.

È un vero gioiellino immerso nella natura!

Trekking lungo l’antico sentiero Defensola – Punta Lunga – Braico

Proseguendo a piedi lungo il sentiero che vi ha condotto fin qui, raggiungerete altre due spiagge: Punta Lunga e Spiaggia di Braico, in un itinerario altamente panoramico.

Vi suggerisco di indossare scarpe comode (evitando le ciabatte) e di portare con voi una scorta d’acqua.

Non impiegherete che una ventina di minuti a concludere il percorso, quindi potrete riposarvi sulla spiaggia prima di percorrerlo a ritroso.

La Spiaggia di Molinella

La baia di Molinella si estende per circa 300 metri ed è raggiungibile seguendo la strada interna che conduce alle antiche Miniere della Defensola e poi punta di nuovo verso il mare (dista circa 5 chilometri dal centro di Vieste).

La spiaggia, occupata da diversi stabilimenti, è perfetta per coloro che vogliono concedersi del tempo lontano dalla città ma allo stesso avere a disposizione tutti i comfort.

Trattandosi di un arenile sabbioso, caratterizzato dalla presenza di un fondale basso, Molinella è la spiaggia ideale per le famiglie.

Ciò che la rende davvero irresistibile, è l’omonimo trabucco, che si staglia su uno dei due costoni rocciosi che delimitano la spiaggia.

La Spiaggia di Scialmarino

La spiaggia di Scialmarino è lunga circa 3 chilometri ed è la meta prediletta degli amanti di windsurf e kitesurf poiché è spesso molto ventilata.

Dista circa 7 chilometri dal centro di Vieste ed è popolata da diversi stabilimenti balneari oltre che da villaggi turistici. Tuttavia, non mancano gli spazi di spiaggia libera.

Questa distesa di sabbia è lambita da acque che in alcuni punti possono essere profonde, anche se in linea di massima il fondale è essenzialmente basso.

Dal momento che è molto estesa, presenta diversi accessi. Il primo, per chi arriva da Vieste è quello collocato presso il trabucco, nelle vicinanze del villaggio Baia della Tufara, il secondo invece si trova a circa 2 chilometri più a nord, nei pressi del Camping Umbramare.

È uno dei punti panoramici migliori dal quale ammirare il tramonto, che tinge d’oro l’intera baia ed il trabucco.

Quest’ultimo, dall’alto del suo costone roccioso, sembra proteggerla, come un gigante buono.

Una curiosità: nei pressi del villaggio Baia dei Lombardi, nel tratto finale della Spiaggia di Scialmarino, si trova il sito archeologico della Necropoli La Salata, esteso per ben 6.000 metri quadrati, che vi consiglio di visitare.

La Spiaggia di La Chianca

Un piccolo costone di roccia separa la Spiaggia di Scialmarino da quella di La Chianca. Questa piccola baia è un paradiso per gli amanti del relax! Silenziosa, connotata da un arenile sabbioso e da un fondale decisamente basso, è immediatamente riconoscibile grazie ad un isolotto, su cui si erge uno splendido trabucco.

trabucco di La Chianca a Vieste
Isolotto della Spiaggia di La Chianca a Vieste

La presenza di uno stabilimento infine, la rende perfetta per le famiglie con bambini.

La Spiaggia Stretta o Baia dei Porci

Ho notato che Google definisce Spiaggia Stretta quella che i viestani chiamano Baia dei Porci, una spiaggia splendida ma quasi inaccessibile.

Dovete sapere infatti che, per raggiungere la piccola distesa di sabbia che la caratterizza, bisogna calarsi (aiutandosi soltanto con una fune) lungo una montagna di sabbia.

Baia dei Porci a Vieste
Spiaggia Stretta o Baia dei Porci a Vieste

Inoltre, non è dotata di parcheggio, pertanto è raggiungibile solo da chi alloggia nelle strutture ricettive limitrofe oppure tramite il servizio di mezzi pubblici del Comune di Vieste.

La Spiaggia di Sfinalicchio

Quella di Sfinalicchio è la spiaggia che delimita il territorio di Vieste con quello di Peschici. Si trova infatti a 14 chilometri dal centro abitato ma, nonostante sia immersa nella natura, è facilmente accessibile e si presenta attrezzata oltre che dotata di ogni comfort.

Il simbolo di questa spiaggia è sicuramente l’antica Torre di avvistamento, detta di Sfinale, che domina uno dei costoni che incorniciano la baia, totalmente sabbiosa e lambita da acque basse e cristalline.

Scommetto che non conoscevate davvero tutte le spiagge più belle di Vieste, vero? Ora però sono curiosa: quali sono le baie che vorreste visitare prima e perché?

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41 risposte

    1. Vieste per la sua posizione sul Promontorio del Gargano, ha moltissimi chilometri di spiagge, tutte diverse è una più bella dell’altra!

    1. Sono contenta di averle dato qualche spunto per fare la turista nella sua città così da scoprire qualche posto nuovo. Ogni tanto ci vuole 🙂

  1. Impossibile non innamorarsi di Vieste e del Gargano! Ci sono stata tanto tempo fa, ma non estate, per cui le spiagge le ho viste solo dalla prospettiva “paesaggio”. Ma Pizzomunno è fantastico in ogni stagione.

    Approfitterò sicuramente dei tuoi suggerimenti appena riuscirò ad andarci! Grazie

  2. Il Pizzomunno e la sua spiaggia sono sicuramente i luoghi che mi più intrigano a livello naturalistico di Vieste, scatterei delle foto meravigliose, ne sono certa!

    1. Quindi rimarresti nella spiaggia cittadina! Sicuramente è quella più adatta a chi ama la vacanza comoda ovvero vicino al centro abitato e su una spiaggia attrezzata.

  3. Non conoscevo assolutamente tutte queste spiagge e sono una più bella dell’altra, sicuramente la prima che visiterei è la Baia dei Porci, adoro il fatto di aiutarsi con una fune per scendere e risalire!

    1. Ti dirò che, condividendo sui miei social un video che mostra la particolare modalità di accesso della baia , c’è stato chi ha deciso di andarci, inviandomi anche le foto che lo testimoniano. Ha avuto una successione, tra l’altro è splendida ed incontaminata !

  4. Non credevo ci fossero così tante spiagge! Io prediligo le lingue distese di sabbia o per lo meno quello con sabbia (odio sassi e scogli).

    1. Dunque devi dirigerti presso le spiagge cittadine o lungo la costa nord. Vieste, per la sua posizione strategica, ha più di dieci chilometri di spiagge, molto diverse tra loro. Non ci si annoia, di sicuro 😉

  5. Io preferirei sicuramente le spiagge più lontane dalla ressa cittadina, più selvagge e incontaminate, come la Baia di Portogreco o Cala Pergola, ma anche la Baia dei Porci. Ci si può arrivare in kayak?

    1. Sono su due litorali diversi. Cala della Pergola e porto greco sono completamente “selvagge” mentre baia dei porci è vicina a spiagge più attrezzate dove è facile trovare kayak. Tuttavia, anche per le altre 2 baie potresti trovare servizi di noleggio sup o kayak, da valutare in loco.

  6. Ho perso il conto di quante spiagge hai elencato;)
    Sono davvero tante e di queste conosco solo Baia dei Porci! Io visiterei Cala della Pergola e Baia Portogreco, perchè immerse nella natura e selvagge.
    Ma siccome non ho mai visto un trabucco poi metterei in lista anche Spiaggia Della Chianca.

    Quali sono i mezzi migliori per spostarsi tra le spiagge? Esistono collegamenti con mezzi pubblici o meglio auto o scooter?

    1. Ci sono gli autobus pubblici ma è indubbio che un mezzo proprio ti permette di avere tutta la tranquillità di girare la costa che è davvero molto lunga.

  7. Sono stata nel Gargano qualche anno fa, ma solamente di passaggio; vedendo le tue foto e leggendo la tua descrizione mi sono convinta che prima o poi ci dovrò tornare perchè le spiagge sono davvero sensazionali!

  8. Cercavo proprio delle spiagge in cui rifugairmi nel primo week end di luglio e devo dire che mi hai davvero conquistata con le descrizioni di questi arenili di Vieste. Potrei raggiungere la zona in poche ore e sono sicura che è una meta perfetta anche per mia figlia.

    1. Il Promontorio del Gargano non è propriamente famoso per le sue strade dritte e rapide da percorrere (lo dico con cognizione di causa, perché ci sono nata). Prima di metterti in viaggio, dai pure un’occhiata all’articolo dedicato a come arrivare a Vieste, lo trovi nella sezione “Puglia” di questo blog. Potrà esserti utile.

  9. E’ una zona della Puglia che proprio non conosco e la scopro di una bellezza sconvolgente! Ci credo che Mattei l’ha paragonata al paradiso. Le spiagge sono una più bella dell’altra e onestamente non saprei quale scegliere tra La Chianca con un mare che sembra dipinto e la Baia dei Porci perché mi diverte la fune sulla sabbia…

  10. Non ne conoscevo nemmeno una di queste spiagge, ma d’altra parte non sono mai stata dalle parti di Vieste (ok, mi devo vergognare, lo so). Devo dire che da un lato mi ispirano molto i lidi cittadini perché, amando le comodità, immagino la spiaggia in città come un lusso non da poco. Poi però guardo le immagini delle altre spiagge… e come resistere a quella di San Lorenzo, dove oltre alla bellezza del posto c’è anche uno stabilimento balneare? Una scelta davvero difficile!

    1. Gli stabilimenti balneari ormai sono quasi dappertutto, anche se non manca la spiaggia libera. Confermo che anche la Baia di San Lorenzo è attrezzata.

  11. Vorrei visitarle tutte, prendermi una settimana e poter dedicare del tempo ad ognuna di queste bellissime spiagge. E se non avessi tempo, vorrei almeno vederne tre che sono quelle che mi hanno colpita di più: l’Architiello, la spiaggia dietro San Lorenzo e quella di La Chianca.

    Vieste è sulla mia lista da un po’ ma no ho ancora avuto occasione di esplorarla, sicuramente adesso vorrei andare in estate così da poter sfruttare le belle giornate per un tuffo tra le acque cristalline di questa zona d’Italia.

  12. Una zona della Puglia che non ho ancora visitato, ma vedo che ci sono tantissime spiagge e angoli bellissimi. La Puglia è davvero stupenda devo tornare e continuare a esporarla, grazie questa guida sarà utilissima.

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